La Giunta
    (Omissis);
                              Delibera:
    1.  Di  dichiarare  di  notevole  interesse  pubblico  quale bene
paesaggistico,  ai  sensi delle lettere c) e d) del punto 1 dell'art.
136  del  decreto  legislativo  22  gennaio 2004, n. 42, Parte terza,
Titolo  I capo I, con conseguente assoggettamento alle relative norme
di  tutela,  l'area in comune di Botticino antistante il «Palazzo del
Mago»,  in  quanto l'area risulta gia' compresa nel brolo individuato
nel   catasto   napoleonico  e  la  sua  tutela  e'  da  considerarsi
irrinunciabile per la piena intelleggibilita' storica del Palazzo del
Mago,  nonche'  per la salvaguardia della percepibilita' del suddetto
bene  storico  dai  percorsi  pubblici  esistenti  e in progetto, con
particolare riferimento al mantenimento di un cannocchiale ottico che
realizzi una pausa di godibilita' per la vista del «Palazzo del Mago»
lungo il proseguimento della via De Gasperi.
    2. Di  approvare  quale perimetro della suddetta area, restituito
graficamente   nell'Allegato  A)  -  «Individuazione  cartografica  e
descrizione  del  perimetro»  che  costituisce parte integrante della
presente  deliberazione,  quello  di seguito specificato: partendo da
Ovest,  dal  punto di incontro della strada vicinale Stradella con la
via  Sott'Acqua,  procedendo  in  senso antiorario verso sud lungo la
linea di confine tra la via Sotto Acqua (esclusa) e i mapp. 18-20-24,
foglio  24, procedendo a Sud lungo il confine dei mapp. 24, foglio 24
e  389 foglio 25, compresi, risalendo verso Nord lungo il confine Est
dei  mapp.  389, 388, 386 foglio 25 e 192 foglio 25, fino al punto di
incontro  con la linea che delimita a Sud il mapp. 441, foglio 25. Da
qui,  lungo  la suddetta linea in direzione Est fino ad incontrare il
limite  dei  mapp.  238  e  (239),  foglio  25 su via De Gasperi, per
continuare  sul  lato Est in direzione Nord con una retta immaginaria
che  congiunge  quest'ultimo  punto  con  il punto di incontro tra la
strada  vicinale Stradella e il limite Ovest del mapp. 53, foglio 25,
per  chiudersi  quindi  a  Nord  seguendo  il  tracciato della strada
vicinale  Stradella, lato meridionale, fino a ricongiungersi al punto
di incontro con la via Sott'Acqua.
    3. Di disporre che gli interventi da attuarsi nel predetto ambito
assoggettato  a  dichiarazione di notevole interesse pubblico debbano
attenersi  ai  seguenti  criteri  di  gestione  che  costituiscono la
disciplina  di  tutela  di  cui al comma 2, dell'art. 138 del decreto
legislativo n. 42/2004:
      salvaguardare  la  percepibilita'  del  Palazzo  del Mago dalla
viabilita'  e dai percorsi pubblici presenti anche tramite un attento
controllo  di  eventuali  arredi  stradali  e  cartelli segnaletici o
informativi;
      salvaguardare  le aree libere da edificazione che permettono la
visibilita'   del   Palazzo   stesso   dall'area  a  verde  di  nuova
costituzione  lungo  il  Rio  Rino  evitando l'inserimento di essenze
arboree o di manufatti di qualsiasi natura che possano comprometterne
la percezione;
      salvaguardare l'integrita' del sistema Palazzo, giardini e muro
di recinzione garantendone un adeguato spazio di rispetto;
      assicurare  che  le trasformazioni degli edifici e di manufatti
all'intorno     perseguano    scelte    cromatiche,    materiche    e
morfo-tipologiche  coerenti  con  la  tutela  paesaggistica  del bene
culturale  sopramenzionato  e  i  caratteri propri del contesto. Sono
comunque da evitare sopraelevazioni degli edifici;
      salvaguardare  la  percepibilita' della parrocchiale di Mattina
dalla via De Gasperi e dalle aree verdi pubbliche lungo il Rio Rino;
      tutelare le aree e gli elementi verdi esistenti.
    4.  Di disporre la pubblicazione della presente deliberazione, ai
sensi  e  per  gli  effetti  dell'art. 140 dcl decreto legislativo 22
gennaio 2004,  n.  42,  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica,
nonche'  nel  Bollettino  ufficiale  della  regione  Lombardia  e  di
notificare  la  stessa  al  comune  di Botticino, per gli adempimenti
previsti dall'art. 140, comma 4, del decreto legislativo n. 42/2004.
                                               Il segretario: Pilloni