IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
  Vista  la  legge  23 agosto  1988,  n.  400,  recante la disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  dell'ordinamento della Presidenza del
Consiglio dei Ministri;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, recante la
riforma dell'organizzazione del Governo;
  Visto  il  decreto  legislativo 30 luglio 1999, n. 303, concernente
l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  Visto  l'art. 1, comma 19-bis, del decreto-legge 18 maggio 2006, n.
181, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006, n. 233,
cosi'  come  modificato  dall'art.  15,  comma 5,  del  decreto-legge
3 ottobre  2006,  n.  262,  convertito con legge 24 novembre 2006, n.
286,  che  ha  attribuito al Presidente del Consiglio dei Ministri le
funzioni  di  competenza  statale  in  materia  di turismo e che, per
l'esercizio  di  tali funzioni, ha istituito presso la Presidenza del
Consiglio   dei  Ministri  il  Dipartimento  per  lo  sviluppo  e  la
competitivita' del turismo (nel seguito il Dipartimento);
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
13 luglio  2006,  n.  167,  con  il  quale  le funzioni in materia di
turismo  di cui al sopra citato decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181,
sono state delegate al Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, On.
Francesco Rutelli;
  Vista  la  legge  29 marzo  2001,  n. 135, recante la riforma della
legislazione nazionale del turismo;
  Vista  la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni per
la  formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (legge
finanziaria 2007);
  Visto  in  particolare l'art. 1, comma 1228 della legge 27 dicembre
2006, n. 296 (Finanziaria 2007) che, per le finalita' di sviluppo del
settore  del  turismo  e  per il suo posizionamento competitivo quale
fattore  produttivo  di interesse nazionale prevede, per l'anno 2007,
l'autorizzazione  di  una  spesa  di 48 milioni di euro destinati tra
l'altro   all'incentivazione   dell'adeguamento   dell'offerta  delle
imprese  turistico-ricettive  e  alla  promozione di forme di turismo
eco-compatibile;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
16 febbraio  2007,  attuativo  dell'art.  1,  comma 1228  della legge
27 dicembre 2006, n. 296;
  Visto  in  particolare  l'art.  2  comma 1,  lettera a)  del citato
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, che destina il 70%
delle   risorse  al  miglioramento  e  diversificazione  dell'offerta
turistico-ricettiva delle piccole e medie imprese;
   Visto il decreto del capo del Dipartimento del 20 giugno 2007, che
istituisce  il  Comitato paritetico di valutazione di cui all'art. 2,
comma 2  del  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
16 febbraio 2007;
  Visto  il  decreto  del capo del Dipartimento del 19 settembre 2007
con  il  quale  e'  stata  modificata  la  composizione  del predetto
Comitato paritetico;
  Visti  i  verbali  delle  riunioni del Comitato paritetico tenutesi
nelle   date   20 giugno   2007,   9 luglio   2007,  26 luglio  2007,
28 settembre 2007, 8 ottobre 2007, 16 ottobre 2007;
  Ritenuto  di  dover  attivare  le  procedure di intervento ai sensi
dell'art.  1, comma 1228, della citata legge 27 dicembre 2006, n. 296
per l'anno 2007 emanando il provvedimento che, definisce le modalita'
e  i  criteri  generali  di  attuazione  delle  misure  di intervento
previste  dall'art.  2,  comma 1,  lettera a)  del citato decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri 16 febbraio 2007;

                              Decreta:
                               Art. 1.

                          Ambito operativo
  1.  Il presente decreto definisce le modalita' e i criteri generali
di  attuazione  delle  misure  di  intervento  previste  dall'art. 2,
comma 1,  lettera a)  del  decreto  del  Presidente del Consiglio dei
Ministri  16 febbraio  2007,  attuativo dell'art. 1, comma 1228 della
legge 27 dicembre 2006, n. 296.
  2.   La  disponibilita'  finanziaria  prevista  e'  destinata  alla
concessione   di  agevolazioni  per  la  realizzazione  dei  seguenti
obiettivi:
    a) miglioramento   e   diversificazione   dell'offerta  turistico
ricettiva  delle  piccole  e  medie  imprese,  mediante  investimenti
finalizzati  all'adeguamento delle strutture e dei servizi a standard
di qualita';
    b) processi  di  crescita  dimensionale  delle imprese turistiche
ricettive,  nel  rispetto  del patrimonio paesaggistico, ai sensi del
decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42;
    c) assunzione  della  proprieta' delle strutture medesime in capo
ai soggetti che ne hanno la gestione.