IL DIRETTORE GENERALE PER IL SOSTEGNO
                   ALLE ATTIVITA' IMPRENDITORIALI
    Visto  l'art.  103,  commi 5 e 6 della legge 23 dicembre 2000, n.
388,  che  tra  l'altro,  prevede la concessione e la liquidazione di
agevolazioni  sotto forma di credito di imposta per lo sviluppo delle
attivita' di commercio elettronico;
    Vista  la  Convenzione del 27 luglio 2001, e successive modifiche
ed  integrazioni,  che  regola i rapporti inerenti lo svolgimento del
servizio  aggiudicato  mediante  gara per licitazione privata indetta
con bando pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del
13 marzo  2001,  serie  S  50,  per  la gestione amministrativa degli
interventi  al  Gestore  costituito  dal Raggruppamento temporaneo di
imprese  composto  da  MCC S.p.a., Banco di Sicilia S.p.a. ed IRFIS -
Mediocredito della Sicilia S.p.a. (nel seguito chiamato Gestore);
    Vista  la  circolare del Ministro delle attivita' produttive, ora
Ministro  dello  sviluppo  economico,  del  10 marzo 2006, n. 946056,
pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 118
del 23 maggio 2006;
    Visto  l'art.  3  del  decreto  del  direttore  generale  per  il
coordinamento  degli  incentivi  alle  imprese  del 1° dicembre 2006,
pubblicato  nel  supplemento ordinario n. 28 della Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana  n.  27  del 2 febbraio 2007, che prevede
l'obbligo,  per  le  imprese  non  consorziate ne' associate elencate
nell'allegato  3,  risultate  ammesse  con  agevolazione  ridotta, di
comunicare al Gestore, entro due mesi dalla data di pubblicazione del
decreto  medesimo  (quindi  entro  il  2 aprile  2007)  l'adesione al
riparto  nella  minor misura prevista, stabilendo, in caso di mancata
adesione  entro  tale termine, la decadenza delle relative domande di
prenotazione;
    Considerato   che  il  decreto  di  cui  sopra  non  ha  previsto
specifiche  disposizioni  in  ordine alla circostanza che le economie
rivenienti  dalla mancata adesione delle imprese al riparto sarebbero
state  destinate ad incrementare le risorse da destinare alle imprese
che  invece  avevano  manifestato  la volonta' di aderire al medesimo
riparto, realizzando i progetti di investimento ammissibili;
    Considerato  che, pertanto, il Ministero dello sviluppo economico
-  Direzione  generale  coordinamento  incentivi  alle  imprese,  con
lettera all'MCC n. 32 del 21 giugno 2007, in relazione alla possibile
criticita'  del  meccanismo di cui all'art. 3 del decreto 1° dicembre
2006,  ha  invitato  il Gestore a voler comunicare a tutte le imprese
non  consorziate  ne' associate elencate nell'allegato 3 del predetto
decreto  e che non avevano aderito al riparto nei termini prescritti,
la  possibilita'  di  esprimere  la loro adesione entro il termine di
venti  giorni  dalla comunicazione, rendendo esplicita alle stesse la
possibilita'  di  un  riparto  piu'  favorevole,  tenuto  conto delle
economie derivanti dalle mancate adesioni;
    Considerato  che,  secondo  quanto  precisato  dal  Gestore, tale
comunicazione  e'  stata  inviata  con e-mail del 10 agosto 2007, con
termine per manifestare l'adesione fissato al 30 agosto 2007 e che al
primo  invio ne sono seguiti altri, nel periodo di settembre-dicembre
2007,  nei  confronti di tutte quelle imprese per le quali si e' reso
necessario  reperire un indirizzo e-mail diverso da quello conosciuto
dal Gestore, risultato non esatto a seguito del primo invio;
    Tenuto  conto  che,  in  pendenza  dell'espletamento dei predetti
adempimenti,  si  e' di fatto determinata una sospensione tecnica non
inferiore  a  sei  mesi  del termine previsto al paragrafo 4.1. della
circolare  10 marzo 2006, n. 946056 e che il Gestore ha provveduto ad
effettuare,  nel frattempo un riesame istruttorio di tutti i progetti
di  cui  al decreto del direttore generale per il coordinamento degli
incentivi alle imprese del 1° dicembre 2006;
    Vista  la  lettera  n.  001516  del 14 gennaio 2008, con la quale
l'MCC S.p.a. ha trasmesso l'elenco dei progetti risultati ammissibili
alle agevolazioni in oggetto presentati dalle imprese non consorziate
ne'  associate,  e  per i quali e' pervenuta al Gestore l'adesione al
riparto  di  cui  all'art.  3  del decreto del direttore generale del
coordinamento per gli incentivi alle imprese del 1° dicembre 2006;
    Viste  anche  le  ulteriori delucidazioni fornite dall'MCC S.p.a.
con  e-mail  del  21 febbraio  2008, riguardanti fra l'altro anche la
verifica  del  rispetto  dei  limiti  prescritti  dalla normativa «de
minimis»;
    Considerata la necessita' di procedere alla rettifica dell'elenco
n.  3  allegato  al  decreto  del  1° dicembre  2006, alla luce delle
risultanze  di cui sopra, e alla conseguente approvazione di un nuovo
elenco, che sostituisce il precedente;
                              Decreta:
                           Articolo unico
    1. Per   i   motivi   di  cui  alle  premesse,  l'elenco  di  cui
all'allegato   n.  3  del  decreto  del  direttore  generale  per  il
coordinamento  degli  incentivi  alle  imprese  del 1° dicembre 2006,
pubblicato  nel  supplemento ordinario n. 28 della Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana n. 27 del 2 febbraio 2007, serie generale
n.  27,  e' sostituito dall'allegato n. 1 al presente decreto, di cui
costituisce   parte  integrante,  contenente  l'elenco  dei  progetti
ammissibili  alle  agevolazioni  «e-commerce»  di  cui  all'art.  103
comma 5  della  legge  23 dicembre  2000,  n.  388,  presentati dalle
imprese  non  consorziate,  ne'  associate, trasmesso dal Gestore con
nota n. 1516 del 14 gennaio 2008.
    2.  Dalla  data  di  pubblicazione  del  presente  decreto  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana sono dichiarate decadute
in  via  definitiva  le domande di prenotazione delle imprese che non
abbiano  trasmesso al Gestore la dichiarazione di adesione al riparto
nei  termini  previsti,  salvo  che  le  stesse imprese provvedano ad
inviare  al  Gestore,  nel  termine  perentorio di venti giorni dalla
predetta   pubblicazione,   copia  della  documentazione  comprovante
l'invio  della  dichiarazione  di  adesione  al  riparto  nei termini
prescritti.
    3.  Con  separato  provvedimento e relativi allegati si prendera'
atto   dell'elenco  relativo  ai  progetti  privi  dei  requisiti  di
ammissibilita'  ovvero  non  agevolabili  per decadenza o rinuncia da
parte dell'impresa beneficiaria, nonche' dell'elenco dei progetti per
i quali non e' pervenuta l'adesione al riparto.
    Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  all'Ufficio  centrale di
bilancio per il visto e la registrazione e verra' pubblicato sui siti
Internet del Ministero dello sviluppo economico e del Gestore.
      Roma, 27 febbraio 2008
                                         Il direttore generale: Cinti