Con  decreto  ministeriale  n.  557/P.A.S.4961-XV.J(4315)  del 10
marzo 2008, i manufatti esplosivi denominati:
      Albieri D55L VL (massa attiva g 163);
      Albieri D55L BL (massa attiva g 163);
      Albieri D55L LM (massa attiva g 163);
      Albieri D55L VR (massa attiva g 163);
      Albieri D55L RN (massa attiva g 163);
sono  riconosciuti,  su istanza della signora Albieri Maura, titolare
di  deposito di esplosivi di IV e V categoria in Pincara (Rovigo), ai
sensi  del  combinato  disposto  dell'art. 1, comma 3, lettera b) del
decreto  legislativo  2  gennaio  1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo
unico  delle  leggi  di  Pubblica  Sicurezza  e classificati nella IV
categoria  dell'Allegato  «A» al Regolamento di esecuzione del citato
testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  dei  predetti  manufatti  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
Pubblica  Sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al t.a.r. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con  decreto  ministeriale  n.  557/P.A.S.4962-XV.J(4316)  del 10
marzo 2008, i manufatti esplosivi denominati:
      Albieri D55L RS (massa attiva g 163);
      Albieri D55L GL (massa attiva g 163);
      Albieri D55L RG (massa attiva g 163);
      Albieri D55L OA (massa attiva g 163);
      Albieri D55L SO (massa attiva g 163);
sono  riconosciuti,  su istanza della signora Albieri Maura, titolare
di  deposito di esplosivi di IV e V categoria in Pincara (Rovigo), ai
sensi  del  combinato  disposto  dell'art. 1, comma 3, lettera b) del
decreto  legislativo  2  gennaio  1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo
unico  delle  leggi  di  Pubblica  Sicurezza  e classificati nella IV
categoria  dell'Allegato  «A» al Regolamento di esecuzione del citato
testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  dei  predetti  manufatti  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
Pubblica  Sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al t.a.r. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.408-XV.J(4572) del 10 marzo
2008, i manufatti esplosivi denominati:
      Notte pazza A.M.M.G 340 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 341 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 342 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 343 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 344 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 345 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 346 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 347 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 348 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 349 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 350 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 351 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 352 (massa attiva g 150,3);
      Notte pazza A.M.M.G 353 (massa attiva g 150,3);
sono  riconosciuti,  su istanza della signora Albieri Maura, titolare
di  deposito  artifici  pirotecnici  di  IV  e V categoria in Pincara
(Rovigo),  ai  sensi  del  combinato  disposto  dell'art. 1, comma 3,
lettera  b)  del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art.
53  del  testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza e classificati
nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del
citato testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  dei  predetti  manufatti  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
Pubblica  Sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con  decreto  ministeriale  n.  557/P.A.S.1024-XV.J(4578)  del 10
marzo 2008, i manufatti esplosivi denominati:
      Puffo verde 49/210 (massa attiva g 253);
      Puffo verde 49/211 (massa attiva g 253);
      Puffo verde 49/212 (massa attiva g 253);
      Puffo verde 49/213 (massa attiva g 253);
      Puffo verde 49/214 (massa attiva g 253);
      Puffo verde 49/215 (massa attiva g 253);
      Puffo verde 49/216 (massa attiva g 253);
      Puffo verde 49/217 (massa attiva g 253);
sono  riconosciuti,  su istanza della signora Albieri Maura, titolare
di  deposito  artifici  pirotecnici  di  IV  e V categoria in Pincara
(Rovigo),  ai  sensi  del  combinato  disposto  dell'art. 1, comma 3,
lettera  b)  del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art.
53  del  testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza e classificati
nella  V  categoria  gruppo  «C»  dell'Allegato «A» al Regolamento di
esecuzione del citato testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  dei  predetti  manufatti  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
Pubblica  Sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con  decreto  ministeriale  n.  557/P.A.S.1025-XV.J(4579)  del 10
marzo 2008, i manufatti esplosivi denominati:
      Puffo Verde 49/200 (massa attiva g 253);
      Puffo Verde 49/201 (massa attiva g 253);
      Puffo Verde 49/202 (massa attiva g 253);
      Puffo Verde 49/203 (massa attiva g 253);
      Puffo Verde 49/204 (massa attiva g 253);
      Puffo Verde 49/205 (massa attiva g 253);
      Puffo Verde 49/206 (massa attiva g 253);
      Puffo Verde 49/207 (massa attiva g 253);
sono  riconosciuti,  su istanza della signora Albieri Maura, titolare
di  deposito  artifici  pirotecnici  di  IV  e V categoria in Pincara
(Rovigo),  ai  sensi  del  combinato  disposto  dell'art. 1, comma 3,
lettera  b)  del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art.
53  del  testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza e classificati
nella  V  categoria  gruppo  «C»  dell'Allegato «A» al Regolamento di
esecuzione del citato testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  dei  predetti  manufatti  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
Pubblica  Sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al t.a.r. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con  decreto  ministeriale  n.  557/P.A.S.1530-XV.J(4588)  del 10
marzo 2008, i manufatti esplosivi denominati:
      Albieri 25 Rosa dei Venti 560 (massa attiva g 129);
      Albieri 36 Slot Machine 550 (massa attiva g 185);
      Albieri 25 Vortice di Colori 540 (massa attiva g 129);
      Albieri 25 Las Vegas 530 (massa attiva g 129);
      Albieri 36 Giochi nel Cielo 520 (massa attiva g 185);
      Albieri 64 Fiume d'Argento 510 (massa attiva g 329);
sono  riconosciuti,  su istanza della signora Albieri Maura, titolare
di  deposito  artifici  pirotecnici  di  IV  e V categoria in Pincara
(Rovigo),  ai  sensi  del  combinato  disposto  dell'art. 1, comma 3,
lettera  b)  del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art.
53  del  testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza e classificati
nella  V  categoria  gruppo  «C»  dell'Allegato «A» al Regolamento di
esecuzione del citato testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  dei  predetti  manufatti  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
Pubblica  Sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al t.a.r. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.