IL DIRETTORE GENERALE
          per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca

  Visto  il  decreto-legge  18 maggio  2006, n. 181, convertito nella
legge  17 luglio 2006, n. 233, istitutivo, tra l'altro, del Ministero
dell'universita' e della ricerca (di seguito MUR);
  Visto  il  decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297, recante:
«Riordino  della  disciplina  e  snellimento  delle  procedure per il
sostegno  della  ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione
delle   tecnologie,   per   la   mobilita'  dei  ricercatori»  e,  in
particolare, gli articoli 5 e 7 che prevedono l'istituzione del Fondo
agevolazioni  alla  ricerca  e  l'istituzione  di un Comitato per gli
adempimenti ivi previsti;
  Visto  il  decreto  ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000, recante
le:  «Modalita'  procedurali  per  la  concessione delle agevolazioni
previste  dal  decreto  legislativo  27 luglio  1999,  n. 297»  e, in
particolare,  l'art.  12  che  disciplina  i  progetti  di  ricerca e
formazione  presentati  in conformita' a bandi emanati dal MUR per la
realizzazione di obiettivi specifici;
  Visto  il  decreto ministeriale n. 860/Ric. del 18 dicembre 2000 di
nomina  del  Comitato,  cosi'  come previsto dall'art. 7 del predetto
decreto legislativo n. 297, e successive modifiche ed integrazioni;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze
n. 90402    del    10 ottobre   2003   d'intesa   con   il   Ministro
dell'istruzione,   dell'universita'   e   della  ricerca  «Criteri  e
modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi
a  valere  sul  Fondo  per  le  agevolazioni  alla  ricerca (F.A.R.),
registrato alla Corte dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale del 25 novembre 2003, n. 274;
  Viste  le  Linee guida per la politica scientifica, tecnologica del
Governo, approvate dal CIPE il 19 aprile 2002, che hanno posto, quale
obiettivo  dell'asse  IV, la promozione della capacita' d'innovazione
nelle  imprese  attraverso  la  creazione d'aggregazioni sistemiche a
livello   territoriale;   cio'  al  fine  di  favorire  una  maggiore
competitivita'  delle aree produttive esistenti ad alta intensita' di
export,  rivitalizzandole  e rilanciandole attraverso la ricerca e lo
sviluppo  di tecnologie chiave abilitanti le innovazioni di prodotto,
di processo ed organizzative;
  Considerato  che, a tale scopo, le Linee-Guida individuano, tra gli
strumenti  d'attuazione, lo sviluppo di azioni concertate da tradursi
in  specifici accordi di programma con le regioni mirati a realizzare
sinergie nei programmi e complementarieta' finanziarie;
  Visto il protocollo d'intesa, sottoscritto il 17 dicembre 2002, tra
il  Ministero  dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e la
regione  Veneto  per  la  realizzazione  nell'area  regionale  di  un
distretto tecnologico nel settore delle nanotecnologie;
  Visto   l'accordo  di  programmazione  negoziata  siglato  in  data
17 marzo  2004  tra  il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e
della  ricerca  e  la  regione  Veneto, finalizzato alla creazione in
Veneto  di  un'area di eccellenza tecnologica (distretto tecnologico)
avente  ad oggetto le nanotecnologie, registrato alla Corte dei conti
in data 27 aprile 2005;
  Visto,  in particolare, l'art. 4, comma 1, del predetto accordo che
prevede  l'impegno  del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e
della  ricerca  a  finanziare progetti aventi ad oggetto attivita' di
ricerca  industriale  e  sviluppo  precompetitivo  nel  settore delle
nanotecnologie  da  realizzarsi  nell'area territoriale della regione
Veneto;
  Visti,  altresi',  i commi 2 e 3 del richiamato art. 4 del predetto
accordo   che,   per  le  modalita'  di  presentazione,  selezione  e
finanziamento  dei  predetti  progetti, prevede l'emanazione da parte
del  Ministero  dell'istruzione,  dell'universita' e della ricerca di
appositi  bandi  tematici  ai sensi del decreto legislativo 27 luglio
1999,  n. 297,  e delle relative disposizioni di attuazione contenute
nel decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000;
  Visto,  inoltre,  l'art.  5  del  predetto  Accordo  che prevede un
impegno   complessivo   di  risorse  del  Ministero  dell'istruzione,
dell'universita'  e  della  ricerca pari nel triennio a 26 milioni di
euro, di cui 11 milioni di euro per il primo anno;
  Visto  il  decreto n. 1572 del 29 novembre 2004 di ripartizione del
Fondo per le agevolazioni alla ricerca per l'anno 2004;
  Visto  il  decreto  direttoriale  n. 1762/Ric.  del 28 luglio 2005,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 182 del 6 agosto 2005, recante
«Invito  alla  presentazione  di  progetti  di  ricerca  industriale,
sviluppo  precompetitivo, formazione nel settore delle nanotecnologie
da realizzarsi nella regione Veneto» (di seguito «bando»);
  Viste  le  complessive  risorse,  indicate  all'art.  4  del bando,
destinate al finanziamento dei progetti predetti pari a 11 milioni di
euro  e  ricomprese  nelle  disponibilita'  di  cui al citato decreto
n. 1572 del 29 novembre 2004 di ripartizione del Fondo FAR per l'anno
2004  con particolare riferimento alle risorse destinate a specifiche
iniziative di programmazione;
  Viste  le  domande  pervenute  a fronte del bando entro la scadenza
prevista del 21 ottobre 2005;
  Visti gli esiti della preselezione di cui all'art. 5 del bando;
  Effettuate   ai   sensi   dell'art.   5  del  decreto  ministeriale
n. 593/2000 le previste attivita' istruttorie;
  Acquisiti  gli  esiti  istruttori degli esperti scientifici e degli
istituti convenzionati che l'Amministrazione ha trasmesso al Comitato
ai fini della valutazione complessiva finale;
  Acquisito   il  parere  conclusivo  del  Comitato  in  ordine  alla
finanziabilita'  del  progetto  DM27960  espresso  nella  seduta  del
10 ottobre 2007 e riportato nel relativo verbale;
  Considerato  che  a  seguito  dell'ammissione  al finanziamento dei
progetti   DM27982   e  DM27995  disposta  con  decreto  direttoriale
n. 1146/ric.  dell'11 settembre 2007, registrato alla Corte dei conti
il 14 dicembre 2007, il totale delle risorse impegnate risulta pari a
euro  4.118.859,00  a  fronte  delle sopra citate complessive risorse
disponibili pari a 11 milioni di euro;
  Tenuto  conto,  pertanto, che risultano utilizzabili risorse pari a
euro 6.881.141,00;
  Considerato  che per i progetti ammissibili al finanziamento esiste
o e' in corso di acquisizione la certificazione di cui al decreto del
Presidente della Repubblica del 3 giugno 1998, n. 252;
  Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modifiche e integrazioni;
  Ritenuta  la  necessita'  di  adottare,  per  il  suddetto progetto
ammissibile   alle   agevolazioni  nei  limiti  delle  disponibilita'
finanziarie, il relativo provvedimento ministeriale stabilendo forme,
misure, modalita' e condizioni del finanziamento;
                              Decreta:

                               Art. 1.

  1.  Il  sotto elencato progetto di ricerca e formazione, presentato
ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593,
a  fronte  del  decreto direttoriale n. 1762/Ric. del 28 luglio 2005,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 182 del 6 agosto 2005, recante
«Invito  alla  presentazione  di  progetti  di  ricerca  industriale,
sviluppo  precompetitivo, formazione nel settore delle nanotecnologie
da  realizzarsi  nella  regione  Veneto»,  e' ammesso agli interventi
previsti  dalle  normative  citate  in premessa, nelle forme, misure,
modalita'  e  condizioni  indicate  nella scheda allegata al presente
decreto, di cui costituisce parte integrante:
    DM27960  -  Tema  6  -  Ricerca  «Sperimentazione  di materiali e
tecnologie innovative per il rivestimento superficiale di polimeri ed
altri  materiali  per  conferire  proprieta'  funzionali»; Formazione
«Corso  avanzato  per ricercatori industriali orientati allo sviluppo
di polimeri avanzati e nuove tecnologie di coating»;
    Beneficiari:
      Plastal S.p.a. - Pordenone;
      Inglass S.r.l. - San Polo di Piave (Treviso);
      Universita'  degli  studi  di  Padova - Dipartimento di scienze
chimiche - Padova.