IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, commi 2 e 3 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 11 gennaio 2008, con il quale e' stato prorogato, fino al 30 giugno 2008, lo stato di emergenza in relazione al grave inquinamento della laguna di Orbetello; Viste le ordinanze di protezione civile emanate per il risanamento ambientale della laguna di Orbetello, la nota del Commissario delegato del 9 maggio 2008, la nota del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del 7 maggio 2008, nonche' quella della regione Toscana del 15 maggio 2008; Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3385 del 10 dicembre 2004, n. 3413 del 21 marzo 2005, n. 3469 del 13 ottobre 2005, n. 3520 del 2 maggio 2006, n. 3534 del 25 luglio 2006, n. 3536 del 28 luglio 2006, n. 3591 del 24 maggio 2007 e n. 3599 del 30 giugno 2007, adottate per fronteggiare la situazione di criticita' conseguente agli eventi sismici che hanno colpito il territorio della provincia di Brescia nella notte del 24 novembre 2004; Vista la nota del 15 maggio 2008 del presidente della regione Lombardia; Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2007 con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in parte del territorio della regione Veneto colpito da eventi alluvionali, l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3621 del 18 ottobre 2007 e successive modifiche ed integrazioni, la nota n. 143095 del 14 marzo 2008 del Commissario delegato, nonche' la nota del presidente della regione Veneto del 24 aprile 2008; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 novembre 2004, con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della regione Puglia nei giorni 12, 13 e 14 novembre 2004 e le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3401 del 18 febbraio 2005, e n. 3448 del 14 luglio 2005, nonche' la nota del 28 gennaio 2008 del presidente della regione Puglia; Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3427 del 29 aprile 2005, n. 3485 del 22 dicembre 2005 e n. 3642 del 16 gennaio 2008, adottate a seguito dell'emergenza verificatasi, a causa di un dissesto idrogeologico, nel comune di Cerzeto; Vista la nota n. 0009728/GAB/S.A. del 3 marzo 2008 del Soggetto attuatore, Prefetto di Cosenza, concernente la richiesta di modifica dell'art. 7 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 gennaio 2008, n. 3642; Vista la nota prot. n. 977 del 10 marzo 2008 con la quale il sindaco di Cerzeto ha chiesto di potersi avvalere, con invarianza di spesa, di due unita' di personale invece che di una; Vista la nota in data 10 aprile 2008 dell'Ufficio territoriale del Governo di Terni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 agosto 2007, con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio della provincia di Caserta e zone limitrofe per fronteggiare il rischio sanitario connesso alla elevata diffusione della brucellosi negli allevamenti bufalini e la successiva ordinanza di protezione civile n. 3634 del 21 dicembre 2007 e successive modificazioni ed integrazioni; le note in data 18 febbraio 2008 del Commissario delegato e del 28 aprile 2008 del presidente della regione Campania; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 ottobre 2007, con il quale e' stato prorogato fino al 30 ottobre 2008, lo stato di emergenza in relazione alle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni dal 14 al 17 settembre 2006 nei territori delle regioni Marche, Liguria e Veneto; Vista la nota del 24 aprile 2008 del Ministro delle infrastrutture; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3573 del 16 marzo 2007 relativa al movimento franoso nel territorio del comune di Mussomeli (Caltanissetta), nonche' la nota del 18 marzo 2008 del Commissario delegato - Prefetto di Caltanissetta; Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 settembre 2006, con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in relazione alle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni dal 14 al 17 settembre 2006 nei territori delle regioni Marche, Liguria e Veneto, l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3592 del 29 maggio 2007, e successive modifiche ed integrazioni, nonche' il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 ottobre 2007, con il quale e' stato prorogato fino al 30 ottobre 2008, lo stato di emergenza in argomento; Visto l'art. 12 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3564 del 9 febbraio 2007 e l'art. 15 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3591 del 24 maggio 2007; Vista la nota del presidente della regione Campania - Commissario delegato del 21 dicembre 2007; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8 settembre 2006, con il quale e' stato dichiarato, sino al 31 dicembre 2008, lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilita' nel territorio della citta' di Napoli; Viste le ordinanze di protezione civile n. 2509 del 22 febbraio 2007, e successive modifiche ed integrazioni, n. 3566 del 5 marzo 2007, e successive modifiche ed integrazioni, nonche' la nota del sindaco del comune di Napoli del 24 aprile 2008; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 aprile 2008, con il quale e' stato dichiarato, fino al 31 dicembre 2008, lo stato di emergenza in materia di bonifica dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinati nel litorale Domitio-Flegreo ed Agro Aversano della regione Campania, con limitazione degli ambiti derogatori alla sola normativa in materia ambientale; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3654 del 1° febbraio 2008 e la nota del 2 maggio 2008 del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque nella regione Campania; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3511 del 2006 recante: «Disposizioni urgenti di protezione civile finalizzate a fronteggiare l'emergenza venutasi a creare nel territorio del comune di Niscemi (Caltanissetta) in relazione all'aggravamento della situazione di rischio di uno dei versanti su cui insiste il centro abitato, nonche' le note del 22 aprile e 6 maggio 2008 della regione Siciliana; Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 aprile 2008 recante la proroga, fino al 31 dicembre 2008, dello stato di emergenza in relazione alla messa in sicurezza delle grandi dighe di Figoi e Galano (Liguria), Muro Lucano (Basilicata), Muraglione, Montestigliano e Fosso Bellaria (Toscana), l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3437 del 1° giugno 2006 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' la nota del 31 marzo 2008 della regione Liguria; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 agosto 2007 recante la proroga, fino al 31 agosto 2008, degli stati di emergenza inerenti agli eccezionali eventi atmosferici verificatisi nei mesi di ottobre e novembre 2002 nel territorio della regione Emilia Romagna, nonche' la successiva ordinanza di protezione civile n. 3258 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni; Visti gli esiti della riunione tenutasi presso il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri tenutasi in data 29 aprile 2008 a cui hanno partecipato i sindaci dei comuni di Broni e di Casteggio in provincia di Pavia che hanno rappresentato la grave situazione determinatasi nei predetti comuni in conseguenza degli eventi calamitosi verificatisi nei giorni 30 e 31 agosto 2007 consegnando la documentazione descrittiva dei danni occorsi; Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3309 dell'11 settembre 2003, n. 3405 del 25 febbraio 2005, n. 3495 dell'11 febbraio 2006 e n. 3610 del 30 agosto 2007, e successive modifiche ed integrazioni, nonche' la nota dell'assessore alla protezione civile della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia del 19 maggio 2008; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 21 dicembre 2007, con il quale gli stati d'emergenza concernenti gli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle regioni Molise e Puglia sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2008; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3253 del 29 novembre 2002, e successive modifiche ed integrazioni, nonche' la nota del presidente della regione Molise del 12 maggio 2008; Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Dispone: Art. 1. 1. Per la prosecuzione delle interventi necessari al completamento delle attivita' finalizzate al risanamento della laguna di Orbetello, il sig. Rolando Di Vincenzo subentra nell'incarico di Commissario delegato, al sindaco di Orbetello, nominato ai sensi dell'art. 12 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 e successive modifiche ed integrazioni, e si avvale delle ulteriori risorse finanziarie pari a euro 6.800.000,00 - capitolo 7509 - anno finanziario 2008 - a carico del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.