IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Visto  il  decreto  legislativo  5 giugno 1998, n. 204, relativo al
sostegno   degli   investimenti  nell'innovazione  tecnologica  e  al
coordinamento,  la programmazione e la valutazione politica nazionale
relativa alla ricerca scientifica e tecnologica;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
15 giugno  2006,  recante  «Delega  di  funzioni  del  Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  in  materia  di riforme e innovazioni nella
pubblica  amministrazione  al  Ministro senza portafoglio prof. Luigi
Nicolais.»;
  Vista  la  risoluzione  dell'Unione europea, adottata nel corso del
Consiglio  europeo di Lisbona nel 2000, per la creazione dello Spazio
europeo   della   ricerca   e  dell'innovazione  (ERA),  in  cui,  in
particolare,  si  e'  si  e'  sottolineata  l'importanza  del settore
privato  come  fattore  di crescita scientifica e tecnologica e della
competitivita' dell'europa;
  Visti  gli  obiettivi  strategici  enunciati  nel  citato Consiglio
europeo  di  Lisbona  verso un deciso stimolo della formazione per lo
sviluppo  e  per  la  competitivita'  a livello internazionale, per i
quali  sono  centrali  l'incentivazione  della  ricerca scientifica e
dell'innovazione tecnologica;
  Vista la costituzione, in data 24 aprile 2001, della Fondazione per
l'innovazione  tecnologica  COTEC - di cui e' Presidente onorario, il
Presidente della Repubblica e Presidente il Ministro per le riforme e
le  innovazioni  nella  pubblica  amministrazione,  il  cui  statuto,
rinnovato  il 4 luglio 2007, individua come scopo l'incoraggiamento e
la promozione di attivita', studi, ricerche e corsi di formazione nel
campo  della  ricerca  ed innovazione tecnologica, con l'obiettivo di
migliorare  la competitivita' tecnologica e scientifica italiana, sia
con   attivita'  proprie,  sia  organizzando  o  favorendo  riunioni,
convegni,  seminari  e  altre  iniziative  in  coordinamento  con  le
istituzioni  statali  e  locali,  il  sistema  delle  imprese e della
ricerca;
  Considerata  la crescente importanza dell'innovazione tecnologica e
del passaggio all'economia della conoscenza, come fattore di crescita
dell'Italia   nell'ambito  dei  paesi  avanzati  e  del  processo  di
globalizzazione;
  Considerata  la peculiare natura del sistema produttivo nazionale e
del  precipuo  ruolo  svolto  al  suo  interno  dalla piccola e media
impresa   e  dai  distretti  industriali,  sempre  piu'  orientati  a
costituire  i  nuovi  distretti tecnologici, come fondamentali attori
nel processo di innovazione;
  Considerata   l'importanza   di   assicurare   la   coerenza  e  la
complementarieta'   delle   azioni   di  informazione,  promozione  e
sensibilizzazione    sui    temi    dell'innovazione   svolte   dalle
amministrazioni  pubbliche,  nonche'  la  loro  sinergia con analoghe
iniziative svolte dalle associazioni private impegnate nel settore;
  Ritenuta,  a  tal  fine, la necessita' di individuare una specifica
giornata  quale  momento  unitario  di  coordinamento  delle  diverse
iniziative  promosse  dalle  amministrazioni  pubbliche,  nell'ambito
delle proprie competenze, sul tema dell'innovazione;
  Sulla  proposta  del Ministro per le riforme e le innovazioni nella
pubblica  amministrazione,  del  Ministro  dell'universita'  e  della
ricerca e del Ministro dello sviluppo economico;
                              Decreta:

                               Art. 1.
        Istituzione della Giornata nazionale dell'innovazione

  1.  E'  istituita  la  Giornata  nazionale dell'innovazione, che si
tiene il secondo martedi' di giugno di ogni anno. In tale giornata le
amministrazioni pubbliche, anche in coordinamento con le associazioni
e  gli  organismi  operanti  nel settore, assumono, nell'ambito delle
rispettive competenze, iniziative volte ad informare e sensibilizzare
i cittadini sui temi legati all'innovazione.