LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI
                     TRA LO STATO, LE REGIONI E
              LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

  Nell'odierna seduta del 26 marzo 2008;
  Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, concernente: «Istituzione del
Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale»;
  Vista  la  legge  6 dicembre  1991,  n. 394, recante: «Legge quadro
sulle aree protette»;
  Visto,  in  particolare,  l'art.  3,  comma 1,  della  citata legge
6 dicembre 1991, n. 394, che prevedeva l'istituzione del Comitato per
le aree naturali protette presieduto dal Ministro dell'ambiente;
  Visto  l'art.  7 del decreto legislativo 28 settembre 1997, n. 281,
che ha soppresso il suddetto Comitato;
  Visto  l'art.  2,  comma 8,  lettera  c),  del  richiamato  decreto
legislativo  28 settembre 1997, n. 281, che prevede che la Conferenza
Stato-regioni  deliberi  gli  atti  di  competenza  degli organismi a
composizione mista Stato-regioni soppressi ai sensi dell'art. 7 dello
stesso decreto;
  Vista  la  deliberazione 2 dicembre 1996 del soppresso Comitato per
le  aree  naturali  protette che equipara le ZPS ( Zone di protezione
speciale) ai sensi della direttiva 79/409/CEE e le ZSC (Zone speciali
di  conservazione)  ai  sensi  della  direttiva  93/43/CEE  alle aree
protette;
  Visto  il  parere  reso dalla Conferenza Stato-regioni nella seduta
del  20  settembre  2007 sullo schema di decreto ministeriale recante
«Criteri   minimi   uniformi   per   la   definizione  di  misure  di
conservazione  relativa  a  Zone  speciali di conservazione (Zsc) e a
Zone di protezione speciale (Zps);
  Vista la proposta di deliberazione, ai sensi del richiamato art. 2,
comma 8,  lettera C), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281,
di modifica della citata delibera 2 dicembre 1996 del Comitato per le
Aree  naturali  protette,  avanzata  dal  presidente della Conferenza
delle regioni e delle province autonome con nota del 4 marzo 2008.
  Considerato  che  nella  riunione  tecnica  del  17 marzo  2008, su
proposta  del  rappresentante  del  Ministero  dell'ambiente  e della
tutela  del  territorio  e  del  mare,  e'  stata  concordata  con  i
rappresentanti  delle  regioni  una  proposta  di  deliberazione  che
differisce dalla precedente solo per alcuni minimi aspetti;
  Considerato  che  nella  seduta  del  20 marzo  2008  l'esame della
proposta di deliberazione e' stato rinviato su proposta delle regioni
e delle province autonome;
  Acquisito  nel  corso dell'odierna seduta il positivo assenso delle
regioni,  delle  province  autonome  e  del Ministero dell'ambiente e
della tutela del territorio e del mare, ad eccezione della Lombardia,
del Piemonte e del Veneto;
                              Delibera

le  modifiche  alla  deliberazione  2 dicembre  1996 «Classificazione
delle aree protette» del Comitato per le aree naturali protette.
  Alla  deliberazione  del  Comitato  per  le  aree naturali protette
2 dicembre 1996: «Classificazione delle aree protette», dopo l'art. 2
e' aggiunto il seguente:
  «Art.  2-bis (Regime di protezione). - 1. Alle aree di cui all'art.
2  della presente deliberazione si applica il regime di protezione di
cui  al  decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n.
357  e  successive  modificazioni  e  integrazioni,  al  decreto  del
Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del  territorio e del mare
17 ottobre 2007 «Criteri minimi uniformi per la definizione di misure
di  conservazione relative a Zone speciali di conservazione (ZSC) e a
Zone  di  protezione  speciale  (ZPS)  e  ai  relativi  provvedimenti
regionali  di  recepimento  ed  attuazione,  nonche'  al  decreto del
Ministro  dell'ambiente e della tutela del territorio del 3 settembre
2002 «Linee guida per la gestione dei siti Natura 2000».
    Roma, 26 marzo 2008
Il presidente: Lanzillotta
Il segretario: Busia