IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  il  decreto  legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernente
«Riforma  dell'organizzazione  del governo a norma dell'art. 11 della
legge   15 marzo  1997,  n.  59»  e successive  modificazioni  e,  in
particolare, l'art. 64 che ha istituito l'Agenzia del territorio;
  Visto   lo  statuto  dell'Agenzia  del  territorio  deliberato  dal
comitato  direttivo  del  13 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana 21 agosto 2001, n. 193;
  Visto  il  decreto  ministeriale 28 dicembre 2000, n. 1390, emanato
dal  Ministro  delle  finanze,  con  cui sono state rese esecutive, a
decorrere  dal  1° gennaio  2001,  le  Agenzie fiscali previste dagli
articoli 62,  63,  64 e 65 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n.
300,  come  modificato  dal  successivo decreto ministeriale 20 marzo
2001, n. 139;
  Visto il decreto del Ministro delle finanze 19 aprile 1994, n. 701,
concernente  il  «Regolamento  recante  norme per l'automazione delle
procedure   di   aggiornamento   degli   archivi  catastali  e  delle
conservatorie dei registri immobiliari»;
  Visto   il   decreto   direttoriale  7 novembre  2001,  concernente
«Presentazione  delle  planimetrie  degli  immobili  urbani  e  degli
elaborati  grafici,  nonche'  dei  relativi dati metrici, su supporto
informatico  unitamente  alle dichiarazioni di nuova costruzione e di
variazione   di   unita'   immobiliari   da  presentare  agli  uffici
dell'Agenzia del territorio»";
  Visto il provvedimento del 22 marzo 2005 del direttore dell'Agenzia
del territorio recante «Termini, condizioni e modalita' relative alla
presentazione  del  modello  unico informatico di aggiornamento degli
atti catastali»;
  Visto  il  decreto  legislativo  7 marzo  2005,  n.  82, recante il
«Codice dell'amministrazione digitale» e successive modificazioni;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.
380  «Testo  unico  delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia edilizia" e successive modifiche e integrazioni;
  Visto  il  decreto-legge  10 gennaio  2006,  n.  4, convertito, con
modificazioni,  dalla  legge  9 marzo  2006, n. 80, ed in particolare
l'art.  34-quinquies  recante  «Disposizioni  di  semplificazione  in
materia edilizia»;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 giugno 2006, con
l'unita  delega  di  funzioni,  registrato  alla  Corte  dei conti il
13 giugno  2006  -  Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio
dei   Ministri,   registro   n.   7,   foglio   n.  397,  concernente
l'attribuzione  all'on.  prof.  Vincenzo  Visco  del  titolo  di vice
Ministro presso il Ministero dell'economia e delle finanze;
  Sentita  la  conferenza  Stato-citta'  ed  autonomie  locali che ha
espresso il proprio parere favorevole in data 20 marzo 2008;
                              Decreta:

                               Art. 1.
                Modello unico digitale per l'edilizia
          e caratteristiche dell'infrastruttura tecnologica

  1.  Entro  il 31 dicembre 2008 le regioni, i comuni e l'Agenzia del
territorio,  attraverso la commissione di cui all'art. 2, definiscono
il  modello  unico  digitale per l'edilizia per la presentazione allo
sportello  unico  per  l'edilizia  di  cui all'art. 5 del decreto del
Presidente  della  Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, delle istanze in
materia  di  attivita'  edilizia,  comprendente anche le informazioni
necessarie   per   l'aggiornamento   degli   atti   catastali,  e  le
caratteristiche  tecniche  dell'infrastruttura  per  l'erogazione dei
servizi.