IL PRESIDENTE

  Visto  lo  statuto  della  libera universita' approvato con decreto
ministeriale 5 maggio 2005;
  Vista la deliberazione del Comitato tecnico organizzativo n. 44 del
26 maggio  2008,  assunta  all'unanimita',  con  la  quale  e'  stato
approvato  lo  schema  di  nuovo  statuto,  nel  testo  in precedenza
favorevolmente esitato dal collegio dei revisori dei conti;
  Atteso  che  con  la deliberazione di cui sopra il Comitato ha dato
mandato  al  Presidente  dell'Universita' di inoltrare formalmente il
nuovo  statuto al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della
ricerca  e  lo  ha,  altresi',  autorizzato  «ad  apportare eventuali
aggiustamenti  al  testo che dovessero risultare necessari in sede di
istruttoria  da  parte  dello  stesso Ministero, ed a provvedere agli
atti consequenziali fino alla pubblicazione»;
  Vista  la  deliberazione  del  Consiglio  di  amministrazione della
Fondazione  Kore  del  26 maggio 2008, assunta all'unanimita', con la
quale  lo  schema  di  nuovo  Statuto e' stato approvato negli stessi
termini precedentemente adottati dal Comitato tecnico organizzativo;
  Dato  atto  che,  al  fine  di  adempiere  al  mandato  dell'organo
collegiale   di   governo   dell'Universita',   sono  stati  attivati
immediatamente   i  necessari  contatti  con  l'Ufficio  ministeriale
preposto all'istruttoria degli statuti degli atenei;
  Vista  la  propria nota prot. n. 6021/08 del 29 maggio 2008, con la
quale  lo  schema  finale dello statuto, opportunamente coordinato ai
sensi   della   gia'   citata  deliberazione  n.  44/2008,  e'  stato
formalmente  inoltrato al Ministero dell'istruzione, dell'universita'
e della ricerca per il controllo di legittimita' e di merito;
  Vista  la  comunicazione  prot.  n. 2082 in data 11 giugno 2008 del
Ministero   dell'istruzione,   dell'universita'   e   della  ricerca,
Direzione  generale  per l'Universita' - Ufficio I, pervenuta via fax
in  pari  data,  con  la  quale,  in relazione alla proposta di nuovo
statuto, vengono formulate le seguenti osservazioni:
    all'art. 3, comma 3, espungere dal testo i punti 3.5 e 3.6;
    all'art.  17, comma 5, si ravvisa l'opportunita' che la durata in
carica  dell'Ombudsman  sia  equiparata  a quella degli altri organi,
prevista in via generale di tre anni;
    all'art.  21,  si  invita  ad introdurre un apposito comma con il
quale  si  dispone  che  tutti  gli  organi  collegiali sono tenuti a
dotarsi di un proprio regolamento di funzionamento;
    all'art.  25,  comma 4,  si invita a sostituire il riferimento al
decreto  ministeriale  21 maggio 1998, n. 242 con la locuzione «dalle
norme vigenti in materia»;
    all'art. 25, espungere il comma 5;
  Tenuto   conto   del   mandato   ricevuto   dal   Comitato  tecnico
organizzativo  con  la  gia'  citata  deliberazione  n.  44/2008, che
autorizza  il  Presidente  ad  accogliere  nel  testo le osservazioni
formulate dal Ministero;
  Considerato  che le modifiche richieste dal MIUR non incidono sulla
struttura fondamentale dello schema approvato;
  Ritenuto   pertanto  di  apportare  al  testo  finale  le  seguenti
modifiche:
    all'art. 3, comma 3: sono eliminati dal testo i punti 3.5 e 3.6;
    all'art.  17,  comma 5:  nel  secondo periodo, la parola «due» e'
sostituita con la parola «tre»;
    all'art.  21: al comma 4, la frase fino alla virgola e sostituita
con  l'espressione «Tutti gli organi collegiali sono tenuti a dotarsi
di un proprio regolamento di funzionamento»;
    all'art.   25,  comma 4:  le  parole  «nel  decreto  ministeriale
21 maggio 1998, n. 242» sono sostituite con la locuzione «dalle norme
vigenti in materia»;
    all'art. 25: e' espunto dal testo l'intero comma 5;
  Preso atto che con la gia' riferita nota prot. n. 2082 il Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca comunica che «Sulle
altre   parti  del  testo  proposto  non  si  hanno  osservazioni  da
formulare»;
  Visto l'art. 6 della legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Visto  l'art. 10, comma 2, punto 9 del vigente statuto della Libera
Universita';
  Ritenuto utilmente compiuto il procedimento amministrativo previsto
per  l'emanazione  del nuovo statuto di autonomia dell'Universita' di
Enna;

                              Decreta:

  1. E' emanato lo statuto di autonomia dell'Universita' Kore di Enna
nel  testo  allegato al presente decreto, del quale costituisce parte
integrante  e  sostanziale. Il medesimo testo verra' pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale.
  2.  Lo  statuto di autonomia dell'Universita' Kore di Enna entra in
vigore  nel primo giorno feriale successivo al quindicesimo giorno di
pubblicazione all'Albo dell'Universita' e sul sito internet ufficiale
dell'Ateneo. Con l'entrata in vigore del nuovo statuto e' abrogato il
precedente statuto approvato con decreto ministeriale 5 maggio 2005.
    Enna, 12 giugno 2008
                                               Il presidente: Salerno