IL DIRETTORE GENERALE
                    dell'Amministrazione autonoma
                        dei monopoli di Stato

  Visto  il  decreto legislativo 14 aprile 1948, n. 496, e successive
modificazioni   ed  integrazioni,  concernente  la  disciplina  delle
attivita' di gioco;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica del 18 aprile
1951,  n.  581,  recante  norme  regolamentari  per  l'applicazione e
l'esecuzione  del  decreto  legislativo 14 aprile 1948, n. 496, sulla
disciplina delle attivita' di gioco;
  Visto  il  decreto  legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive
modificazioni, recante riforma dell'organizzazione del Governo;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni  ed  integrazioni,  recante  norme  sull'organizzazione
delle amministrazioni pubbliche;
  Visto  l'art. 12, comma 2, della legge 18 ottobre 2001, n. 383, che
ha stabilito che il Ministro dell'economia e delle finanze determini,
con proprio decreto, la posta unitaria di partecipazione a scommesse,
giochi e concorsi pronostici;
  Visto   l'art.   11-quinquiesdecies,  comma  9,  del  decreto-legge
30 settembre  2005,  n. 203, convertito, con modificazioni, con legge
2 dicembre  2005,  n.  248, che ha stabilito che eventuali variazioni
della posta unitaria per qualunque tipo di scommessa sono determinate
con   provvedimento  del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze
Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 24 gennaio 2002,
n.  33, emanato ai sensi dell'art. 12 della legge 18 ottobre 2001, n.
383,  che  ha attribuito all'Amministrazione autonoma dei monopoli di
Stato la gestione delle funzioni statali in materia di organizzazione
e gestione dei giochi, scommesse e concorsi pronostici;
  Visto l'art. 4 del decreto-legge 8 luglio 2002, n. 138, convertito,
con modificazioni, con legge 8 agosto 2002, n. 178, che ha attribuito
all'Amministrazione  autonoma dei monopoli di Stato lo svolgimento di
tutte  le  funzioni  in  materia  di  organizzazione ed esercizio dei
giochi, scommesse e concorsi pronostici;
  Visto  il decreto legislativo 3 luglio 2003, n. 173, concernente la
riorganizzazione  del Ministero dell'economia e delle finanze e delle
agenzie  fiscali,  a  norma dell'art. 1 della legge 6 luglio 2002, n.
137;
  Visto l'art. 3, comma 77, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che
prevede  che  l'organizzazione  e  la  gestione  dei  giochi  e delle
scommesse relativi alle corse dei cavalli sono riservate ai Ministeri
dell'economia e delle finanze e delle politiche agricole e forestali,
i  quali  possono  provvedervi  direttamente  ovvero  a mezzo di enti
pubblici, societa' o allibratori da essi individuati;
  Visto  il  regolamento  emanato  con  decreto  del Presidente della
Repubblica  8 aprile  1998,  n. 169, con il quale si e' provveduto al
riordino  della  materia  dei  giochi e delle scommesse relativi alle
corse  dei  cavalli  per  quanto  attiene agli aspetti organizzativi,
funzionali,  fiscali  e sanzionatori, nonche' al riparto dei relativi
proventi;
  Visto   il  decreto  del  direttore  generale  dell'Amministrazione
autonoma  dei  monopoli  di  Stato,  di  concerto  con  il  capo  del
Dipartimento della qualita' dei prodotti agroalimentari e dei servizi
del  Ministero  delle  politiche  agricole e forestali del 25 ottobre
2004,  recante  regolamentazione  delle  scommesse  sulle  corse  dei
cavalli;
  Visto  l'art.  1,  comma  87  della  legge 27 dicembre 2006, n. 296
(legge  finanziaria 2007) il quale prevede che, con provvedimento del
Ministero  dell'economia  e  delle finanze - Amministrazione autonoma
dei  monopoli  di Stato, e' istituito un nuovo concorso pronostici su
base ippica, nel rispetto dei seguenti criteri:
    a) formula   di   gioco   caratterizzata  dalla  possibilita'  di
garantire elevati premi ai giocatori;
    b) assegnazione   del  50  per  cento  della  posta  di  gioco  a
montepremi, del 5,71 per cento alle attivita' di gestione, dell'8 per
cento  come compenso per l'attivita' dei punti di vendita, del 25 per
cento come entrate erariali sotto forma di imposta unica e dell'11,29
per cento a favore dell'UNIRE;
    c) raccolta del concorso pronostici da parte dei concessionari di
cui all'art. 38, commi 2 e 4 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223,
convertito,  con  modificazioni,  dalla  legge 4 agosto 2006, n. 248,
delle  agenzie  di  scommessa,  nonche'  negli ippodromi adottando le
disposizioni tecniche che disciplinano il concorso pronostici su base
ippica;
  Visto   il  decreto  del  direttore  generale  dell'Amministrazione
autonoma   dei   monopoli   di  Stato  del  18 giugno  2007,  recante
disposizioni  sulle  modalita'  di  gestione degli importi dovuti dai
concessionari  all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, la
loro allocazione nel bilancio dell'Amministrazione, le modalita' ed i
tempi  del  versamento  di quanto dovuto agli aventi diritto, nonche'
gli   adempimenti   contabili  del  concessionario,  derivanti  dalla
gestione della nuova scommessa ippica a totalizzatore;
  Visto  il  decreto  direttoriale  13 dicembre  2007, concernente la
raccolta delle formule di scommessa ippica a totalizzatore denominata
«Ippica nazionale»;
  Visto  il  decreto direttoriale 18 gennaio 2008, concernente misure
per  la  regolamentazione  della  raccolta  a  distanza  dei concorsi
pronostici  su  base  sportiva,  delle  scommesse  a totalizzatore su
eventi  diversi  dalle corse dei cavalli, dell'ippica nazionale e del
nuovo concorso pronostici su base ippica;
  Considerato  che  occorre adottare il provvedimento di cui all'art.
1,  comma 87, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria
2007)  ai  fini  dell'istituzione  di un nuovo concorso pronostici su
base ippica, nel rispetto dei sopraindicati criteri.

                              Dispone:

                               Art. 1.

                        Oggetto e definizioni

  1.  Il  presente  decreto  definisce  le  modalita'  attuative  del
concorso pronostici su base ippica, denominato «V7».
  2. Ai fini del presente decreto si intende per:
    a) AAMS, l'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;
    b) UNIRE, l'Unione nazionale incremento razze equine;
    c) apertura  dell'accettazione,  il  momento in cui AAMS dichiara
aperto  il  concorso  pronostici  ed  il  totalizzatore  nazionale e'
abilitato ad accettare le giocate;
    d) cedola di caratura, la quota unitaria di partecipazione ad una
giocata a caratura, che costituisce ricevuta di partecipazione;
    e) chiusura  dell'accettazione,  il  momento in cui AAMS dichiara
chiuso  il  concorso  pronostici ed il totalizzatore nazionale non e'
piu' abilitato ad accettare giocate;
    f) colonna,  l'insieme dei sette pronostici, uno per ogni evento,
espressi dal partecipante relativamente al concorso;
    g) concessionario,  l'operatore di gioco individuato da AAMS, nel
rispetto  della  disciplina  nazionale  e  comunitaria,  al  quale e'
affidata  l'attivita'  di  gestione  in base a quanto stabilito nella
convenzione di concessione;
    h) concorso,  l'insieme  degli  eventi su base ippica oggetto del
concorso pronostici di cui al comma 1;
    i) disponibile a vincite o Montepremi, l'importo da ripartire tra
i pronostici vincenti;
    l) esito, il risultato certificato da AAMS di ciascun evento;
    m) evento, ciascuna delle corse di cavalli inserita nel concorso;
    n) giocata, i pronostici effettuati dal partecipante per le corse
del concorso;
    o) giocata  accettata,  la  giocata  registrata dal totalizzatore
nazionale;
    p) giocata a caratura, la ripartizione, tra piu' partecipanti, di
una  giocata  o  di  una  giocata  sistemistica mediante emissione di
cedole di caratura;
    q) giocata sistemistica, la combinazione di giocate derivante dal
pronostico di un numero di cavalli superiore a quello minimo;
    r) giocata   valida,   la  giocata  accettata  dal  totalizzatore
nazionale e successivamente non annullata;
    s) palinsesto  o campo partenti, il documento contenente l'elenco
delle  corse e dei cavalli oggetto del concorso pronostici e di tutte
le altre informazioni necessarie per l'effettuazione dei pronostici;
    t) partecipante o giocatore, colui che effettua la giocata;
    u) posta unitaria di gioco, l'importo pagato dal partecipante per
ciascuna colonna;
    v) pronostico   vincente,   la  colonna  indicante  i  pronostici
conformi agli esiti degli eventi oggetto del concorso;
    z) punto  di vendita o luogo di vendita, l'esercizio collegato ad
uno   dei   concessionari  di  cui  all'art.  38,  commi 2  e  4  del
decreto-legge  4 luglio  2006, n. 223, convertito, con modificazioni,
dalla  legge  4 agosto  2006,  n.  248, ovvero l'agenzia di scommesse
abilitata  alla  raccolta  delle  scommesse  ai sensi del decreto del
Ministro  delle  finanze  1° marzo  2006,  n.  111, e del decreto del
Presidente   della   Repubblica   8 aprile   1998,   n.  169,  ovvero
l'ippodromo;
    aa) quota,  il  numero che, moltiplicato per la posta unitaria di
gioco,  determina  l'importo  della  vincita  di  ciascun  pronostico
vincente;
    bb)ricevuta   di  partecipazione,  il  titolo  al  portatore  che
certifica  l'avvenuta  registrazione  della giocata nel totalizzatore
nazionale  e  che  costituisce,  in  caso  di  vincita o di rimborso,
l'unico documento valido per la riscossione degli stessi;
    cc)riporto  o  jackpot,  il  montepremi  che, nel caso in cui non
risultino  pronostici  vincenti,  e'  riassegnato  al  montepremi del
successivo concorso;
    dd)riunione, l'insieme delle corse di un ippodromo previste in un
determinato giorno;
    ee)schedina  di  gioco,  il  supporto cartaceo la cui funzione e'
esclusivamente   quella   di   indicare  i  pronostici  espressi  dal
partecipante;
    ff)terminale  di  gioco, l'apparecchiatura elettronica utilizzata
dai   luoghi   di   vendita,   per  la  digitazione  dei  pronostici,
l'acquisizione  dei  pronostici indicati nelle schedine di gioco e la
stampa delle ricevute di partecipazione;
    gg)totalizzatore  nazionale, il sistema di elaborazione centrale,
esercitato  da  AAMS  ai  sensi dell'art. 1, comma 2, del decreto del
Presidente  della  Repubblica  8 aprile 1998, n. 169, per la gestione
del concorso pronostici.