IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile

  Visto  il  decreto  legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico
delle  disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione e
norme sulla condizione dello straniero, e successive modificazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394,  recante  a  norma dell'art. 1, comma 6, norme di attuazione del
citato decreto legislativo n. 286/1998, e successive modificazioni;
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione
della  direttiva  n.  2005/36/CE  del  7 settembre  2005, relativa al
riconoscimento delle qualifiche professionali;
  Visto  il decreto legislativo 28 giugno 2005, n. 139, relativo alla
costituzione   dell'Ordine  dei  dottori  commercialisti  ed  esperti
contabili, a norma dell'art. 2 della legge 24 febbraio 2005, n. 34;
  Vista l'istanza della sig.ra Mora Diaz Luz Marina, nata a Santa Fe'
de  Bogota'  (Colombia)  il  15  febbraio 1964, cittadina colombiana,
diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente
della Repubblica 394/99 e successive modifiche, in combinato disposto
con  l'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007, il riconoscimento
del  titolo  di «Contador publico» rilasciato dalla «Junta Central de
Contadores» colombiana nel 1994, ai fini dell'accesso ed esercizio in
Italia   della  professione  di  dottore  commercialista  ed  esperto
contabile;
  Visto  che ha conseguito il titolo accademico di «Contador publico»
presso la «Universidad Libre» di Santa Fe' de Bogota' nel 1993;
  Viste  le  determinazioni  della conferenza di servizi nella seduta
del  22  maggio  2007,  in  cui  sono  emerse delle differenze tra la
formazione   accademico-professionale   richiesta   in   Italia   per
l'esercizio della professione di «dottore commercialista» e quella di
cui  e' in possesso l'istante, per cui appare necessario applicare le
misure compensative;
  Visto l'art. 22, n. 2, del decreto legislativo n. 206/2007;
  Visto  altresi'  l'art.  49,  comma 3, del decreto presidenziale n.
394/1999 e successive modifiche;
  Visti  gli  articoli  6  del decreto legislativo n. 286/1998, cosi'
come  modificato  con  legge  n.  189/2002,  e  14 e 39, comma 7, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  394/1999, per cui la
verifica  del rispetto delle quote relative ai flussi di ingresso nel
territorio  dello  Stato di cui all'art. 3 del decreto legislativo n.
286/1998,  cosi'  come  modificato  con  legge  n.  189/2002,  non e'
richiesta  per  i cittadini stranieri gia' in possesso di permesso di
soggiorno  per  lavoro  subordinato,  lavoro  autonomo  o  per motivi
familiari;
  Considerato  che  la  richiedente possiede un permesso di soggiorno
per  motivi di lavoro, rinnovato dalla Questura di Vicenza in data 28
marzo 2006 valido fino al 3 marzo 2008;
  Considerato  che l'interessata ha richiesto il rinnovo del permesso
di  soggiorno  scaduto ed e' in possesso della ricevuta che assume la
stessa  valenza  del modulo tradizionale e consente allo straniero di
godere dei diritti derivanti dal possesso del titolo di soggiorno;

                              Decreta:

                               Art. 1.
  Alla  sig.ra  Mora  Diaz  Luz  Marina,  nata a Santa Fe' de Bogota'
(Colombia) il 15 febbraio 1964, cittadina colombiana, e' riconosciuto
il  titolo  accademico  professionale di cui in premessa quale titolo
valido   per  l'iscrizione  alla  sezione  B  dell'albo  dei  dottori
commercialisti  ed  esperti contabili e l'esercizio della professione
in  Italia,  fatta  salva  la  perdurante  validita'  del permesso di
soggiorno e il rispetto delle quote dei flussi migratori.