IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile
  Visto  il  decreto  legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico
delle  disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione e
norme  sulla  condizione  dello  straniero, cosi' come modificato con
legge 30 luglio 2002, n. 189;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394,  recante  norme  di attuazione del citato decreto legislativo n.
286/1998,  a  norma  dell'art.  1, comma 6, cosi' come modificato con
legge 30 luglio 2002, n. 189;
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione
della  direttiva  n.  2005/36/CE  del  7  settembre  2005, relativa a
riconoscimento delle qualifiche professionali;
  Vista  l'istanza  del  sig. Tato Arjan, nato a Fier (Albania) il 15
dicembre  1968,  cittadino  albanese,  diretta  ad ottenere, ai sensi
dell'art.  49  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica del 31
agosto  1999,  n.  394,  con  l'art.  16  del  decreto legislativo n.
206/2007, il riconoscimento del proprio titolo professionale albanese
ai  fini  dell'accesso  ed  esercizio  in Italia della professione di
avvocato;
  Considerato che il richiedente e' in possesso del titolo accademico
in   giurisprudenza,  conseguito  presso  la  Universita'  di  Tirana
nel febbraio 2006;
  Preso  atto  inoltre  che  e'  iscritto  nella  «Dhoma  Kombetare e
Avokateve»  (Albania) dal settembre 2007, come attestato dal relativo
certificato;
  Viste  le  determinazioni della Conferenza dei servizi nelle sedute
del 18 aprile 2008;
  Considerato  il  conforme  parere  del rappresentante del Consiglio
nazionale di categoria;
  Visto  l'art.  49,  comma  3,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394;
  Visto  l'art.  22, n. 2, del decreto legislativo n. 206/2007, sopra
indicato;
  Visti  l'art.  9  del  decreto  legislativo  n. 286/1998 per cui lo
straniero  regolarmente  soggiornante  nel  territorio dello Stato da
almeno cinque anni, titolare di un permesso di soggiorno che consente
un numero indeterminato di rinnovi, puo' richiedere il rilascio della
carta di soggiorno;
  Considerato  che  il  richiedente  possiede  una carta di soggiorno
rilasciata dalla Questura di Udine a tempo indeterminato;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Al  sig.  Tato  Arjan,  nato  a Fier (Albania) il 15 dicembre 1968,
cittadino albanese, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in
premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli avvocati
e l'esercizio della professione in Italia.