IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  VISTA  la  legge 21 dicembre 2001, n. 443 (c.d. "legge obiettivo"),
che,  all'art.  1,  ha  stabilito  che  le infrastrutture pubbliche e
private  e  gli  insediamenti  strategici  e  di preminente interesse
nazionale,  da  realizzare  per  la modernizzazione e lo sviluppo del
Paese,  vengano  individuati  dal  Governo  attraverso  un  programma
formulato  secondo  i  criteri e le indicazioni procedurali contenuti
nello  stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in
sede  di  prima applicazione della legge, il suddetto programma entro
il 31 dicembre 2001;
  VISTA la legge 1 agosto 2002, n. 166, che, all'art. 13, tra l'altro
reca modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001;
  VISTO  il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n.
327,   recante  il  testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari  in  materia  di  espropriazione per pubblica utilita',
come  modificato  -  da  ultimo - dal decreto legislativo 27 dicembre
2004, n. 330;
  VISTO  l'art.  11  della  legge  16  gennaio  2003,  n.  3, recante
"Disposizioni  ordinamentali in materia di pubblica amministrazione",
secondo  il  quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di
investimento  pubblico  deve  essere  dotato  di  un  codice unico di
progetto  (CUP),  e  viste  le  delibere attuative adottate da questo
Comitato;
  VISTA  la  legge  24  dicembre 2003, n. 350, e visto in particolare
l'articolo  4,  comma 134 e seguenti, ai sensi del quale la richiesta
di  assegnazione  di risorse a questo Comitato, per le infrastrutture
strategiche  che presentino un potenziale ritorno economico derivante
dalla  gestione  e  che  non siano incluse nei piani finanziari delle
concessionarie  e  nei  relativi  futuri atti aggiuntivi, deve essere
corredata    da    un'analisi    costi-benefici   e   da   un   piano
economico-finanziario  redatto  secondo  lo  schema tipo approvato da
questo Comitato;
  VISTO  il  decreto  legislativo  12 aprile 2006, n. 163, intitolato
"codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
in  attuazione  delle  direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", e s.m.i. e
visti in particolare
   - la parte II, titolo III, capo IV, concernente "lavori relativi a
infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi";
   - l'articolo 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto
2002,  n.  190, concernente l'"attuazione della legge n. 443/2001 per
la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi
strategici  e  di  interesse  nazionale", come modificato dal decreto
legislativo 17 agosto 2005, n. 189;
  VISTO il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito in legge,
con  modificazioni,  dalla  legge  17  luglio  2006,  n.  233, che ha
modificato  l'articolo  2, comma 1, del decreto legislativo 30 luglio
1999,  n.  300,  operando  - tra l'altro - la scissione del Ministero
delle   infrastrutture   e   dei   trasporti   in   Ministero   delle
infrastrutture e Ministero dei trasporti;
  VISTO l'articolo 1, comma 136, della legge 23 dicembre 2005, n. 266
(finanziaria  2006), che - per garantire il completamento delle opere
infrastrutturali  di  accessibilita'  al  Polo esterno della fiera di
Milano,  ricomprese  nell'intervento "Accessibilita' Fiera di Milano"
previsto  dalla  delibera  21  dicembre 2001, n. 121 (G.U. n. 51/2002
S.O.)  - ha, tra l'altro, autorizzato, a favore del Comune di Milano,
la spesa complessiva di 11,25 milioni di euro per gli anni 2006, 2007
e  2008,  da destinare alla realizzazione dei collegamenti pubblici e
delle opere d'interscambio a servizio del suddetto Polo;
  VISTO  il  decreto  legge  1 ottobre 2007, n. 159 - convertito, con
modificazioni  nella  legge  29  novembre  2007, n. 222 - concernente
"interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo
e  l'equita'  sociale", e visto in particolare l'articolo 7, comma 3,
che,  per  la  realizzazione  di  investimenti  relativi  al  sistema
ferroviario  metropolitano  di  Milano,  autorizza  la  spesa  di 150
milioni  di  euro  per  l'anno  2007,  da  utilizzare  ai sensi degli
articoli 163 e seguenti del suddetto decreto legislativo n. 163/2006,
quale   cofinanziamento   delle  politiche  a  favore  del  trasporto
pubblico;
  VISTA  la  richiamata  delibera  n.  121/2001,  con la quale questo
Comitato,  ai  sensi  del  citato  art. 1 della legge n. 443/2001, ha
approvato  il 1° Programma delle opere strategiche, che nell'allegato
1  include, nell'ambito dei "Sistemi urbani", la voce "Accessibilita'
metropolitana  Fiera  di Milano", per un costo complessivo di 297,479
milioni di euro;
  VISTA  la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (G.U. n. 248/2003), con la
quale  questo  Comitato  ha  formulato,  tra  l'altro, indicazioni di
ordine  procedurale  riguardo  alle  attivita'  di  supporto  che  il
Ministero delle infrastrutture (gia' Ministero delle infrastrutture e
dei  trasporti)  e'  chiamato  a  svolgere  ai  fini  della vigilanza
sull'esecuzione   degli   interventi   inclusi  nel  Programma  delle
infrastrutture strategiche;
  VISTA  la delibera 27 maggio 2004, n. 11 (G.U. n. 230/2004), con la
quale   questo   Comitato  ha  approvato  lo  schema  tipo  di  piano
economico-finanziario  ai  sensi  del  richiamato  art. 4, comma 140,
della legge n. 350/2003;
  VISTA  la delibera 27 maggio 2005, n. 63 (G.U. n. 272/2005), con la
quale  questo  Comitato  ha  approvato  il progetto preliminare delle
opere  di "Accessibilita' metropolitana a nuovo polo Fiera di Milano:
nodo  di  interscambio  AC/SFR/MM/trasporto  pubblico  e  privato  su
gomma",  rinviando  l'individuazione  della  copertura  finanziaria -
all'epoca  ipotizzata  a  completo  carico  della legge n. 166/2002 e
successivi   rifinanziamenti   -  al  momento  dell'approvazione  del
progetto   definitivo  e  subordinando  l'approvazione  del  progetto
preliminare  all'assegnazione  del CUP, che il soggetto aggiudicatore
avrebbe  dovuto  richiedere entro 30 giorni dalla pubblicazione della
delibera stessa sulla Gazzetta Ufficiale;
  VISTA  la  delibera  6 aprile 2006, n. 130 (G.U. n. 199/2006 S.O.),
che, nel rivisitare il 1° Programma delle infrastrutture strategiche,
conferma   -   all'allegato   2,  tra  le  articolazioni  della  voce
"accessibilita'   metropolitana   Fiera  di  Milano"  -  l'intervento
denominato   "accessibilita'  metropolitana  Fiera  di  Milano:  nodo
d'interscambio (parcheggio multipiano)";
  VISTO il decreto emanato dal Ministro dell'interno, di concerto con
il  Ministro della giustizia e il Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti, il 14 marzo 2003, e s.m.i., con il quale - in relazione al
disposto  dell'articolo  15,  comma  5,  del  decreto  legislativo n.
190/2002  (ora  articolo  180,  comma  2,  del decreto legislativo n.
163/2006)  -  e'  stato  costituito  il Comitato di coordinamento per
l'alta sorveglianza delle grandi opere;
  VISTA  la sentenza 25 settembre 2003, n. 303, con la quale la Corte
Costituzionale,   nell'esaminare  le  censure  mosse  alla  legge  n.
443/2001   ed   ai   decreti   legislativi   attuativi,  si  richiama
all'imprescindibilita'  dell'intesa  tra  Stato  e singola Regione ai
fini dell'attuabilita' del programma delle infrastrutture strategiche
interessanti il territorio di competenza, sottolineando come l'intesa
possa   anche   essere  successiva  ad  un'individuazione  effettuata
unilateralmente  dal  Governo  e  precisando che l'attivita' posta in
essere  non  vincola  la  Regione  fino  a  quando l'intesa non venga
raggiunta   e   che   i  finanziamenti  concessi  all'opera  sono  da
considerare inefficaci finche' l'intesa stessa non si perfezioni;
  VISTA  la  nota  5  novembre  2004,  n. COM/3001/1, con la quale il
coordinatore  del  predetto  Comitato  di  coordinamento  per  l'alta
sorveglianza  delle  grandi  opere  espone  le linee guida varate dal
Comitato nella seduta del 27 ottobre 2004;
  VISTA la nota 6 dicembre 2007, n. 531 - poi aggiornata ed integrata
con  la  nota  18  dicembre  2007,  n.  551,  e con la documentazione
consegnata  nel corso dell'odierna seduta - con la quale il Ministero
delle   infrastrutture   ha  trasmesso,  tra  l'altro,  la  relazione
istruttoria     relativa     al     "nodo     d'interscambio    fiera
AC/SFR/MM/trasporto   pubblico   e   privato  su  gomma",  proponendo
l'approvazione, con prescrizioni, del relativo progetto preliminare e
comunicando le modalita' di copertura del costo del "nodo" stesso;
  VISTA  la  nota  18  dicembre 2007, n. 49975, con la quale l'Unita'
tecnica-Finanza   di   progetto   ha  trasmesso  al  Ministero  delle
infrastrutture ed alla Segreteria di questo Comitato, tra l'altro, la
valutazione sul piano economico-finanziario dell'opera sopra citata;
  CONSIDERATO  che  l'articolo 1 della citata legge n. 443/2001, come
modificato dall'articolo 13 della legge n. 166/2002, e l'articolo 163
del  decreto legislativo n. 163/2006 attribuiscono la responsabilita'
dell'istruttoria  e  la funzione di supporto alle attivita' di questo
Comitato  al  Ministero  delle  infrastrutture  (gia' Ministero delle
infrastrutture  e  dei trasporti), che puo' in proposito avvalersi di
apposita "struttura tecnica di missione";
  CONSIDERATO    che   questo   Comitato   ha   conferito   carattere
programmatico  al  quadro finanziario riportato nell'allegato 1 della
suddetta  delibera  n.  121/2001,  come  aggiornato  con  delibera n.
130/2006, riservandosi di procedere successivamente alla ricognizione
delle   diverse   fonti  di  finanziamento  disponibili  per  ciascun
intervento;
  CONSIDERATO che il "nodo" sopra citato figura, nell'Intesa generale
quadro sottoscritta dal Governo e dalla Regione Lombardia l'11 aprile
2003,  tra  gli  interventi  prioritari  relativi all'"accessibilita'
nuovo Polo Fiera di Milano";
  CONSIDERATO      che     il     Documento     di     programmazione
economico-finanziaria  (DPEF) 2008-2012, sul quale questo Comitato ha
espresso  parere  favorevole  con  delibera  28  giugno  2007, n. 45,
include  il "nodo d'interscambio AC/SFR/MM/trasporto pubblico-privato
su  gomma"  tra gli interventi approvati da questo Comitato ed il cui
stato di attuazione e' indicato nell'allegato A, tabelle A.1 e A.2;
  CONSIDERATO  che questo Comitato, nella seduta del 9 novembre 2007,
ha  preso  atto  dell'assegnazione  di 150 milioni di euro - disposta
dall'articolo  7,  comma  3,  del  decreto  legge  n.  159/2007,  poi
convertito   nella   legge   n.  222/2007  -  a  favore  del  sistema
metropolitano di Milano, e che, con successiva nota 13 novembre 2007,
n. 467, il Ministero delle infrastrutture ha trasmesso un'informativa
in  ordine  alla  finalizzazione di quota delle suddette risorse pari
103 milioni di euro;
  CONSIDERATO che questo Comitato, nella seduta del 23 novembre 2007,
ha preso atto delle ulteriori finalizzazioni per 47 milioni di euro -
fino  alla  concorrenza dello stanziamento di 150 milioni di euro che
l'articolo  7,  comma  3,  del suddetto decreto legge ha destinato al
sistema   metropolitano   di   Milano   -  e  che,  tra  le  predette
finalizzazioni,  3,25 milioni di euro sono assegnati al parcheggio di
interscambio di cui alla suddetta relazione istruttoria;
  SU PROPOSTA del Ministro delle infrastrutture;
  ACQUISITA  in  seduta  l'intesa  del Ministro dell'economia e delle
finanze;

                             PRENDE ATTO

  1.  delle  risultanze  dell'istruttoria  svolta dal Ministero delle
infrastrutture e, in particolare:
   - sotto l'aspetto tecnico-procedurale
   - che   il  progetto  all'esame  costituisce  l'aggiornamento  del
progetto  preliminare approvato con la delibera n. 63/2005 richiamata
in  premessa,  aggiornamento  resosi  necessario  -  a  seguito della
candidatura  ufficiale  dell'Italia  a  ospitare  l'EXPO  2015  - per
rendere  congruente il progetto iniziale con il Master-plan EXPO 2015
e    finalizzato,    altresi',    a   consentire   la   realizzazione
dell'intervento   per   fasi,   anche  in  relazione  alle  effettive
disponibilita' finanziarie;
   - che  il suddetto progetto iniziale prevedeva la realizzazione di
un  parcheggio multipiano per 2.097 posti auto - collocato in un'area
sita  nei Comuni di Milano e di Rho e costituito da 5 piani, di cui 2
interrati  e  3  fuori  terra  -  e  la  realizzazione della relativa
viabilita'  di  accesso,  nonche'  delle  opere  di  attestamento dei
servizi pubblici su gomma, urbani ed extraurbani, e delle connessioni
con  la  nuova  fermata  ferroviaria e con la stazione della linea M1
della metropolitana;
   - che  la  nuova  versione  progettuale  prevede  un intervento da
realizzare  in  due  lotti  funzionali,  dei  quali il primo - ora in
approvazione  -  include la realizzazione di una struttura di 4 piani
tutti  fuori  terra,  destinata ad ospitare 940 posti auto, mentre il
secondo   prevede   l'ampliamento   della  capacita'  della  predetta
struttura  con  ulteriori  1.720  posti,  si' da portare la capacita'
complessiva  della  struttura  stessa,  una volta completata, a 2.660
posti auto;
   - che  in  particolare  il  "nodo" - classificato come "parcheggio
pubblico  d'interscambio"  in  quanto destinato a coprire i flussi di
utenti  pendolari  in  penetrazione  a  Milano  che utilizzano sia la
stazione  AC/SFR,  sia la linea metropolitana M1 - e' definito, dalle
vigenti  norme  di  sicurezza  antincendio, come "isolato", in quanto
situato  in  edificio  destinato  esclusivamente  a  parcheggio,  "in
elevazione    -    fuori    terra",    "chiuso",   "compartimentato",
"sorvegliato",  dotato  di  sistemi  automatici  di controllo ai fini
antincendio  e  di  sistema di vigilanza continua durante l'orario di
apertura,  "a  spazio  aperto",  in riferimento alla presenza di soli
posti  auto  e  non  di  box,  e  con  impianto  fisso di spegnimento
automatico;
   - che  l'area  del nuovo insediamento fieristico sara' interessata
da   profonde   modificazioni   per   la   realizzazione  di  diverse
infrastrutture   -   quali,  ad  esempio,  la  linea  alta  capacita'
Torino-Milano   con   la   fermata   Fiera,  il  prolungamento  della
metropolitana  M1  da Molino Dorino a Pero, il prolungamento della SP
46  Rho-Monza, i parcheggi a raso Fiera - e che, conseguentemente, la
scelta  progettuale inerente posizione e tipologia della struttura e'
stata  definita  in  accordo  con  i  promotori dei numerosi progetti
previsti nella predetta area;
   - che  il  1°  lotto  del  parcheggio ospitera' al piano terra 229
vetture  nonche'  i locali tecnici e di servizio, mentre ciascuno dei
tre piani sovrastanti ospitera' 237 vetture;
   - che  il  movimento  veicolare  sara'  consentito  da  due  rampe
circolari  a  senso  unico, una per il flusso d'entrata ed una per il
flusso  d'uscita,  mentre il movimento delle persone sara' consentito
da  4  corpi  scale  e  che  dalla struttura, attraverso un passaggio
pedonale,  sara'  possibile  raggiungere  il  mezzanino  della  linea
metropolitana M1 e le banchine degli autobus;
   - che  l'opera e' inserita nell'Atto 5 novembre 2007 - integrativo
al  Protocollo  d'intesa  31  luglio  2007, sottoscritto da Ministero
delle infrastrutture, Regione Lombardia, Provincia di Milano e Comune
di  Milano  per  la  realizzazione della rete metropolitana dell'area
milanese   -   e  che  nell'atto  stesso  il  costo  dell'intervento,
quantificato  in  18,8 milioni di euro, e' imputato per 11,25 milioni
di  euro sui fondi previsti dalla legge n. 266/2005, per 1,91 milioni
di  euro  a carico dei fondi stanziati dal decreto legge n. 159/2007,
poi  convertito nella legge n. 222/2007, e per 5,64 milioni di euro a
carico degli Enti territoriali;
   - che  con  nota  5 novembre 2007, n. PG 964300/2007, il Comune di
Milano,  in  qualita'  di  soggetto  aggiudicatore,  ha  trasmesso il
progetto    preliminare    dell'intervento    al    Ministero   delle
infrastrutture,  al  Ministero  per  i beni e le attivita' culturali,
alla  Regione Lombardia, alla Provincia di Milano ed ai Comuni di Rho
e  Pero e che, con separata nota, il progetto stesso e' stato inviato
agli Enti gestori delle interferenze, per l'espressione dei pareri di
rispettiva competenza;
   - che  l'avviso  di  deposito del progetto e' stato pubblicato sul
sito Internet della Regione Lombardia e del Comune di Milano;
   - che, come rappresentato in sede di approvazione della precedente
versione  del progetto, l'allora Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti aveva precisato che l'intervento - ai sensi dell'articolo 1
del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 agosto 1988,
n.  377,  e  dell'articolo  17 delle norme tecniche di attuazione del
Piano  territoriale  paesistico  regionale - non era sottoposto a VIA
nazionale, ma aveva assicurato che l'edificio nel quale sarebbe stato
realizzato  il  parcheggio  era  conforme al piu' articolato progetto
delle  opere  viabilistiche  del  Polo esterno della Fiera di Milano,
precisando   che   la   VIA   regionale,   riferita   a  dette  opere
viabilistiche,  era  stata  estesa  alle infrastrutture di accesso al
nodo  d'interscambio  e che la pronuncia di compatibilita' ambientale
era stata formulata nel gennaio 2003;
   - che,  con  delibera  di Giunta 5 dicembre 2007, n. VIII/6039, la
Regione   Lombardia   ha   espresso   parere   favorevole  in  merito
all'approvazione e alla localizzazione del progetto, subordinatamente
a  condizioni  e  prescrizioni  da  recepire  e sviluppare in sede di
progettazione definitiva;
   - che, con nota 8 novembre 2007, n. 16670, la Soprintendenza per i
beni architettonici della Lombardia ha espresso parere favorevole con
prescrizioni;
   - che, con note 12 dicembre 2007, n. 17870, e 18 dicembre 2007, n.
DG/BAP/S02/34.19.04/22463/2007,   la   Soprintendenza   per   i  beni
architettonici  e  per  il  paesaggio di Milano ed il Ministero per i
beni  e  le  attivita'  culturali hanno formulato i rispettivi pareri
positivi;
   - sotto l'aspetto attuativo
   - che  il  soggetto aggiudicatore, come esposto, viene individuato
nel Comune di Milano;
   - che  la  durata  dei  lavori  e'  prevista in complessivi 3 anni
circa, a decorrere dall'approvazione del progetto preliminare, e che,
del  predetto  periodo,  2  anni circa saranno destinati alle fasi di
cantiere, il cui avvio e' previsto da fine 2008;
   - che  il  CUP  assegnato  all'opera,  indicato  nelle  schede  ex
delibera  n.  63/2003  in  B41D0700014005, e' invece B41I07000140005,
come risulta ai fini del monitoraggio degli investimenti pubblici;
   - sotto l'aspetto finanziario
   - che  -  rispetto  al  costo  del  progetto iniziale, pari a 35,6
milioni  di  euro  -  il costo del lotto in approvazione, comprensivo
degli  oneri  derivanti dalle prescrizioni, ammonta a 18,8 milioni di
euro,  di cui 13,186 milioni di euro per costi tecnici, 2,266 milioni
di  euro  per  somme  a disposizione e 3,348 milioni di euro per voci
varie, comprensive di IVA al 10% per 1,703 milioni di euro;
   - che   -   a   differenza   dell'iniziale  ipotesi  di  integrale
finanziamento  a  carico  delle  risorse  ex  lege  n.  166/2002 - il
finanziamento del lotto sopra citato e' cosi' imputato:
                                         (importi in milioni di euro)
=====================================================================
                      IMPUTAZIONE                      |IMPORTO|
=====================================================================
Stato:                                                 |       |
---------------------------------------------------------------------
 - art. 1, c. 136, della legge n. 266/2005 (1)         | 10,00 |
---------------------------------------------------------------------
 - art. 7, c. 3, del decreto-legge n. 159/2007, cvt.   |       |
nella legge n. 222/2007                                | 3,25  |13,25
---------------------------------------------------------------------
Comune di Milano o concessionario incaricato della     |       |
costruzione e della gestione dell'opera (ricavi        |       |
tariffari del gestore dell'opera)                      | 5,55  |
---------------------------------------------------------------------
                                                       |TOTALE |18,80
  (1)  spesa  inizialmente  autorizzata per gli anni 2006-2008: 11,25
milioni  di euro; rimodulazione operata dalla legge 27 dicembre 2006,
n. 296 (finanziaria 2007), tabella F: 10,00 milioni di euro.

   - che  la  relazione  dell'Unita'  tecnica-Finanza di progetto sul
progetto  in  argomento e' stata elaborata su richiesta del Ministero
delle  infrastrutture, previo esame del piano economico-finanziario e
della  scheda  di sintesi ex delibera n. 63/2003, al fine di valutare
la congruita' di un contributo di circa 9,9 milioni di euro che detto
Ministero  -  in linea con le indicazioni della delibera n. 63/2005 -
ipotizzava  all'epoca a carico delle risorse della "legge obiettivo",
a  fronte di un apporto di "capitale privato" di circa 5,5 milioni di
euro;
   - che  la relazione stessa - da ritenersi valida anche in presenza
della  diversa  struttura  di  finanziamento  sopra  rappresentata  -
evidenzia  la necessita' della contribuzione statale, tenuto conto di
una  tariffa  di  posteggio  media oraria "calmierata" di euro 0,19 e
dell'inesistenza  di  ricavi ancillari da pubblicita', ma rappresenta
l'opportunita'   di   "ottenere   garanzie   da  parte  del  soggetto
aggiudicatore  che non vi siano incrementi tariffari in termini reali
e che non sussistano ulteriori linee di ricavo";
  2.  delle  valutazioni emerse nel corso della riunione preparatoria
all'odierna seduta, tenutasi il 19 dicembre 2007, ed in particolare:
   - che  il  Sottosegretario  al Ministero per i beni e le attivita'
culturali  ha  formulato  parere favorevole relativamente a tutti gli
interventi   infrastrutturali  esaminati  nel  corso  della  riunione
stessa;
   - che,  verificata  la  totale disponibilita' delle risorse recate
dal  succitato  articolo  1,  comma  136, della legge n. 166/2005, il
finanziamento  dell'intervento  viene  articolato come indicato nella
seguente  tabella,  riducendo  la  quota  di spesa imputata sui fondi
stanziati dal decreto legge n. 159/2007:
                                         (importi in milioni di euro)
=====================================================================
                       IMPUTAZIONE                     |IMPORTO|
=====================================================================
Stato:                                                 |       |
---------------------------------------------------------------------
 - art. 1, c. 136, della legge n. 266/2005             | 11,25 |
---------------------------------------------------------------------
 - art. 7, c. 3, del decreto-legge n. 159/2007, cvt.   |       |
nella legge n. 266/2007                                | 2,00  |13,25
---------------------------------------------------------------------
Comune di Milano o concessionario incaricato della     |       |
costruzione e della gestione dell'opera (ricavi        |       |
tariffari del gestore dell'opera)                      | 5,55  |
---------------------------------------------------------------------
                                                       |TOTALE |18,80

                              DELIBERA

  1. Risorse di cui alla legge n. 222/2007
  1.1 Sono confermate, con l'eccezione di cui al comma successivo, le
finalizzazioni  delle  risorse  di  cui al decreto legge n. 159/2007,
convertito  - con modificazioni - dalla legge n. 222/2007, comunicate
dal Ministero delle infrastrutture, come specificato in premessa.
  1.2   Giusta  quanto  riportato  nella  "presa  d'atto",  l'importo
destinato   al   finanziamento   del   "nodo   d'interscambio   Fiera
AC/SFR/MM/trasporto  pubblico  e  privato su gomma" viene ridotto a 2
milioni  di  euro.  Il  Ministero  delle  infrastrutture valutera' la
destinazione  delle risorse non piu' riservate al suddetto nodo, pari
a 1,25 milioni di euro, e ne dara' comunicazione a questo Comitato.
  2. Revoca delibera n. 63/2005
  La  delibera  n.  63/2005,  concernente l'approvazione del progetto
preliminare delle opere di "Accessibilita' metropolitana a nuovo polo
Fiera  di Milano: nodo di interscambio AC/SFR/MM/trasporto pubblico e
privato su gomma" viene revocata in quanto approvativa di un progetto
che,  come  specificato  nella "presa d'atto", e' stato nel frattempo
modificato.
  3. Approvazione progetto preliminare
  3.1.  Ai  sensi  e  per  gli  effetti dell'articolo 165 del decreto
legislativo  n.  163/2006 e s.m.i. e dell'articolo 10 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  8  giugno  2001,  n.  327, e s.m.i. e'
approvato,   con   le   prescrizioni  proposte  dal  Ministero  delle
infrastrutture,  anche ai fini dell'attestazione della compatibilita'
ambientale  e  dell'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio
per  le  aree  interessate,  il  progetto  preliminare  del  1° lotto
funzionale   del   "nodo   d'interscambio  Fiera  AC/SFR/MM/trasporto
pubblico e privato su gomma" illustrato nella citata "presa d'atto".
  E'  conseguentemente  perfezionata,  ad  ogni  fine  urbanistico ed
edilizio, l'intesa Stato-Regione sulla localizzazione dell'opera.
  3.2  Ai  sensi  del  menzionato  art.  165,  comma  3,  del decreto
legislativo  n. 163/2006, l'importo di 18,80 milioni di euro, pari al
costo complessivo dell'opera come specificato nella precedente "presa
d'atto", costituisce il "limite di spesa" del progetto preliminare di
cui al punto 3.1.
  3.3  Le prescrizioni richiamate al punto 3.1, cui resta subordinata
l'approvazione  del progetto, sono riportate nell'allegato, che forma
parte integrante della presente delibera.
  4. Redazione del progetto definitivo
  4.1.  Il progetto definitivo dovra' essere corredato da una stesura
aggiornata  del  piano  economico-finanziario,  redatta  anche  nella
versione  analitica  prevista  dalla  delibera  n.  11/2004, e da una
dichiarazione  del  soggetto  gestore in cui il medesimo s'impegni ad
applicare  le  tariffe  nella  misura  prevista  nel  piano stesso ed
attesti  che  non  esistono  "ulteriori  linee  di ricavo" rispetto a
quelle considerate nel medesimo piano.
  4.2.   In   sede  di  esame  del  progetto  definitivo  concernente
l'intervento  di  cui  al  punto 3.1 il predetto Ministero procedera'
alla  verifica  di  ottemperanza  alle prescrizioni che, ai sensi del
precedente punto 3.3, debbono essere recepite in tale fase.
  4.3.  Questo  Comitato  si  riserva,  in  fase  di approvazione del
progetto   definitivo   dell'opera   e  in  adesione  alle  richieste
rappresentate  nella  citata  nota  del  coordinatore del Comitato di
coordinamento  per l'alta sorveglianza delle grandi opere, di dettare
prescrizioni intese a rendere piu' stringenti le verifiche antimafia,
prevedendo   -   tra  l'altro  -  l'acquisizione  delle  informazioni
antimafia  anche  nei  confronti  degli  eventuali  sub-appaltatori e
sub-affidatari,  indipendentemente  dall'importo  dei lavori, nonche'
forme di monitoraggio durante la realizzazione dei lavori.
  5. Clausole finali
  5.1  Il  Ministero  delle infrastrutture provvedera' ad assicurare,
per   conto  di  questo  Comitato,  la  conservazione  dei  documenti
componenti  il  progetto preliminare dell'intervento approvato con la
presente delibera.
  5.2  Il  suddetto  Ministero provvedera' a svolgere le attivita' di
supporto intese a consentire a questo Comitato di espletare i compiti
di  vigilanza sulla realizzazione delle opere ad esso assegnati dalla
normativa  citata in premessa, tenendo conto delle indicazioni di cui
alla delibera n. 63/2003 sopra richiamata.
  5.3  Il  CUP  assegnato  al  progetto  in argomento, ai sensi della
delibera  29 settembre 2004, n. 24 (G.U. n. 276/2004), va evidenziato
in  tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante il
progetto stesso.

  Roma, 21 dicembre 2007
                                               Il Presidente: Prodi
Registrata alla Corte dei conti il 22 agosto 2008
Ufficio  di  controllo  Ministeri economico-finanziari, registro n. 4
Economia e finanze, foglio n. 88