IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  Visto  il  decreto-legge  23 dicembre 2003, n. 347, recante «Misure
urgenti  per  la  ristrutturazione  industriale  di grandi imprese in
stato  di  insolvenza»,  convertito,  con  modificazioni, dalla legge
18 febbraio  2004,  n. 39, e successive modifiche ed integrazioni (di
seguito decreto-legge n. 347/2003);
  Visto il decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
29 agosto  2008,  con  il  quale la societa' Alitalia - - Linee Aeree
Italiane  S.p.A.  (di  seguito Alitalia) e' ammessa alla procedura di
amministrazione  straordinaria,  a  norma  dell'art.  2, comma 1, del
predetto   decreto-legge  n.  347/2003  ed  e'  nominato  commissario
straordinario il prof. Augusto Fantozzi;
  Vista  la  sentenza  in  data  5 settembre  2008,  con  la quale il
tribunale  di  Roma  ha  dichiarato l'insolvenza della societa' sopra
citata, gia' ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria;
  Visto  il  decreto  ministeriale  in  data 4 settembre 2008, con il
quale e' nominato il Comitato di sorveglianza;
  Visto  l'art.  3,  comma 3,  del decreto-legge n. 347/2003 il quale
dispone  che  quando  ricorrono  le condizioni di cui all'art. 81 del
decreto   legislativo   8 luglio   1999,   n.   270,  il  commissario
straordinario  puo' richiedere al Ministro delle attivita' produttive
l'ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria di altre
imprese  del  gruppo,  presentando  contestualmente  ricorso  per  la
dichiarazione   di   insolvenza   al   tribunale  che  ha  dichiarato
l'insolvenza della «procedura madre»;
  Vista  l'istanza  in  data  15 settembre  2008,  con  la  quale  il
commissario  straordinario richiede l'ammissione alla amministrazione
straordinaria, a norma dell'art. 3, comma 3, del citato decreto-legge
n. 347/2003 della S.p.A. Alitalia Express;
  Esaminata  la  documentazione allegata alla precitata istanza ed in
particolare  il verbale della seduta del consiglio di amministrazione
in  data  12 settembre  2008, nel quale gli amministratori e sindaci,
esaminata la situazione patrimoniale al 31 agosto 2008, deliberano di
prospettare  al  commissario  straordinario  della Alitalia S.p.A. di
richiedere  l'estensione a Alitalia Express S.p.A. della procedura di
amministrazione  straordinaria,  ai  sensi  dell'art. 3, comma 3, del
decreto-legge  n.  347/2008,  constatata «l'insorgenza dello stato di
insolvenza della societa»;
  Rilevato che, secondo quanto prospettato nell'istanza:
    la  S.p.A.  Alitalia  Express  e'  societa'  del  Gruppo ai sensi
dell'art.  80,  comma  1, lettera b), punto 2, atteso che il capitale
sociale e' detenuto al 100% da Alitalia S.p.A.;
    la S.p.A. Alitalia Express versa in una situazione di insolvenza,
atteso che dalla situazione aggiornata al 31 agosto 2008 emerge che a
fronte  di passivita' correnti pari a circa Euro 45,5 mln, sussistono
liquidita' (cassa e depositi bancari per circa Euro 1,4 mln e crediti
correnti per circa Euro 2,2 mln;
    l'estensione  si  rileva  necessaria  al  fine  di  una soluzione
unitaria  della  crisi  aziendale,  che  appare la piu' idonea per il
salvataggio dell'azienda;
  Rilevato,  pertanto,  che  sussistono  i requisiti di cui al citato
art. 3, comma 3, del predetto decreto-legge, ai fini della estensione
della procedura di amministrazione straordinaria;
  Visto  l'art.  85  del  decreto  legislativo  n. 270/1999, il quale
dispone   che   «alla   procedura  di  amministrazione  straordinaria
dell'impresa  del gruppo sono preposti gli stessi organi nominati per
la procedura madre»;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La   S.p.A.   Alitalia   Express   e'  ammessa  alla  procedura  di
amministrazione  straordinaria,  a  norma  dell'art.  3, comma 3, del
decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347.