IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

    Vista  la  legge 8 luglio 1986, n. 349, recante l'istituzione del
Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale, ed in
particolare   l'art.   5,  comma  2,  che  attribuisce  al  Ministero
dell'ambiente  la  competenza  ad  individuare  le zone di importanza
naturalistica  nazionale  ed  internazionale  su  cui potranno essere
costituiti parchi e riserve naturali;
    Vista  la legge 11 marzo 1988, n. 67, recante disposizioni per la
formazione  del  bilancio  annuale  e  pluriennale  dello Stato ed in
particolare  la lettera c) del comma 1 dell'art. 18, che ha previsto,
in  attesa dell'approvazione della legge quadro sui parchi nazionali,
interventi  urgenti  per  l'istituzione,  con  le  procedure  di  cui
all'art. 5 della legge 8 luglio 1986, n. 349, di parchi nazionali;
    Vista la legge 6 dicembre 1991, n. 394, concernente la disciplina
quadro delle aree protette, ed in particolare l'art. 35, comma 3, che
stabilisce  che  ai parchi nazionali previsti dalla lettera c), comma
1,  dell'art.  18  della  legge 11 marzo 1988, n. 67, si applicano le
disposizioni della stessa legge, utilizzando gli atti posti in essere
prima della sua entrata in vigore in quanto compatibili;
    Visti  gli  articoli  2,  comma  7,  e  8, comma 1, della legge 6
dicembre  1991,  n.  394,  che  prevede  che  i parchi nazionali sono
istituiti  e  delimitati con decreto del Presidente della Repubblica,
su proposta del Ministro dell'ambiente, d'intesa con le regioni;
    Visto  l'art. 77, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998,
n.  112,  il  quale  dispone che l'individuazione, l'istituzione e la
disciplina  generale dei parchi e l'adozione delle relative misure di
salvaguardia  siano  operati  sentita  la Conferenza unificata di cui
all'art. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
    Visto  l'art. 35 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 -
come  modificato dall'art. 3 del decreto legislativo 6 dicembre 2002,
n.  287  - che ha istituito il Ministero dell'ambiente e della tutela
del  territorio,  trasferendo,  tra l'altro, le funzioni ed i compiti
gia' attribuiti al Ministero dell'ambiente;
    Considerato  che,  per  effetto  dell'art.  1,  comma 13-bis, del
decreto-legge  18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni,
dalla  legge  17  luglio  2006,  n. 233, la denominazione: «Ministero
dell'ambiente  e della tutela del territorio e del mare» sostituisce,
ad  ogni  effetto  e  ovunque  presente,  la denominazione «Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio»;
    Vista  la  deliberazione  n.  4 del 28 marzo 2006 del Commissario
straordinario  del  Parco  nazionale  dell'Aspromonte con la quale, a
seguito  del parere favorevole espresso dalla Comunita' del Parco con
la delibera n. 8 del 22 novembre 2005, e' stata approvata e trasmessa
all'Amministrazione dell'ambiente e della tutela del territorio e del
mare   per   i   successivi   atti   di  competenza  la  proposta  di
riperimetrazione del Parco stesso;
    Considerato  che  la detta proposta, esito di un procedimento che
ha  visto la partecipazione di tutti gli enti locali interessati, pur
comportando  nel  suo complesso la riduzione del territorio protetto,
esclude  aree  che  nel  vigente Piano del Parco rientrano in massima
parte nelle zone di cui alle lettere c) e d) del comma 2 dell'art. 12
della legge 6 dicembre 1991, n. 394;
    Considerato  che  le  zone di cui alla richiamata lettera c) sono
individuate  quali  «aree di protezione» e quelle di cui alla lettera
d)  quali  «aree  di  promozione  economica  e sociale», e che quindi
l'esclusione  delle  relative  aree  rende maggiormente aderente alle
reali ed effettive valenze naturalistiche ed ambientali il territorio
del parco nazionale;
    Considerato inoltre che la proposta definisce piu' precisamente i
confini  dell'area  protetta,  in  tal  modo  favorendo  le attivita'
connesse alla gestione e alla sorveglianza;
    Ritenuto  quindi  di  poter valutare positivamente la proposta di
riperimetrazione del Parco nazionale dell'Aspromonte;
    Vista  la  nota  del  Ministro  dell'ambiente  e della tutela del
territorio  e  del mare prot. GAB/2007/14262/B07 del 18 dicembre 2007
con  la  quale  lo schema del decreto del Presidente della Repubblica
per  la  nuova  perimetrazione  del Parco nazionale dell'Aspromonte e
l'allegata  cartografia  predisposti  dal  Ministero  dell'ambiente e
della  tutela  del  territorio  e del mare, sono stati trasmessi alla
regione Calabria, richiedendo la prescritta intesa ai sensi dell'art.
2, comma 23, della legge 9 dicembre 1998, n. 426;
    Vista  la  nota  del  Ministro  dell'ambiente  e della tutela del
territorio  e  del mare prot. GAB/2007/14261/B07 del 18 dicembre 2007
con  la  quale  lo schema del decreto del Presidente della Repubblica
per  la  nuova  perimetrazione  del Parco nazionale dell'Aspromonte e
l'allegata  cartografia  predisposti  dal  Ministero  dell'ambiente e
della  tutela  del  territorio  e del mare, sono stati trasmessi alla
Conferenza Unificata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri,
richiedendo  l'espressione del parere previsto ai sensi dell'art. 77,
comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
    Acquisita  la  prescritta  intesa  della  regione  Calabria sulla
proposta di nuova perimetrazione del Parco nazionale dell'Aspromonte,
espressa  con  deliberazione  di  Giunta  n.  191  del  3 marzo 2008,
trasmessa con nota prot. 5830 del 3 aprile 2008;
    Sentita  la  Conferenza  unificata  di cui all'art. 8 del decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che ha espresso parere favorevole
nella seduta del 20 marzo 2008;
    Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 4 luglio 2008;
    Sulla  proposta  del  Ministro  dell'ambiente  e della tutela del
territorio e del mare;
                              Decreta:

                               Art. 1.
    1. La nuova perimetrazione del Parco nazionale dell'Aspromonte e'
quella riportata nell'allegata cartografia composta di n. 1 tavola in
scala  1:50.000,  parte integrata del presente decreto, depositata in
originale  presso  il  Ministero  dell'ambiente  e  della  tutela del
territorio e del mare ed in copia conforme presso la regione Calabria
e la sede dell'Ente Parco nazionale dell'Aspromonte.
    2.  La perimetrazione di cui al comma 1 sostituisce integralmente
la  precedente  perimetrazione in scala 1:50.000, di cui all'allegato
1,  commi  5  e  6,  del  decreto  del Presidente della Repubblica 14
gennaio  1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 73 del 29 marzo
1994, e ad esso allegata.