IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile
  Visti  gli  articoli  1  e  8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428,
recante   disposizioni   per   l'adempimento  di  obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione
della  direttiva  n.  2005/36/CE  del  7  settembre  2005  relativa a
riconoscimento delle qualifiche professionali;
  Visto il decreto ministeriale 28 maggio 2003, n. 191, che adotta il
regolamento  di  cui all'art. 9 del decreto legislativo sopra citato,
in materia di prova attitudinale per l'esercizio della professione di
avvocato;
  Vista  l'istanza della sig.ra Broi Alessandra, nata il 7 marzo 1976
a   Belluno,  cittadina  italiana,  diretta  ad  ottenere,  ai  sensi
dell'art.  16  del decreto legislativo n. 206/2007, il riconoscimento
del  titolo  professionale di «Abogado» - rilasciato nell'aprile 2008
dal  «Ilustre  Colegio  de  Abogados»  di  Madrid  (Spagna) - ai fini
dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di avvocato;
  Considerato che la richiedente e' in possesso del titolo accademico
di «dottore in giurisprudenza» conseguito presso la Universita' «Alma
Mater  studiorum»  di  Bologna nel novembre 2000, omologato in Spagna
nel gennaio 2008;
  Considerato inoltre che ha documentato con opportune certificazioni
di aver completato la pratica forense in Italia nell'ottobre 2008;
  Viste  le  determinazioni della Conferenza dei servizi nella seduta
del 18 luglio 2008;
  Sentito il conforme parere scritto dal rappresentante di categoria;
  Visto l'art. 22 n. 2 del decreto legislativo n. 206/2007;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Alla  sig.ra  Broi  Alessandra,  nata  il  7  marzo 1976 a Belluno,
cittadina  italiana,  e'  riconosciuto  il  titolo  professionale  di
«Abogado»  di  cui  in  premessa quale titolo valido per l'iscrizione
all'albo degli avvocati.