Premessa

  Conformemente  a quanto stabilito dall'art. 12 della legge 7 agosto
1990,  n.  241,  la circolare indica le modalita' secondo le quali il
Ministero dello sviluppo economico (di seguito: Ministero) concede, a
fronte  di  specifici  programmi promozionali, contributi ai consorzi
agro-alimentari, ai consorzi per imprese alberghiere e turistiche, ai
sensi  dell'art.  10  della legge 29 luglio 1981, n. 394 e successive
modificazioni,  ed ai consorzi costituiti tra piccole e medie imprese
agro-alimentari, ittiche e turistico-alberghiere ai sensi della legge
27 dicembre  2006,  n. 296 (art. 1, comma 935 della legge finanziaria
2007).
  Si  ricorda  che  le  modalita'  di  rendicontazione  dei programmi
promozionali  2008  sono stabilite nella circolare n. 20070185371 del
13 novembre 2007 (scaricabile dal sito www.mincomes.it).

                              SEZIONE I

             Finalita' della concessione dei contributi

  1.  Secondo  quanto  previsto  dall'art.  22,  comma 1, del decreto
legislativo   31 marzo   1998,  n.  143  e  successive  modificazioni
(Disposizioni  in  materia  di commercio con l'estero), «i contributi
concessi dal Ministero sono finalizzati ad incentivare lo svolgimento
di  specifiche  attivita'  promozionali  di  rilievo nazionale ed, in
particolare,   la   realizzazione   di   progetti  volti  a  favorire
l'internazionalizzazione  delle  piccole  e  medie imprese nonche' le
attivita' relative alla promozione commerciale all'estero del settore
turistico al fine di incrementare i flussi turistici verso l'Italia».
  2.  Il contributo e' destinato ai consorzi per favorire il processo
di  internazionalizzazione  in  forma aggregata delle piccole e medie
imprese  associate.  Il  contributo  non  puo'  essere  in alcun modo
direttamente  ripartito  tra  le imprese, ne' impiegato per coprire i
costi  di  iniziative  fruite da singole imprese o da una percentuale
non significativa delle stesse.
  3. Possono essere oggetto di finanziamento unicamente i costi delle
azioni  promozionali rivolte al mercato estero. Non sono finanziabili
progetti ed azioni volti al diretto sostegno delle vendite.

                 Soggetti beneficiari dei contributi

  4.  Ai  sensi  della  legge  29 luglio  1981,  n.  394,  art. 10, e
successive  modificazioni  e  con  riferimento alla legge 27 dicembre
2006, n. 296, possono accedere ai contributi:
    a) consorzi  e  societa'  consortili  a carattere multiregionale,
anche  in  forma  cooperativa,  costituiti da imprese agroalimentari,
aventi  come  scopo  esclusivo  la  prestazione  di  servizi connessi
all'esportazione dei prodotti agroalimentari;
    b) consorzi  e  societa'  consortili  a carattere multiregionale,
anche  in  forma  cooperativa,  costituiti  da  imprese alberghiere e
turistiche,  limitatamente  alle  attivita'  volte ad incrementare la
domanda turistica estera;
    c) consorzi  e  societa'  consortili  a carattere multiregionale,
anche  in  forma  cooperativa,  costituiti da piccole e medie imprese
agroalimentari,  ittiche  e  turistico-alberghiere  aventi come scopo
esclusivo l'attrazione della domanda estera;
    d) consorzi  monoregionali  di cui alle lettere a), b) c) ubicati
in  Sicilia  e Valle d'Aosta, tenuto conto che il trasferimento delle
competenze  a  tali  Regioni  a  statuto speciale non e' stato ancora
attuato.  (Decreto  legislativo 112/1998 e decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 26 maggio 2000).
  5.  Per  i soggetti beneficiari di cui al punto d) il contributo e'
subordinato  alla  messa a disposizione di questa Amministrazione, da
parte  del  Ministero  dell'Economia  e delle Finanze, delle relative
risorse,  attualmente  accantonate  nel  Fondo  Unico  incentivi alle
imprese.  La  presente  circolare potra' pertanto subire modifiche in
relazione agli ulteriori sviluppi del passaggio delle competenze alle
due Regioni sopra citate.

               Definizione di consorzio multiregionale

  6.  Sono  considerati consorzi a carattere multiregionale quelli di
cui almeno il 25% delle imprese associate abbia la sede legale in una
o  piu'  regioni  diverse  da  quella  delle  restanti imprese. Per i
consorzi  con  piu'  di  60 imprese associate, il requisito minimo e'
fissato  in  15  imprese  aventi  sede  legale  in una o piu' regioni
diverse da quelle in cui hanno sede le restanti imprese.

                              Requisiti

  7.  Per  l'accesso al contributo i seguenti requisiti devono essere
posseduti dai consorzi ininterrottamente, dalla data della domanda di
presentazione  del  programma almeno sino al 31 dicembre dell'anno di
realizzazione del programma stesso:
    a) multiregionalita'  (ad  eccezione  dei  consorzi monoregionali
ubicati in Sicilia e Valle d'Aosta);
    b) le  consorziate devono essere piccole e medie imprese ai sensi
della  normativa  U.E. (le PMI sono definite dal decreto ministeriale
18 aprile 2005 - Gazzetta Ufficiale 238 del 12 ottobre 2005 - con cui
e' stata recepita la raccomandazione CEE del 6 maggio 2003);
    c) divieto  di  distribuzione  degli  avanzi di esercizio di ogni
genere e sotto qualsiasi forma alle imprese consorziate anche in caso
di  scioglimento  del  consorzio  o  della  societa' consortile. Tale
divieto  deve espressamente risultare nello statuto del proponente al
momento   della  presentazione  della  domanda  di  approvazione  del
programma;
    d) il  consorzio  deve  essere costituito da un numero di imprese
non  inferiore  a  otto;  tale  limite  puo'  essere ridotto a cinque
qualora  le  imprese  abbiano  sede nelle regioni dell'ex Obiettivo 1
(Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna);
    e) il  fondo  consortile deve risultare interamente sottoscritto,
formato dalle quote di partecipazione dei singoli soci;
    f) per  i consorzi di cui alle lettere a) e c) del punto 4, nello
statuto  deve  essere  espressamente indicato lo scopo verso l'estero
dell'attivita' consortile.
  La  mancanza  anche  di  uno  solo  dei suddetti requisiti comporta
l'inammissibilita' della domanda.

                             SEZIONE II

              Presentazione delle domande di contributo
                 per il programma promozionale 2009

  8.  Le domande di contributo sul programma promozionale 2009 devono
essere  inviate  al  Ministero  dello  sviluppo  economico, Direzione
generale per la promozione degli scambi - Div. III, Viale Boston 25 -
00144 Roma, entro e non oltre il 20 dicembre 2008. La spedizione deve
essere  fatta  via  raccomandata  o per corriere entro e non oltre la
data  specificata.  Le  domande  spedite  successivamente  alla  data
stabilita non saranno prese in esame. Per l'inoltro via posta fa fede
la data del timbro postale, mentre per l'inoltro via corriere fa fede
la  data di consegna allo stesso o, in mancanza, la data di ricezione
apposta sulla busta dal Ministero.
  9.  Le  domande devono essere redatte in bollo secondo il Modello A
allegato,  accludendo  tutta  la  documentazione indicata nel modello
stesso.
  10.  Le  domande,  le  dichiarazioni  e le schede progetto, redatte
utilizzando i Modelli allegati alla presente circolare, devono essere
sottoscritte  dal  legale  rappresentante  del  consorzio o con firma
autenticata  o  inviando, contestualmente alla domanda, fotocopia del
documento  di  riconoscimento  (modalita'  previste  dall'art. 38 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445). Il
legale  rappresentante,  sotto la propria responsabilita', attesta di
essere   a  conoscenza  delle  conseguenze  penali  previste  per  le
dichiarazioni  mendaci e la falsita' in atti, come previsto dall'art.
76 del predetto decreto del Presidente della Repubblica 445.
  11.  La mancata sottoscrizione da parte del legale rappresentante e
il  mancato  contestuale  invio  della  fotocopia  del  documento  di
identita'  del  sottoscrittore  comportano  l'inammissibilita'  della
domanda.
  12.  I  consorzi agro-alimentari devono inviare copia della domanda
anche al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali -
Dipartimento  delle  politiche  di  sviluppo,  via XX settembre, 20 -
00187  Roma.  I  consorzi  turistico-alberghieri devono inviare copia
della   domanda   anche   al   Dipartimento  per  lo  sviluppo  e  la
competitivita'  del  turismo  presso  la Presidenza del Consiglio dei
Ministri, via della Ferratella in Laterano n. 51 - Roma.
  13.  Non  possono  presentare  domanda  i  consorzi  che presentino
contestualmente domanda per il 2009 sulla legge n. 83/1989.

                       Programma promozionale

  14.  L'attivita'  promozionale  deve  essere programmata in modo da
apportare  benefici  generalizzati  per  i  soci.  Pertanto  non sono
ammesse  a  contributo le iniziative che registrano la partecipazione
di  una  percentuale  non  significativa  delle  imprese consorziate,
valutata con riguardo al settore interessato dal progetto.
  15.  Il  programma  promozionale  si  articola in singoli progetti,
ciascuno  dei  quali  deve essere descritto sulla base degli elementi
riportati  nel  Modello  C (compilare una scheda per ogni progetto ed
inviare anche in formato elettronico su floppy disk, CD o penna USB).
  16. Ad ogni scheda-progetto il consorzio deve allegare i preventivi
di  spesa emessi dall'erogatore dei servizi e/o prestatore d'opera. I
preventivi sono destinati a quantificare l'esatta previsione di spesa
e  non  comportano  l'obbligo  di far eseguire le azioni dai medesimi
soggetti.  Ove  per  giustificati  motivi  (da  indicare)  non  siano
disponibili  alcuni  preventivi  di  spesa,  i  relativi costi devono
essere  basati  su  una realistica previsione sottoscritta dal legale
rappresentante.
  17.  Per  ogni progetto devono essere specificati gli obiettivi che
si  intendono raggiungere e gli indicatori da utilizzare per valutare
i risultati. Nel presente contesto si intende:
    a) per indicatore il parametro prescelto per misurare i risultati
conseguiti:  ad esempio il numero di accessi dall'estero al sito web;
la  raccolta di giudizi espressi in un questionario secondo una scala
di valori;
    b) per    valore    atteso    (standard)   il   valore   previsto
dell'indicatore  prescelto: ad esempio il numero atteso di accessi al
sito web; il valore medio dei giudizi espressi nei questionari;
    c) per  valore  realizzato:  il valore oggettivo che l'indicatore
assume  al momento della realizzazione del progetto (da comunicare in
sede di rendiconto).
  18. Occorre altresi' precisare i metodi di rilevazione garantendone
l'obiettivita', specificando ad esempio l'ampiezza del campione degli
intervistati,  indicando  il metodo utilizzato per la loro selezione,
fornendo  un  facsimile  del  questionario  di  intervista,  ecc.  La
documentazione  relativa  ai  sistemi  di  misurazione,  ai parametri
utilizzati,  alle  interviste  ecc.  dovra'  essere  conservata,  per
consentire al Ministero di effettuare le proprie verifiche.

                     Ammissibilita' dei progetti

  19.   Conformemente   al  principio  dell'annualita'  del  bilancio
statale,  sono  ammessi  soltanto i progetti che hanno esecuzione nel
2009.   Eventuali   progetti  di  durata  pluriennale  devono  essere
articolati in sotto progetti annuali, per consentire il finanziamento
della quota parte corrispondente.
  20.  La presentazione del programma promozionale comporta l'impegno
alla  sua  esecuzione;  l'eventuale  rinuncia  deve essere motivata e
comunicata  tempestivamente  al  Ministero.  Devono essere comunicate
tempestivamente  anche le singole iniziative non realizzate. Nel caso
risulti  non  realizzata  una parte essenziale del progetto non sara'
liquidato l'intero ammontare del progetto.
  21.   Sono   ammissibili   unicamente   i   progetti   strettamente
promozionali.  A titolo esemplificativo si indicano di seguito alcune
tipologie di progetti:
    a) Partecipazione a Fiere Estere;
    b) Partecipazione  a Fiere internazionali in Italia, riconosciute
come  tali  dal calendario pubblicato dalla Conferenza dei Presidenti
delle Regioni, consultabile al sito www.regioni.it;
    c) Realizzazione, stampa e distribuzione di cataloghi, repertori,
depliant,  materiale  informatico, ecc., redatti in lingua estera. Le
spese  relative alla semplice ristampa non sono ammesse a contributo;
per   la  concessione  del  contributo  devono  essere  espressamente
comunicate le modalita' di distribuzione all'estero;
    d) Pubblicita'  all'estero  su  giornali,  riviste specializzate,
radio e televisione;
    e) Workshop,  conferenze  e  incontri  promozionali con operatori
esteri;
    f) Azioni  dimostrative  e  degustazioni con operatori esteri e/o
all'estero;
    g) Missioni di operatori esteri in Italia;
    h) Ricerche   di   mercato,   finalizzate   a  successive  azioni
promozionali sul mercato prescelto, da descrivere;
    i) Apertura  e  aggiornamento sito internet predisposto in lingua
estera.  Gli aggiornamenti sono ammessi qualora comportino evidenti e
sostanziali variazioni strutturali e grafiche;
    j) Realizzazione e promozione all'estero del marchio consortile;
    k) Formazione ed educational per operatori esteri;
    l) attivita'  preparatoria  per  la  partecipazione  a  programmi
comunitari o di organismi internazionali.
  22. Sono ammissibili le seguenti spese:
    spese  sostenute  direttamente dal consorzio per la realizzazione
dei progetti;
    spese  generali  (di  gestione  e  di  personale)  effettivamente
imputabili  alle iniziative, limitatamente ad una percentuale massima
del  20%  delle spese vive di ogni progetto, purche' il consorzio sia
dotato  di  struttura  stabile  (sede e personale). Tali spese devono
riferirsi all'attivita' svolta in sede per la preparazione iniziale e
quella conseguente successiva alle iniziative;
    per le trasferte all'estero, sono ammissibili le spese di viaggio
(aereo e treno) e albergo sostenute per un dipendente del consorzio o
titolare  di contratto a progetto riferito al programma promozionale,
nonche'  quelle sostenute per non piu' di un amministratore o persona
specificamente incaricata dal consorzio.
  23. Non sono ammissibili le seguenti spese:
    le spese aggiuntive di allestimento personalizzato per le singole
imprese  per  la partecipazione alle fiere. Le aree espositive, cosi'
come la pubblicita' su stampa estera, dovranno mettere in evidenza il
consorzio  nel  suo complesso (attraverso l'indicazione del nome, del
marchio, ecc.);
    le spese non pertinenti e imputate in modo generico;
    le  spese  relative ad azioni dirette a sostenere le vendite o la
rete di distribuzione.

                     Approvazione del programma

  24.  Il  Ministero comunica l'esito della valutazione del programma
promozionale  entro  il  30 aprile 2009. Qualora il Ministero ritenga
necessari  ulteriori  elementi  per valutare il programma, gli stessi
saranno   richiesti   entro   la  scadenza  del  30 aprile  2009.  Le
integrazioni  dovranno  pervenire,  a  pena  di  esclusione,  entro i
termini indicati nelle richieste del Ministero.
  25.   Il   programma   presentato   potra'  essere  successivamente
modificato  e/o  integrato  con  nuovi  progetti  solo  se sussistono
giustificazioni  sostanziali  ed  obiettive.  I nuovi progetti devono
essere  presentati almeno 30 giorni prima della loro esecuzione ed in
ogni  caso  non  oltre  il 30 giugno 2009. Le integrazioni presentate
dopo  tale  data non saranno prese in considerazione. Devono comunque
essere  tempestivamente  comunicate  tutte le variazioni apportate al
programma,  comprese  eventuali rinunce a svolgere progetti o singole
azioni.
  26.  Il  Ministero  valuta  l'ammissibilita' del programma, tenendo
conto:
    della  validita'  tecnico-economica  dei  progetti  in termini di
promozione  e  di  insediamento  sul mercato estero ; la validita' e'
valutata anche con riferimento alle caratteristiche del proponente ed
alla ricaduta multiregionale dei benefici;
    della   coerenza   con   le  Linee  di  indirizzo  dell'attivita'
promozionale 2008-2010 (reperibili sul sito www.mincomes.it);
    della conformita' ai criteri definiti nella presente circolare;
    della completezza delle informazioni fornite;
    della   coerenza  con  la  promozione  integrata  del  territorio
multiregionale (consorzi agro-ittico-turistici).

                             SEZIONE III

Modalita'  di  presentazione della documentazione per la liquidazione
           del contributo sul programma promozionale 2009

  27.  Il  consorzio  che  nel  corso  del  2009  abbia realizzato il
programma  promozionale  approvato  da  questo  Ministero  inoltra la
richiesta  di liquidazione del contributo entro il 15 aprile 2010. La
domanda  deve  essere  redatta  secondo il Modello D, con il quale il
legale   rappresentante   del  consorzio  dichiara  il  possesso  dei
requisiti  richiesti  dalla  legge  per  l'accesso  ai contributi, la
regolarita'  della documentazione presentata e l'impegno a restituire
eventuali   contributi   percepiti  indebitamente.  La  domanda  deve
pervenire  completa  di tutta la documentazione richiesta nel Modello
D.   In   particolare,   il   Modello   B1   (sintesi  del  programma
promozionale),  il  Modello E (schede progetto), il Modello F (elenco
fatture)  devono  essere  inviati  anche  in  formato  elettronico su
floppy, CD o penna USB);
  28. La  rendicontazione  deve  essere  redatta in modo speculare al
programma precedentemente approvato da questo Ministero, utilizzando,
quindi,  in  primo  luogo,  la  stessa  numerazione  dei  progetti  e
giustificando  accuratamente gli eventuali scostamenti che si fossero
verificati tra gli importi dei preventivi e quelli rendicontati.

                     Valutazione del rendiconto

  29.  Nell'esame  del  rendiconto il Ministero valuta la conformita'
dell'attivita'  svolta rispetto al programma approvato (a questo fine
puo'  richiedere  copie del materiale pubblicitario realizzato, copie
delle  ricerche  di  mercato,  documentazione fotografica pertinente,
ecc.); esamina i risultati conseguiti attraverso l'applicazione degli
indicatori  e degli standard a suo tempo predeterminati; raffronta le
spese  rendicontate  con  quelle  approvate. Il Ministero esclude dal
rendiconto   le   spese   non   pertinenti;  possono  essere  ammesse
compensazioni  tra  singole  voci  di  spesa nel limite del 20% delle
spese   relative   al  singolo  progetto  approvato,  fermo  restando
l'importo complessivamente approvato a preventivo.
  30.  Le  fatture devono essere intestate al Consorzio e debitamente
quietanzate  dal  fornitore  del  servizio.  Ai  sensi  della vigente
normativa  anti-riciclaggio  (legge  197/1991 e successive modifiche)
per le fatture superiori ad Euro 5.000,00 non e' ammesso il pagamento
in  contanti.  Pertanto  dovranno  essere  indicate  in  dettaglio le
modalita' di pagamento seguite (ad es.: numero di bonifico e relativo
Codice  Riferimento  Operazione fornito dalla banca che ha effettuato
la    transazione;   assegno   non   trasferibile   con   contestuale
presentazione della distinta bancaria comprovante il pagamento).

               Determinazione del contributo spettante

  31.  La  misura  effettiva  del  contributo  dipende  dalle risorse
finanziarie  assegnate e viene calcolata secondo i limiti percentuali
stabiliti,  ai  sensi  dell'art.  10  della legge 394/81 e successive
modificazioni, e di seguito indicati:
    40%  delle  spese  ammesse  per  i  consorzi  che alla data della
domanda di liquidazione risultino costituiti da piu' di 5 anni;
    60%  delle  spese  ammesse  per  i  consorzi aventi sede legale e
imprese  ubicate  per  almeno  i  4/5 nelle Regioni Campania, Puglia,
Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna;
    70%  delle  spese  ammesse  per  i  consorzi che al momento della
domanda  di  liquidazione  risultino costituiti da non piu' di cinque
anni;  in tal caso il consorzio deve associare in maggioranza imprese
che  in  precedenza  non  siano state associate ad altri consorzi che
abbiano usufruito di contributi del Ministero.
  32.  Il  contributo  non puo' superare il limite massimo annuale di
Euro  77.468,53  per  i  consorzi  aventi  fino  a  24  soci, di Euro
103.291,38 per i consorzi aventi da 25 a 74 soci e di Euro 154.937,07
per i consorzi composti da almeno 75 soci.
  33.  Se l'intero programma o alcuni dei progetti sono finanziati da
altri  enti  pubblici,  nella  determinazione  del contributo saranno
computati  anche  i  predetti  finanziamenti, affinche' l'insieme dei
contributi di fonte pubblica non superi il 70% del totale delle spese
ammesse;  il  consorzio  e'  tenuto  a dichiarare l'esistenza di tali
condizioni .
  34.  Al  fine  di  rispettare  i  limiti  di  cumulo dei contributi
pubblici,  il  rendiconto  deve specificare la copertura delle spese,
con  l'indicazione,  oltre  che delle risorse proprie, del contributo
atteso dal Ministero, delle eventuali risorse messe a disposizione da
altri enti pubblici o privati e degli eventuali introiti derivanti da
pubblicita' o altro.
  35.  La  liquidazione  del  contributo  e'  comunque effettuata nei
limiti della dotazione finanziaria assegnata al Ministero .

             Conservazione della documentazione di spesa

  36.  La  documentazione  di  spesa deve essere trattenuta presso la
sede  del consorzio per essere messa a disposizione del Ministero per
eventuali controlli. Le spese devono essere documentate dalle fatture
originali  quietanzate,  intestate  al  consorzio  e  dalle  ricevute
fiscali  conformi  alla  normativa  vigente in materia fiscale. Per i
viaggi  aerei  devono  essere  conservati  i  biglietti  e  le  carte
d'imbarco.

                        Ispezioni e verifiche

  37.   Ai   sensi   del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre  2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative
e  regolamentari  in  materia di documentazione amministrativa) e nei
limiti  previsti dallo stesso, le domande possono essere corredate da
autocertificazioni.
  38.  Il  Ministero  si  riserva  di  disporre  in qualsiasi momento
controlli  e  verifiche,  anche  successivamente  all'erogazione  del
contributo,  sull'effettivo  utilizzo dei contributi per le finalita'
previste,   anche   con   sopralluoghi  e  verifiche  dirette,  sulla
veridicita'   delle   dichiarazioni   rilasciate,  sulla  conformita'
all'originale  delle copie dell'atto costitutivo, dello statuto e del
bilancio  depositato,  sulla  corrispondenza dell'elenco fatture agli
originali  e  sulla sussistenza dei requisiti di idoneita' a ricevere
il finanziamento.
  39. In caso di dichiarazione mendace o falsita' in atti il soggetto
va  incontro  alle  sanzioni  penali  previste, cosi' come richiamato
dall'art.  76  del menzionato decreto del Presidente della Repubblica
n.  445/2000.  Inoltre,  qualora  vengano  meno i requisiti alla base
della  concessione  del contributo, questa Amministrazione si riserva
la facolta' di revocare il finanziamento concesso e di non accogliere
successive domande di contributo.

                     Reperimento della normativa

  40.  I testi delle fonti normative, i moduli di domanda, gli schemi
per  la  presentazione dei progetti e dei rendiconti sono disponibili
sul  sito  del  Ministero  all'indirizzo www.mincomes.it dal quale e'
possibile  scaricare, in particolare, i file in formato word e excel.
In  particolare  i  Modelli B, B1, C, E e G (elenco imprese ) sono da
allegare  alla  domanda anche in formato elettronico (su floppy disk,
CD o penna USB) in file word o excel.

                    Come contattare il Ministero

  42.   Per   informazioni  e  chiarimenti  e'  possibile  contattare
l'ufficio competente ai seguenti recapiti:
    Indirizzo: Ministero dello Sviluppo Economico;
    Direzione generale per la Promozione degli scambi;
    Divisione III;
    viale Boston n. 25 - 00144 Roma.
    Coordinatrice  della  divisione:  dott.ssa  Anna  Vincenzo - Fax:
06-5993 2454.
    E-mail: promo3@mincomes.it
    Incaricati dell'istruttoria: sig.ra Simona Re;
    simonare@mincomes.it - Tel. 06-5993-2638
      sig. Alberto Vaccaro a.vaccaro@mincomes.it - Tel. 06-5993-2515.

                            Pubblicazione

  42. La presente circolare sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della   Repubblica   italiana  ed  inserita  nel  sito  internet  del
Ministero. (www.mincomes.it).
    Roma, 31 ottobre 2008

                                            Il direttore generale
                                       per la promozione degli scambi
                                                  Caprioli