IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5, commi 3 e 4 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Vista  l'ordinanza  di  protezione  civile  n. 3182 del 14 febbraio
2002,  recante:  «Disposizioni  urgenti  per fronteggiare l'emergenza
socio-ambientale  determinatasi  nel  settore della depurazione delle
acque reflue nel comune di Tolmezzo, in provincia di Udine»;
  Visto  l'art.  1  dell'ordinanza  del  Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 3469 del 13 ottobre 2005;
  Vista  la  nota  del  16 ottobre  2008, con la quale il Commissario
delegato - Presidente della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia ha
rappresentato  l'esigenza  che  siano  disciplinate le ulteriori fasi
conclusive   del  collaudo  delle  opere  e  degli  altri  interventi
finalizzati a conseguire il definitivo superamento dell'emergenza;
  Ravvisata  la  necessita'  di assicurare continuita' alle attivita'
poste  in  essere  in regime straordinario dal Commissario delegato -
Presidente della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia e finalizzate
ad un rientro nell'ordinarieta';
  Ritenuto,  quindi  necessario  adottare  un'ordinanza di protezione
civile  ex  art.  5,  comma 3,  della  legge n. 225 del 1992, con cui
consentire   al  Commissario  delegato  di  procedere  al  definitivo
completamento    degli    interventi   finalizzati   al   superamento
dell'emergenza   socio-ambientale  determinatasi  nel  settore  della
depurazione  delle  acque reflue nel comune di Tolmezzo, in provincia
di Udine;
  Acquisita   l'intesa  della  regione  autonoma  del  Friuli-Venezia
Giulia;
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
                              Dispone:

                               Art. 1.

  1.  Il  Presidente  della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia e'
confermato,  fino  al  30 giugno  2009,  Commissario  delegato per la
situazione  di  criticita'  che  ancora  permane  nel  settore  della
depurazione  delle  acque reflue nel comune di Tolmezzo, in provincia
di   Udine   al   fine   di  assicurare  continuita'  alle  attivita'
precedentemente   poste   in   essere  in  regime  straordinario.  Il
Commissario  delegato  provvede, in regime ordinario, avvalendosi del
soggetto  di  cui  all'art.  1, comma 2, dell'ordinanza di protezione
civile   n.   3182   del   14 febbraio  2002,  all'attuazione  ed  al
completamento  delle  operazioni di collaudo degli interventi e delle
opere  del  programma  commissariale  all'uopo  definito nonche' alle
attivita'    finalizzate    al    trasferimento   della   titolarita'
dell'impianto, ed alle altre comunque accessorie.