IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile
  Visti  gli  articoli  1  e  8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428,
recante   disposizioni   per   l'adempimento  di  obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione
della  direttiva  n.  2005/36/CE  del  7  settembre  2005, relativa a
riconoscimento delle qualifiche professionali;
  Visto il decreto ministeriale 28 maggio 2003, n. 191, che adotta il
regolamento  di  cui all'art. 9 del decreto legislativo sopra citato,
in materia di prova attitudinale per l'esercizio della professione di
avvocato;
  Vista l'istanza della sig.ra Vlad Daniela, nata il 22 giugno 1979 a
Constanta  (Romania), cittadina rumena, diretta ad ottenere, ai sensi
dell'art.  16  del decreto legislativo n. 206/2007, il riconoscimento
del  titolo  professionale di cui e' in possesso ai fini dell'accesso
ed esercizio in Italia della professione di avvocato;
  Considerato che la richiedente e' in possesso del titolo accademico
«Licentiat  in  Stiinte Juridice» conseguito presso la «Universitatea
Nicolae Titulescu» di Bucarest nel giugno 2004;
  Considerato inoltre che ha documentato con opportune certificazioni
di  essere iscritta alla «Uniunea Colegilor Consilierilor Juridic din
Romania» dall'ottobre 2004;
  Viste  le  determinazioni  della Conferenza di servizi nella seduta
del 19 settembre 2008;
  Considerato  il  conforme  parere  del  rappresentante di categoria
nella seduta sopra indicata;
  Considerato  comunque  che  sussistono differenze tra la formazione
professionale  richiesta  in Italia per l'esercizio della professione
di avvocato e quella di cui e' in possesso l'istante;
  Visto  l'art.  22,  n. 2 del decreto legislativo n. 206/2007, sopra
indicato;
                              Decreta:

                               Art. 1.

  Alla  sig.ra  Vlad  Daniela,  nata  il  22  giugno 1979 a Constanta
(Romania),  cittadina rumena, e' riconosciuto il titolo professionale
di  avvocato  di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione
all'albo degli avvocati.