IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998 n. 286, Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero cosi' come modificato dalla legge n. 189/2002; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante norme di attuazione del citato d.lgs. n. 286/1998, a norma dell'art. 1, comma 6, cosi' come modificato dalla legge n. 189/2002; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005, relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali; Vista l'istanza della sig.ra Bushati Zamira, nata a Korce (Albania) il 26 marzo 1973, cittadina albanese, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 16 del sopra indicato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo professionale di «Avokat», di cui e' in possesso, conseguito in Albania, ai fini dell'accesso all'albo ed esercizio in Italia della professione di avvocato; Considerato che la richiedente e' in possesso del titolo accademico «Titulo Jurist», conseguito presso l'Universitetit te Tiranes» il 4 luglio 1996; Considerato inoltre che e' iscritta presso la «Dhoma Kombetare e Shqiperise» al n. 3164 dal 20 marzo 2004; Viste le conformi determinazioni della Conferenza di servizi del 19 settembre 2008; Considerato il conforme parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella Conferenza sopra citata; Considerato che la richiedente possiede una carta d'identita' del Corpo diplomatico rilasciata dal Ministero degli esteri in data 22 gennaio 2007, valida fino al 21 gennaio 2009; Visto l'art. 49, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394; Visto l'art. 6 n. 2 del decreto legislativo n. 115/92, cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 277/2003; Decreta: Art. 1. Alla sig.ra Bushati Zamira, nata a Korce (Albania) il 26 marzo 1973, cittadina albanese, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli avvocati e l'esercizio della professione in Italia.