IL DIRETTORE GENERALE
                       del mercato del lavoro

  Visto  l'art.  13,  comma  4,  della legge 12 marzo 1999, n. 68 che
istituisce  il  Fondo  per  il  diritto  al  lavoro dei disabili, con
apposita  dotazione finanziaria annua, di lire 40 miliardi per l'anno
1999 e di lire 60 miliardi a decorrere dall'anno 2000;
  Visto  l'art.  1,  comma 1162, della legge 27 dicembre 2006, n. 296
che ha previsto una dotazione finanziaria del Fondo per il diritto al
lavoro  dei disabili pari ad «euro 37 milioni per l'anno 2007 ed euro
42 milioni a decorrere dall'anno 2008»;
  Visto  il  decreto ministeriale 13 gennaio 2000, n. 91 con il quale
sono  stati indicati i criteri e le modalita' per la ripartizione fra
le  Regioni  e  province autonome delle risorse finanziarie del Fondo
per il diritto al lavoro dei disabili;
  Visti,  in  particolare,  gli  articoli  4  e  5 del citato decreto
ministeriale  13  gennaio  2000,  n.  91  i  quali  prevedono  che la
ripartizione  delle  risorse  finanziarie del Fondo per il diritto al
lavoro  dei  disabili venga effettuata dal Ministero del lavoro entro
il   termine   del   1°  marzo  di  ciascun  anno  sulla  base  delle
comunicazioni  e delle ulteriori informazioni trasmesse dalle Regioni
e  Province  autonome,  relative  ai programmi ammessi agli incentivi
nell'anno precedente al provvedimento di riparto;
  Considerata  la  vigenza  dell'art. 13 della legge n. 68/1999 al 31
dicembre  2007,  tenuto  conto dei programmi presentati dai datori di
lavoro  ai  servizi competenti ammessi agli incentivi nell'anno 2007,
nonche'  della disponibilita' di cassa per ammontare complessivo pari
ad  euro 42.000.000 di cui ai capitoli n. 3892, n. 3893 e n. 3975, ed
iscritti  nel  bilancio di previsione del Ministero del lavoro per il
finanziamento del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili;
  Vista la nota n. 2164/08/Coord. del 23 luglio 2008, con la quale le
Regioni e Province Autonome hanno espresso l'esigenza che «il riparto
in questione avvenga assumendo a riferimento i criteri e le modalita'
adottate per l'anno precedente»;
  Considerata  la  necessita'  di  procedere  per  l'anno  2008  alla
ripartizione  delle  risorse  del  Fondo per il diritto al lavoro dei
disabili  con  le stesse modalita' adottate per l'anno 2007 di cui al
Decreto direttoriale di riparto 19 luglio 2007, registrato alla Corte
dei  conti il 13 agosto 2007 - reg. 6 - foglio 138 - pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 226/2007;
  Considerato  che il decreto direttoriale di riparto 19 luglio 2007,
ha  previsto  «l'individuazione  di  taluni  criteri che traducono in
indicatori  numerici  gli elementi qualitativi secondo l'attribuzione
di  punteggi  in  funzione dei contenuti degli inserimenti ammessi al
beneficio della fiscalizzazione» ed in particolare per l'anno 2007:
   di  riproporre  un criterio di riparto, di carattere correttivo ed
equitativo, gia' introdotto l'anno precedente, secondo cui il computo
del  10%  delle risorse totali disponibili, avviene proporzionalmente
al  numero  complessivo  dei  residenti  in  ogni Regione o Provincia
autonoma  (dati  ISTAT  2004);  l'entita'  delle risorse da ripartire
secondo questo criterio testimonia il carattere ad esso attribuito di
elemento  correttivo  del complessivo impianto del riparto; il valore
equitativo  e'  individuato nella proporzionalita' con la popolazione
residente  posto  che  la percentuale di persone disabili (di quanti,
quindi, possono nel corso della propria vita lavorativa rivolgersi al
sistema   dei   servizi  per  il  collocamento  mirato)  non  prevede
sostanziali differenze fra i diversi ambiti territoriali;
   l'applicazione  sul restante 90% delle risorse disponibili dei due
criteri di riparto utilizzati negli anni precedenti, attribuendo loro
un  peso pari rispettivamente al 75% e al 25% della quota pari al 90%
del totale;
   l'indicazione nelle tabelle impiegate per il calcolo del punteggio
relativo  al  criterio  a)  di  punti  1  per  i  tirocini  sostenuti
(relativamente alla voce assicurativa Inail) dal Fondo nazionale art.
13,  legge n. 68/1999 e finalizzati all'assunzione; tale opportunita'
sussiste   esclusivamente   per   le  Regioni  Basilicata,  Calabria,
Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
   l'individuazione  di un tetto massimo di risorse da assegnare alle
singole  Regioni  e  Province autonome nella misura del 23% per cento
delle  risorse  disponibili  per il riparto del Fondo nazionale 2006,
ridistribuendo  proporzionalmente  le eventuali risorse eccedenti tra
le restanti Regioni e Province autonome;
  Considerato  che ai fini della ripartizione delle risorse del Fondo
per  il  diritto  al  lavoro  dei disabili rilevano altresi' le somme
trasferite   alle  Regioni  e  Province  autonome  con  provvedimenti
direttoriali   di  riparto  degli  anni  precedenti,  risorse  queste
programmate  ma  ancora disponibili con vincolo di destinazione dalle
Regioni  come  da  apposita comunicazione effettuata al Ministero del
lavoro  da  ciascuna  Regione  e  Provincia  autonoma, e che per tale
effetto  compensativo  la Regione Val d'Aosta, risulta essere l'unica
Regione ad avere un importo disponibile superiore alla somma virtuale
da  attribuirsi  con  il  provvedimento  di riparto 2008 pari ad euro
70.534,92  ,  avendo  la  stessa  con  nota  prot.  24531/Agl  del 29
settembre   2008,   comunicato   risorse  disponibili  pari  ad  euro
393.129,61;
  Vista  la  nota  del  18  novembre  2008  con la quale le Regioni e
Province Autonome hanno comunicato al Ministero del lavoro il proprio
consenso  in  merito alla bozza di ripartizione per l'anno 2008 delle
risorse  del  Fondo  per il diritto al lavoro dei disabili, trasmessa
con nota ministeriale Prot. n. 20192 del 31 ottobre 2008;
                              Decreta:

  1.  Il  Fondo  per  il  diritto  al lavoro dei disabili, per il cui
finanziamento   e'   autorizzata  la  spesa  di  euro  42.000.000  e'
ripartito,  per  i  motivi  di  cui  alle  premesse, tra le Regioni e
Province  autonome secondo la Tabella allegata, che costituisce parte
integrante del presente provvedimento.
  Il  presente decreto e' inviato alla Corte dei conti per il visto e
la   registrazione   e  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
   Roma, 21 novembre 2008
                                       Il direttore generale: Verbaro

Registrato dalla Corte dei conti il 3 dicembre 2008
Ufficio  di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi alla
   persona e dei beni culturali, registro n. 6, foglio n. 148.