IL RETTORE
  Vista  la  legge 3 aprile 1979, n. 122, istitutiva dell'Universita'
degli studi della Tuscia di Viterbo;
  Visto  lo statuto della predetta Universita', approvato con decreto
del Presidente della Repubblica 1› luglio 1980, n. 549, e  successive
modificazioni;
  Visto  il  decreto  del  Presidente della Repubblica 15 luglio 1987
relativo alla istituzione  presso  l'Universita'  degli  studi  della
Tuscia  della  facolta'  di  conservazione  dei  beni  culturali  con
l'omonimo corso di laurea;
  Vista  la  legge  9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare il primo
comma dell'art. 16;
  Vista la delibera del comitato tecnico ordinatore della facolta' di
conservazione dei beni culturali del 20 giugno  1989  riguardante  la
proposta   dell'ordinamento  degli  studi  del  corso  di  laurea  in
conservazione dei beni culturali;
  Vista la delibera con la quale il senato accademico nella seduta 26
giugno 1989 ha approvato  l'ordinamento  degli  studi  del  corso  di
laurea  in  conservazione  dei beni culturali secondo la proposta del
comitato tecnico ordinatore della facolta' stessa;
  Vista  la  delibera  del consiglio di amministrazione del 18 luglio
1989 che approva  l'ordinamento  degli  studi  del  corso  di  laurea
suddetto  e  la  conseguente  modifica dello statuto dell'Universita'
degli studi della Tuscia, ai sensi dell'art. 17 del  testo  unico  31
agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  parere  favorevole del Consiglio universitario nazionale
espresso nell'adunanza del 20 ottobre 1989;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
proposte, in deroga al termine  triennale  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
                               Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita' degli studi della Tuscia, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                               Art. 1.
  L'art.  1  della  "Parte  I - Disposizioni generali" e' soppresso e
cosi' sostituito:
  Art.  1.  -  L'Universita'  degli  studi  della Tuscia comprende la
facolta' di agraria con i corsi di laurea in  scienze  agrarie  e  in
scienze  forestali,  la  facolta'  di  lingue e letterature straniere
moderne con il corso di laurea  in  lingue  e  letterature  straniere
moderne,  la  facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali con
il  corso  di  laurea  in  scienze   biologiche,   la   facolta'   di
conservazione   dei   beni  culturali  con  il  corso  di  laurea  in
conservazione dei beni culturali.
  Dopo  l'art. 28 e' aggiunta la "Parte V", relativa alla facolta' di
conservazione dei beni  culturali,  con  i  nuovi  articoli  come  di
seguito riportato. Conseguentemente
la vecchia Parte V - Scuole dirette a fini speciali, comprendente gli
articoli da 29 a 49 compresi, diventera'  Parte  VI  con  conseguente
scorrimento della numerazione.
 
                               Parte V
                        ORDINAMENTO DIDATTICO
             FACOLTA' DI CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI
 
  Art.  29.  -  La  facolta'  di  conservazione  dei  beni  culturali
conferisce la laurea in conservazione dei beni culturali.
  Art.  30.  - Il corso di laurea in conservazione dei beni culturali
ha la durata di quattro anni.
  I  titoli  di  ammissione  sono  quelli  prescritti  dalle  vigenti
disposizioni di legge.
  Il corso di laurea si articola in tre indirizzi:
   archeologico;
   archivistico-librario;
   storico-artistico.
  Art.  31.  -  Lo  studente  per  essere ammesso all'esame di laurea
dovra' frequentare insegnamenti e superare gli esami per un totale di
ventiquattro annualita' cosi' suddivise:
   quattro annualita' caratterizzanti il corso di laurea;
   quattro annualita' caratterizzanti l'indirizzo;
   quattordici   annualita'  scelte  tra  quelle  proprie  a  ciascun
indirizzo, attingendo in misura diversa, da ciascuna  delle  aree  in
cui  le  discipline  sono raggruppate, a seconda delle norme indicate
per ciascun indirizzo;
   una  annualita'  tra  le  discipline  dell'area giuridica comune a
tutti gli indirizzi;
   una  annualita'  tra  le discipline dell'area linguistica comune a
tutti gli indirizzi.
  Talune  discipline  (indicate  con  s)  prevedono  uno  svolgimento
semestrale; due di esse costituiscono una annualita'.
  Coerentemente  con  il  taglio  specifico  del  piano di studi, due
insegnamenti possono essere scelti nell'ambito delle aree proprie  ad
altri  indirizzi dello stesso corso di laurea o in quello di corsi di
laurea e indirizzi di  altre  facolta'  previsti  nel  piano  per  la
formazione  degli  operatori  del patrimonio culturale ed ambientale,
purche' attivati nell'Universita' della Tuscia.
 
 Discipline  caratterizzanti il corso di laurea (quattro annualita'):
    1) letteratura italiana;
    2) letteratura latina;
    3) linguistica generale;
    4) geografia.
 
I) INDIRIZZO ARCHEOLOGICO.
 
 Discipline caratterizzanti l'indirizzo (quattro annualita'):
    1) letteratura greca;
    2) storia greca;
    3) storia romana;
    4) archeologia (metodologia della ricerca archeologica).
   a) Area della metodologia e delle tecniche:
    1) analisi chimica strumentale;
    2) analisi merceologica;
    3) antropologia fisica;
    4) archeologia industriale;
    5) archeologia subacquea (s);
    6) archeometria (s);
    7) bioarcheologia (s);
    8) biologia applicata ai beni culturali (s);
    9) cartografia tematica (s);
   10) chimica, alterazioni e tecniche di conservazione dei materiali
porosi da costruzione e dei dipinti murali (s);
   11) chimica applicata e materiali;
   12) chimica dell'ambiente;
   13) chimica del restauro;
   14) chimica e tecnologia dei polimeri (s);
   15)  chimica, tecnologia e conservazione dei materiali cellulosici
e dei tessuti (s);
   16)  chimica,  tecnologia e conservazione dei materiali ceramici e
vetrosi (s);
   17) complementi di chimica;
   18) complementi di fisica;
   19) economia dell'ambiente e delle risorse culturali;
   20) elementi di ecologia (s);
   21) elementi di informatica (s);
   22) elementi di topografia e fotogrammetria (s);
   23) esegesi delle fonti letterarie;
   24) geoarcheologia (s);
   25) metrologia antica;
   26) metallurgia, metallografia e struttura dei materiali metallici
antichi (s);
   27) metodologia e tecniche della ricognizione e
dello scavo;
   28) museografia e museologia;
   29) rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi;
   30) scienza e tecnologia dei materiali;
   31) storia dell'archeologia;
   32)  storia della produzione artigianale e della cultura materiale
nell'antichita';
   33) tecniche della documentazione, classificazione ed edizione;
   34) telerilevamenti ed interpretazione di immagini (s);
   35) teoria e tecniche del restauro architettonico (s);
   36)  teoria e tecniche del restauro di manufatti archeologici (s).
   b) Area della preistoria e protostoria:
    1) antichita' celtiche;
    2) antichita' sarde;
    3) ecologia ed archeologia del paleolitico;
    4) ecologia preistorica;
    5) etnografia preistorica dell'Africa;
    6) etnologia;
    7) paletnologia;
    8) paleontologia umana ed animale;
    9) preistoria del vicino e medio Oriente;
   10) preistoria e protostoria europea.
   c) Area dell'archeologia classica:
    1) antichita' greche e romane;
    2) antichita' pompeiane ed ercolanesi;
    3) antichita' teatrali del mondo greco e romano;
    4) archeologia della Magna Grecia e della Sicilia;
    5) archeologia delle province romane d'Oriente;
    6) archeologia delle province romane d'Occidente;
    7) archeologia egea;
    8) archeologia e storia dell'arte greca e romana;
    9) civilta' dell'Italia preromana;
   10) drammaturgia del mondo greco e romano;
   11) epigrafia greca;
   12) epigrafia italica;
   13) epigrafia latina;
   14) etruscologia;
   15) geografia storica del mondo antico;
   16) numismatica antica;
   17) numismatica greca;
   18) numismatica romana;
   19) storia degi studi classici;
   20)    storia    dell'agricoltura    e   del   paesaggio   agrario
nell'antichita';
   21) storia dell'architettura greca e romana;
   22) storia della cultura tedesca;
   23) storia delle religioni;
   24) storia dell'urbanistica antica;
   25) topografia antica;
   26) topografia romana;
   27) topografia urbana del mondo classico;
   28) archeologia di un'area regionale italiana nell'antichita'.
   d) Area dell'archeologia della tarda antichita' e del medioevo:
    1) antichita' ed epigrafia cristiane;
    2) antichita' ed epigrafia medioevali;
    3) archeologia cristiana;
    4) archeologia della tarda antichita';
    5) archeologia islamica;
    6) archeologia medioevale;
    7) archeologia partica e sasanide;
    8) esegesi delle fonti medioevali;
    9) filologia latina medioevale;
   10)  storia degli insediamenti e del paesaggio agrario nella tarda
antichita';
   11) numismatica medioevale;
   12) paleografia e diplomatica;
   13) sfragistica;
   14) storia bizantina;
   15) storia dell'arte medioevale;
   16) storia dell'arte bizantina;
   17) storia dell'arte islamica;
   18) storia medioevale;
   19) storia dell'urbanistica medioevale;
   20) topografia medioevale;
   21) archeologia di un'area regionale italiana nel medioevo.
   e) Area dell'archeologia orientale:
    1) antichita' cipriote;
    2) antichita' copte;
    3) archeologia del Giappone;
    4) archeologia della Cina;
    5) archeologia dell'Asia centrale;
    6) archeologia ed antichita' etiopiche;
    7) archeologia e storia dell'arte dell'India;
    8) archeologia islamica;
    9) archeologia e storia dell'arte del vicino Oriente antico;
   10) archeologia fenicio-punica;
   11) archeologia iranica;
   12) archeologia orientale;
   13) archeologia partica e sasanide;
   14) assirologia;
   15) egittologia;
   16) epigrafia semitica;
   17) filologia iranica;
   18) filologia semitica;
   19) ittitologia;
   20) numismatica islamica;
   21) storia dell'Asia anteriore antica;
   22) storia del Mediterraneo antico orientale;
   23) storia orientale antica;
   24) sumerologia.
  Lo studente dovra' seguire quattordici annualita' scelte secondo un
piano coerente fondato sulla tematica di una  delle  aree  che  deve,
pero',  includere  almeno  una  annualita'  di ciascuna delle altre e
quattro annualita' di quella della metodologia e delle tecniche.
 
II) INDIRIZZO STORICO-ARTISTICO.
 
 Discipline caratterizzanti l'indirizzo (quattro annualita'):
    1) storia medioevale;
    2) storia moderna;
    3) storia contemporanea;
    4)     storia     dell'arte     (metodologia     della    ricerca
storico-artistica).
   a) Area delle discipline di interesse generale:
    1) analisi delle forme e metodi di attribuzione;
    2) antropologia culturale;
    3) elementi di ecologia (s);
    4) elementi di informatica e scienza della catalogazione dei beni
culturali (s);
    5) esegesi delle fonti d'archivio per la storia dell'architettura
e della citta' (s);
    6) estetica;
    7) iconologia ed iconografia;
    8) museologia e storia del collezionismo;
    9) paleografia e diplomatica;
   10) psicologia della percezione (s);
   11) psicologia dell'arte (s);
   12) semiotica delle arti;
   13) sociologia della conoscenza;
   14) sociologia dell'arte;
   15) sociologia urbana e rurale;
   16) storia del disegno e della grafica;
   17) storia dell'abbigliamento (s);
   18) storia della critica d'arte;
   19) storia della musica;
   20) storia della scenografia;
   21) storia della scienza e della tecnica;
   22) storia del restauro;
   23) storia del Rinascimento;
   24) trattati e precettistica (s);
   25) una storia regionale del medioevo e dell'eta' moderna.
   b) Area del Medioevo:
    1) storia dell'arte medioevale I;
    2) storia dell'arte medioevale II;
    3) storia dell'arte medioevale III;
    4) archeologia medioevale;
    5) epigrafia e paleografia medioevali (s);
    6) esegesi delle fonti storiche medioevali;
    7) filologia latina medioevale;
    8) geografia storica del mondo medioevale;
    9) letteratura latina medioevale;
   10) numismatica medioevale;
   11) paleografia;
   12) storia degli insediamenti e del paesaggio agrario medioevali;
   13)  storia della produzione artigianale e della cultura materiale
del medioevo;
   14) storia dell'architettura nel medioevo;
   15) storia bizantina;
   16) storia delle citta' e degli insediamenti medioevali;
   17) storia dell'arte bizantina;
   18) storia dell'arte copta;
   19) storia dell'arte islamica;
   20) storia dell'arte delle aree europee nel medioevo I;
   21) storia dell'arte delle aree europee nel medioevo II;
   22) storia dell'arte delle aree extra europee nel medioevo I;
   23) storia dell'arte delle aree extra europee nel medioevo II;
   24) storia della cultura classica nell'arte medioevale (s);
   25) storia della miniatura;
   26) storia delle arti applicate e dell'oreficeria;
   27) teoria e rappresentazione dello spazio nel medioevo;
   28) topografia medioevale (s);
   29)  una  storia  dell'arte  di  un'area  regionale  italiana  nel
medioevo.
   c) Area dell'eta' moderna:
    1) storia dell'arte moderna I;
    2) storia dell'arte moderna II;
    3) storia dell'arte moderna III;
    4) numismatica e medaglistica nell'eta' moderna;
    5) storia dei giardini (s);
    6) storia dell'arte dei Paesi europei I;
    7) storia dell'arte dei Paesi europei II;
    8) storia dell'arte delle aree extraeuropee I;
    9) storia dell'arte delle aree extraeuropee II;
   10) storia della tradizione classica nell'arte europea;
   11) storia dell'architettura moderna;
   12) storia della citta' e del territorio;
   13) storia della miniatura;
   14) storia della pittura fiamminga e olandese;
   15) storia delle arti applicate e dell'oreficeria;
   16) storia dell'urbanistica moderna;
   17)  una  storia  dell'arte di una'area regionale italiana in eta'
moderna.
   d) Area dell'eta' contemporanea:
    1) storia dell'arte contemporanea I;
    2) storia dell'arte contemporanea II;
    3) storia dell'arte contemporanea III;
    4) archeologia industriale;
    5) storia dell'architettura contemporanea;
    6) storia dell'arte dei Paesi europei I;
    7) storia dell'arte dei Paesi europei II;
    8) storia dell'arte dei Paesi extraeuropei I;
    9) storia dell'arte dei Paesi extraeuropei II;
   10) storia del cinema;
   11) storia del disegno industriale e delle arti applicate;
   12) storia della citta' e del territorio;
   13) storia dell'urbanistica contemporanea;
   14) teoria delle tecniche della comunicazione.
   e) Area delle tecniche:
    1) analisi chimica strumentale;
    2) analisi merceologica;
    3) archeometria (s);
    4) biologia applicata ai beni culturali (s);
    5) chimica, alterazioni e tecniche di conservazione dei materiali
porosi da costruzione e dei dipinti murali (s);
    6) chimica applicata e materiali;
    7) chimica dell'ambiente;
    8) chimica del restauro;
    9) chimica e tecnologia dei polimeri (s);
   10)  chimica, tecnologia e conservazione dei materiali cellulosici
e dei tessuti (s);
   11)  chimica,  tecnologia e conservazione dei materiali ceramici e
vetrosi;
   12) complementi di chimica;
   13) complementi di fisica;
   14) geoarcheologia (s);
   15) economia dell'ambiente e delle risorse culturali;
   16) elementi di topografia e fotogrammetria (s);
   17) metallurgia, metallografia e struttura dei materiali metallici
antichi (s);
   18) metodologia e tecniche della ricognizione e dello scavo;
   19) museografia e museotecnica;
   20) scienza e tecnologia dei materiali;
   21) storia dei materiali e delle tecniche architettoniche;
   22) storia delle arti grafiche;
   23) storia delle tecniche artistiche;
   24) storia e tecnica degli strumenti musicali;
   25) storia e tecnica della fotografia;
   26) telerilevamenti ed interpretazione di immagini (s);
   27) teoria e storia della cartografia (s);
   28) teoria e tecniche del restauro di manufatti (s);
   29) teoria e tecniche del restauro architettonico (s);
   30) teoria e tecniche di intervento urbanistico nei centri storici
(s).
  Lo  studente dovra' seguire quattordici annualita' secondo un piano
coerente fondato sulla tematica  di  una  delle  aree  del  Medioevo,
dell'eta' moderna o dell'eta' contemporanea.
  Il  piano  di studio dovra' includere almeno la disciplina indicata
per prima in ciascuna delle tre  aree  suddette,  quattro  discipline
dell'area  di  interesse  generale  e  due discipline dell'area delle
tecniche.
 
III) INDIRIZZO ARCHIVISTICO-LIBRARIO.
 
 Discipline caratterizzanti l'indirizzo (quattro annualita'):
    1) storia medioevale;
    2) storia moderna;
    3) storia contemporanea;
    4) paleografia latina.
   a) Area dell'archivistica:
    1) archiveconomia;
    2) archivistica generale e storia degli archivi;
    3) archivistica speciale (s);
    4) codicologia;
    5) diplomatica;
    6) esegesi delle fonti storiche medioevali;
    7) istituzioni medioevali;
    8) filologia latina medievale e umanistica;
    9) numismatica e medaglistica;
   10) paleografia greca;
   11) paleografia musicale;
   12) sfragistica;
   13) storia degli antichi Stati italiani;
   14) storia del diritto italiano;
   15) storia della cartografia;
   16) storia della Chiesa medioevale e moderna;
   17) storia della miniatura e del manoscritto (s);
   18) storia della tradizione manoscritta (s);
   19) storia delle istituzioni ecclesiastiche;
   20) storia delle istituzioni postunitarie (s);
   21) storia delle istituzioni preunitarie (s);
   22) storia dell'Italia contemporanea;
   23) storia dell'Universita' e delle istituzioni culturali.
  b) Area della biblioteconomia:
    1) bibliologia;
    2) bibliografia;
    3) biblioteconomia;
    4) codicologia;
    5) gestione del materiale periodico a stampa (s);
    6) gestione del materiale minore a stampa (s);
    7) paleografia latina;
    8) papirologia;
    9) storia della decorazione del manoscritto;
   10) storia dell'incisione e della decorazione del libro;
   11) storia della legatura (s);
   12) storia delle biblioteche;
   13) storia dell'editoria e del commercio librario (s);
   14) storia del libro e della stampa;
   15) teoria e tecniche della catalogazione e classificazione.
  c) Area della documentazione:
    1) gestione automatica degli archivi e delle biblioteche;
    2) gestione dei materiali speciali e non librari;
    3) informatica documentale;
    4) tecniche per le basi dati bibliografiche e documentali;
    5) teoria e tecniche della classificazione;
    6) teoria e tecniche della comunicazione.
  d) Area delle tecniche:
    1) analisi chimica strumentale;
    2) analisi merceologica;
    3) biologia applicata ai beni culturali (s);
    4) chimica applicata e materiali;
    5) chimica dei supporti cartacei (s);
    6) chimica dell'ambiente;
    7) chimica del restauro;
    8) chimica e tecnologia dei polimeri (s);
    9)  chimica, tecnologia e conservazione dei materiali cellulosici
e dei tessuti (s);
   10) complementi di chimica;
   11) complementi di fisica;
   12) conservazione del materiale d'archivio non cartaceo;
   13) conservazione del materiale librario;
   14)  metodologie  e tecniche di difesa dalle aggressioni di agenti
biologici (s);
   15) restauro del documento d'archivio;
   16) restauro del libro;
   17) scienza e tecnologia dei materiali.
  Lo  studente dovra' seguire quattordici annualita' secondo un piano
coerente fondato su una delle due aree  a)  o  b),  includendo  pero'
almeno  due  annualita'  dell'area  c)  della  documentazione  e  due
annualita' dell'area d) delle tecniche.
 
  Area giuridica (comune a tutti gli indirizzi):
   1) diritto urbanistico (s);
   2) elementi di diritto per archivisti e bibliotecari (s);
   3) istituzioni di diritto pubbico (s);
   4) legislazione dei beni culturali e ambientali (s);
   5) legislazione dei centri storici (s);
   6)  legislazione  internazionale  e comparata dei beni culturali e
ambientali (s);
   7) legislazione regionale dei beni culturali e ambientali (s);
   8) materie giuridiche e amministrative (s).
 
  Area linguistica (comune a tutti gli indirizzi):
   1) lingua francese;
   2) lingua inglese;
   3) lingua russa;
   4) lingua spagnola;
   5) lingua tedesca.
  Art.  32.  -  Gli studenti potranno svolgere un tirocinio presso un
istituto o una soprintendenza, programmato e organizzato d'intesa con
le  autorita' competenti. A tale scopo l'Universita', su proposta del
consiglio di facolta', stipulera' apposite convenzioni con  gli  enti
pubblici e privati interessati.
  Art.  33.  -  L'esame di laurea consiste nella discussione orale di
una dissertazione scritta svolta  dallo  studente.  La  dissertazione
vertera'  su un argomento liberamente scelto dallo studente, d'intesa
con un docente, nell'ambito delle discipline proprie dell'area la cui
tematica e' prevalente nel piano di studi.
  Art.  34. - La facolta' si articola nei seguenti istituti: istituto
di  scienze  applicate  ai  beni  culturali;  istituto   di   scienze
dell'antichita'; istituto di scienze storiche e filologiche; istituto
di scienze storico-artistiche.
  All'istituto  di  scienze applicate ai beni culturali afferiscono i
seguenti insegnamenti:
   analisi chimica strumentale;
   analisi merceologica;
   archeometria;
   bioarcheologia;
   biologia applicata ai beni culturali;
   chimica,  alterazioni  e  tecniche  di conservazione dei materiali
porosi da costruzione e dei dipinti murali;
   chimica applicata e materiali;
   chimica dei supporti cartacei;
   chimica dell'ambiente;
   chimica del restauro;
   chimica e tecnologia dei polimeri;
   chimica,  tecnologia  e  conservazione dei materiali cellulosici e
dei tessuti;
   chimica,  tecnologia  e  conservazione  dei  materiali  ceramici e
vetrosi;
   complementi di chimica;
   complementi di fisica;
   conservazione del materiale d'archivio non cartaceo;
   conservazione del materiale librario;
   elementi di ecologia;
   elementi di informatica;
   elementi  di  informatica  e  scienza della catalogazione dei beni
culturali;
   elementi di topografia e fotogrammetria;
   geoarcheologia;
   informatica documentale;
   metallurgia,  metallografia  e  struttura  dei materiali metallici
antichi;
   metodologie  e  tecniche  di  difesa  dalle  aggressioni di agenti
biologici;
   restauro del documento d'archivio;
   restauro del libro;
   scienza e tecnologia dei materiali;
   tecniche per le basi dati bibliografiche e documentali;
   telerilevamenti e interpretazione di immagini;
   teoria e tecniche del restauro architettonico;
   teoria e tecniche del restauro di manufatti;
   teoria e tecniche del restauro di manufatti archeologici;
   teoria e tecniche di intervento urbanistico nei centri storici.
  All'istituto  di  scienze  dell'antichita'  afferiscono  i seguenti
insegnamenti:
   antichita' celtiche;
   antichita' cipriote;
   antichita' copte;
   antichita' ed epigrafia cristiane;
   antichita' greche e romane;
   antichita' pompeiane ed ercolanesi;
   antichita' sarde;
   antichita' teatrali del mondo greco e romano;
   antropologia fisica;
   archeologia (metodologia della ricerca archeologica);
   archeologia cristiana;
   archeologia del Giappone;
   archeologia della Cina;
   archeologia della Magna Grecia e della Sicilia;
   archeologia dell'Asia centrale;
   archeologia della tarda antichita';
   archeologia delle province romane d'Oriente;
   archeologia delle province romane d'Occidente;
   archeologia e antichita' etiopiche;
   archeologia egea;
   archeologia di un'area regionale italiana nell'antichita';
   archeologia e storia dell'arte dell'India;
   archeologia e storia dell'arte greca e romana;
   archeologia e storia dell'arte del Vicino Oriente antico;
   archeologia fenicio-punica;
   archeologia iranica;
   archeologia partica e sasanide;
   archeologia orientale;
   archeologia subacquea;
   assirologia;
   civilta' dell'Italia preromana;
   drammaturgia del mondo greco e romano;
   ecologia e archeologia del paleolitico;
   ecologia preistorica;
   egittologia;
   epigrafia greca;
   epigrafia italica;
   epigrafia latina;
   epigrafia semitica;
   esegesi delle fonti letterarie;
   etnografia preistorica dell'Africa;
   etnologia;
   etruscologia;
   geografia storica del mondo antico;
   ittitologia;
   letteratura greca;
   letteratura latina;
   metodologia e tecniche della ricognizione e dello scavo;
   metrologia antica;
   numismatica antica;
   numismatica greca;
   numismatica romana;
   paletnologia;
   paleontologia umana e animale;
   papirologia;
   preistoria del Vicino e Medio Oriente;
   preistoria e protostoria dell'Asia;
   preistoria e protostoria europea;
   rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi;
   storia degli studi classici;
   storia  degli  insediamenti  e  del  paesaggio agrario nella tarda
antichita';
   storia dell'agricoltura e del paesaggio agrario nell'antichita';
   storia  della  produzione  artigianale  e  della cultura materiale
nell'antichita';
   storia dell'archeologia;
   storia dell'architettura greca e romana;
   storia dell'Asia Anteriore antica;
   storia del Mediterraneo antico orientale;
   storia dell'urbanistica antica;
   storia greca;
   storia orientale antica;
   storia romana;
   sumerologia;
   tecniche della documentazione, classificazione ed edizione;
   topografia antica;
   topografia romana;
   topografia urbana del mondo classico.
  All'istituto  di  scienze  storiche  e  filologiche  afferiscono  i
seguenti insegnamenti:
   antichita' ed epigrafia medioevali;
   archeologia di un'area regionale italiana nel Medioevo;
   archeologia industriale;
   archeologia islamica;
   archeologia medievale;
   archiveconomia;
   archivistica generale e storia degli archivi;
   archivistica speciale;
   bibliologia;
   bibliografia;
   biblioteconomia;
   cartografia tematica;
   codicologia;
   diplomatica;
   economia dell'ambiente e delle risorse culturali;
   diritto urbanistico;
   elementi di diritto per archivisti e bibliotecari;
   epigrafia e paleografia medievali;
   esegesi  delle  fonti d'archivio per la storia dell'architettura e
della citta';
   esegesi delle fonti storiche medievali;
   filologia iranica;
   filologia latina medievale e umanistica;
   filologia semitica;
   geografia;
   geografia storica del mondo medievale;
   gestione automatica degli archivi e delle biblioteche;
   gestione dei materiali speciali e non librari;
   gestione del materiale periodico a stampa;
   gestione del materiale minore a stampa;
   istituzioni di diritto pubblico;
   istituzioni medievali;
   legislazione dei beni culturali e ambientali;
   legislazione dei centri storici;
   legislazione  internazionale  e  comparata  dei  beni  culturali e
ambientali;
   legislazione regionale dei beni culturali e ambientali;
   letteratura italiana;
   letteratura latina medievale;
   lingua francese;
   lingua inglese;
   lingua russa;
   lingua spagnola;
   lingua tedesca;
   linguistica generale;
   materie giuridiche e amministrative;
   numismatica e medaglistica;
   numismatica islamica;
   numismatica medievale;
   paleografia e diplomatica;
   paleografia greca;
   paleografia latina;
   paleografia musicale;
   sfragistica;
   sociologia urbana e rurale;
   storia bizantina;
   storia contemporanea;
   storia degli antichi Stati italiani;
   storia degli insediamenti e del paesaggio agrario medievali;
   storia del diritto italiano;
   storia della cartografia;
   storia della Chiesa medievale e moderna;
   storia della citta' e del territorio;
   storia della cultura tedesca;
   storia della decorazione del manoscritto;
   storia della legatura;
   storia della miniatura e del manoscritto;
   storia  della produzione artigianale e della cultura materiale del
medioevo;
   storia della scienza e della tecnica;
   storia della tradizione manoscritta;
   storia delle biblioteche;
   storia delle citta' e degli insediamenti medievali;
   storia dell'editoria e del commercio librario;
   storia delle istituzioni ecclesiastiche;
   storia delle istituzioni postunitarie;
   storia delle istituzioni preunitarie;
   storia delle religioni;
   storia dell'incisione e della decorazione del libro;
   storia del libro e della stampa;
   storia del Rinascimento;
   storia dell'Italia contemporanea;
   storia dell'Universita' e delle istituzioni culturali;
   storia medievale;
   storia moderna;
   teoria e rappresentazione dello spazio nel Medioevo;
   teoria e storia della cartografia;
   teoria e tecniche della catalogazione e classificazione;
   teoria e tecniche della classificazione;
   topografia medievale;
   una storia regionale del medioevo e dell'eta' moderna.
  All'istituto   per  le  scienze  storico-artistiche  afferiscono  i
seguenti insegnamenti:
   analisi delle forme e metodi di attribuzione;
   antropologia culturale;
   estetica;
   iconologia e iconografia;
   museografia e museologia;
   museografia e museotecnica;
   museologia e storia del collezionismo;
   numismatica e medaglistica nell'eta' moderna;
   psicologia della percezione;
   psicologia dell'arte;
   semiotica delle arti;
   sociologia della conoscenza;
   sociologia dell'arte;
   storia dei giardini;
   storia dei materiali e delle tecniche architettoniche;
   storia del cinema;
   storia del disegno industriale e delle arti applicate;
   storia del disegno e della grafica;
   storia dell'abbigliamento;
   storia dell'architettura contemporanea;
   storia dell'architettura moderna;
   storia dell'architettura nel medioevo;
   storia della cultura classica nell'arte medievale;
   storia della miniatura;
   storia della pittura fiamminga e olandese;
   storia dell'arte (metodologia della ricerca storico-artistica);
   storia dell'arte bizantina;
   storia dell'arte copta;
   storia dell'arte contemporanea;
   storia dell'arte dei Paesi europei;
   storia dell'arte dei Paesi extraeuropei;
   storia dell'arte delle aree europee nel Medioevo;
   storia dell'arte delle aree extraeuropee;
   storia dell'arte delle aree extraeuropee nel Medioevo;
   storia dell'arte di un'area regionale italiana nel Medioevo;
   storia dell'arte di un'area regionale italiana in eta' moderna;
   storia dell'arte islamica;
   storia dell'arte medievale;
   storia dell'arte moderna;
   storia della critica d'arte;
   storia della musica;
   storia della scenografia;
   storia della tradizione classica nell'arte europea;
   storia delle arti applicate e dell'oreficeria;
   storia delle arti grafiche;
   storia delle tecniche artistiche;
   storia del restauro;
   storia dell'urbanistica contemporanea;
   storia dell'urbanistica medievale;
   storia dell'urbanistica moderna;
   storia e tecnica degli strumenti musicali;
   storia e tecnica della fotografia;
   teorie e tecniche della comunicazione;
   trattati e precettistica.
  Art.   35.  -  Sono  servizi  della  facolta'  la  biblioteca  e  i
laboratori:  di  informatica;  di  registrazione   e   documentazione
grafica;    di   restauro,   fotografico.   Questi   ultimi   saranno
caratterizzati in relazione ai  tipi  di  intervento  resi  necessari
dalle attivita' didattiche e di ricerca.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Viterbo, addi' 19 dicembre 1989
                                       Il rettore: SCARASCIA MUGNOZZA