IL MINISTRO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO Visto l'art. 32 del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156; Visto l'art. 212 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del codice postale e delle telecomunicazioni (norme generali e servizi delle corrispondenze e dei pacchi), approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655; Visto il decreto ministeriale 6 gennaio 1982, con il quale e' stata autorizzata l'emissione, a partire dal 1982, di una serie di francobolli ordinari da realizzare nel corso di piu' anni, avente come tematica "Il folklore italiano", denominazione modificata in "Il folclore italiano" con decreto ministeriale 28 maggio 1986; Visto il decreto ministeriale 2 marzo 1988, con il quale e' stata autorizzata l'emissione nel 1989, fra l'altro, di francobolli ordinari appartenenti alla suddetta serie; Riconosciuta l'opportunita' di dedicare il francobollo appartenente alla serie in parola, da emettere nel 1989, alle infiorate di Spello; Visto il parere favorevole espresso dal consiglio di amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni nell'adunanza n. 1770 del 23 maggio 1989; Decreta: E' emesso, nel 1989, un francobollo appartenente alla serie tematica "Il folclore italiano", nel valore di L. 400, dedicato alle infiorate di Spello. Il francobollo e' stampato in rotocalcografia, su carta fluorescente, non filigranata; formato carta: mm 30 x 50,8; formato stampa: mm 26 x 46,8; dentellatura: 13 1/4 x 14 1/4; colori: quadricromia; tiratura: quattro milioni di esemplari; foglio: cinquanta esemplari. La vignetta raffigura una scena delle infiorate di Spello, manifestazione folcloristico-religiosa che si tiene annualmente nella giornata del Corpus Domini. Completano il francobollo la leggenda "SPELLO - LE INFIORATE", la scritta "ITALIA" ed il valore "400". Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 3 giugno 1989 Il Ministro delle poste e delle telecomunicazioni MAMMI' Il Ministro del tesoro AMATO Registrato alla Corte dei conti, addi' 30 dicembre 1989 Registro n. 58 Poste, foglio n. 349