IL MINISTRO DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO E CON IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO Visto l'art. 4 del decreto-legge 30 dicembre 1982, n. 953, convertito, con modificazioni nella legge 28 febbraio 1983, n. 53, istitutivo di un'imposta erariale di consumo su taluni prodotti audiovisivi e cinefotoottici; Visto il decreto ministeriale 23 marzo 1983, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 83 del 25 marzo 1983, con il quale sono state determinate le categorie dei prodotti soggetti alla suddetta imposta erariale di consumo; Visto il decreto ministeriale 10 giugno 1983 (Gazzetta Ufficiale n. 193 del 15 luglio 1983) modificato col decreto ministeriale 17 novembre 1983 (Gazzetta Ufficiale n. 347 del 20 dicembre 1983) che individua le categorie dei prodotti da identificare a mezzo di appositi contrassegni, dettando la disciplina di applicazione ed uso degli stessi; Rilevata l'opportunita' di eliminare l'obbligo del contrassegno in relazione a talune categorie di prodotti, a seguito dell'evoluzione delle tecniche produttive e commerciali; Acquisito il parere favorevole delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative; Decreta: Dalla disciplina dei contrassegni per l'identificazione di taluni prodotti del settore audiovisivo e del settore cinefotoottico, di cui al decreto ministeriale 10 giugno 1983, modificato con decreto ministeriale 17 novembre 1983, sono escluse le categorie 2H, 3A, 5A, 6A, 8B e 10A. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed ha effetto dal primo giorno del mese successivo a quello di pubblicazione. Roma, addi' 5 marzo 1990 Il Ministro delle finanze FORMICA p. Il Ministro del tesoro RUBBI Il Ministro dell'industria del commercio e dell'artigianato BATTAGLIA