Con decreto ministeriale n. 2 del 28 febbraio 1990, ad integrazione del decreto ministeriale n. 1041-F del 2 settembre 1988 (regione Campania, per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni agricole), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 218 del 16 settembre 1988, e' stato accertato che l'eccesso termico verificatosi nel periodo giugno-luglio 1988, ha assunto carattere eccezionale anche nei territori agricoli dei sottoindicati comuni delle province di Caserta, Napoli e Salerno per effetto dei danni arrecati alle produzioni agricole: Caserta: comuni di Cancello Arnone, Castel Volturno, Francolise, Succivo, Orta di Atella, Carinaro, Cellole, Gricignano di Aversa, Mondragone, Aversa, Riardo, Trentola Dugenta, Caianello, Sparanise, Teano, Vitulazio, Pignataro Maggiore, Pietravairano, Caserta, Marzano Appio, Lusciano, Cesa, Santa Maria Capua Vetere, Calvi Risorta, Sant'Arpino, Castel di Sasso, Bellona, Alvignano, San Marco Evangelista, Vairano Patenora, San Felice a Cancello, Ailano, Alife, Ciorlano, Presenzano, Dragoni, Pontelatone, Rocchetta e Croce; Napoli: comuni di Boscoreale, Brusciano e Marigliano; Salerno: comuni di Castellabate, Giungano, Ogliastro Cilento, Aquara, Castelcivita, Sicignano degli Alburni, Ottati, Auletta, Palomonte, Bracigliano, Cava dei Tirreni, Corbara, Cicerale, Giffoni Sei Casali, San Cipriano Picentino, Giffoni Valle Piana e Vallo della Lucania. La regione Campania, ai sensi dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvedera' alla delimitazione dei territori danneggiati ed alla specificazione del tipo di provvidenze da applicarsi, previste dalla legge 15 ottobre 1981, n. 590, e successive modificazioni ed integrazioni.