Dal  1› aprile 1990 e' pagabile presso le banche sottoindicate, la
decima cedola d'interesse relativa  al  semestre  ottobre  1989-marzo
1990   del   prestito   obbligazionario   1985/1995,  indicizzato  2a
emissione, di nominali lire 1.000 miliardi, nella misura del 5,40%:
    Banca nazionale del lavoro - Banco di Napoli - Banco di Sicilia -
Banco di Sardegna - Monte dei Paschi  di  Siena  -  Credito  italiano
Banco  di  Roma - Banca commerciale italiana - Banco di Santo Spirito
Cassa di risparmio di Calabria e  Lucania  -  Banca  nazionale  delle
comunicazioni  -  Istituto  bancario  San  Paolo  di  Torino  - Banca
popolare di Novara - Istituto di credito  delle  casse  di  risparmio
italiane
-  Banca  nazionale  dell'agricoltura  -  Cassa  di  risparmio  delle
provincie lombarde Cassa di risparmio di Roma - Credito  romagnolo  -
Banca Manusardi & C.
   Si comunica inoltre che:
    a)  per  i  titoli  quotati esenti da imposte, di cui all'art. 4,
punto A, del regolamento del prestito, il tasso annuo di  rendimento,
pari  alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi effettivi di
gennaio 1990 e febbraio 1990 e' risultato pari al 12,309%;
    b)  per  i  BOT  semestrali,  di  cui  all'art.  4,  punto B, del
regolamento del prestito, il tasso annuo  di  rendimento,  pari  alla
media  aritmetica semplice dei rendimenti corrispondenti ai prezzi di
assegnazione delle aste tenutesi nei mesi di gennaio 1990 e  febbraio
1990, e' risultato pari all'11,117%;
    c)  la media aritmetica ponderata calcolata in base ai pesi 1/3 e
2/3 rispettivamente per i tassi di cui ai precedenti punti  a)  e  b)
risulta,  pertanto,  pari all'11,514% equivalente al tasso semestrale
del 5,60%.
   In  conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del prestito,
le obbligazioni frutteranno per  il  semestre  aprile  1990-settembre
1990  scadenza 1› ottobre 1990, cedola n. 11, un interesse del 5,60%.
   Inoltre, a norma dell'art. 5 del regolamento per la determinazione
delle  maggiorazioni  da  corrispondere  sul  capitale  all'atto  del
rimborso,  verra' considerato per l'undicesimo semestre di vita delle
obbligazioni una maggiorazione pari al 10% del rendimento  semestrale
della undicesima cedola (0,56%).
   Pertanto, tenuto conto della maggiorazione dei semestri precedenti
(5,46%), l'attuale maggiorazione sul capitale e' del 6,02%.
   Si  ricorda  che a norma del citato art. 5, secondo comma, i premi
di rimborso  risulteranno  dalla  somma  di  tutte  le  maggiorazioni
accertate sino al momento del rimborso.
   N.B.  -  I  rendimenti dei BOT sono calcolati ai sensi dell'art. 2
del decreto-legge 19 settembre 1986, n. 556, convertito in  legge  17
novembre 1986, n. 759.