IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA INDUSTRIALE Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 46, riguardante interventi per i settori dell'economia di rilevanza nazionale; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, riguardante l'istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Viste le leggi 11 marzo 1988, n. 67, tabella A, e 24 dicembre 1988, n. 541, tabella A, che rifinanziano il Fondo speciale per la ricerca applicata; Visto l'art. 15, terzo comma, della citata legge n. 67/1988, che riserva fino al 10 per cento delle disponibilita' del Fondo per attivita' di formazione professionale; Vista la deliberazione di questo Comitato del 27 ottobre 1988, n. 502, che reca direttive per il finanziamento dei progetti di formazione professionale di ricercatori e tecnici di ricerca e, in particolare, il punto 6, che indica le modalita' di attivazione dei programmi di formazione nell'ambito dei programmi nazionali di ricerca; Vista la legge 5 agosto 1988, n. 346, ed in particolare l'art. 5, comma 2, relativo alle somme del Fondo speciale per la ricerca applicata con vincolo di destinazione a favore del Mezzogiorno; Visto il decreto del Ministro per il coordinamento delle iniziative per la ricerca scientifica e tecnologica 11 marzo 1989 di ripartizione del Fondo speciale per la ricerca applicata; Vista la propria deliberazione dell'8 giugno 1983 di approvazione del programma nazionale di ricerca per la chimica per un complesso di 364,9 miliardi di lire e di attivazione di un primo gruppo di tematiche per 183,6 miliardi di lire; Vista la propria deliberazione del 28 maggio 1987 di approvazione del programma nazionale di ricerca per le biotecnologie avanzate per un complesso di 400 miliardi di lire e di attivazione di un primo gruppo di tematiche per 209 miliardi di lire; Viste le proposte del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica n. 598/UPNCR/89 del 24 maggio 1989 e n. 597/UPNCR/89/B del 25 ottobre 1989 concernenti l'attivazione di una ulteriore fase del citato programma nazionale di ricerca e di formazione per la chimica, per una spesa complessiva di lire 198,8 miliardi di lire; Vista la proposta del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica n. 598/UPNCR/89/B del 26 ottobre 1989 concernente il programma nazionale di ricerca e di formazione per i materiali innovativi avanzati, per una spesa complessiva di 725 miliardi di lire; Vista la proposta del Ministro dell'universita' e della ricerva scientifica e tecnologica n. 566/UPNCR/89/B del 19 ottobre 1989 di un progetto di formazione professionale presentato dalla societa' di ricerca Tecnogen per un importo complessivo di 29,5 miliardi di lire; Considerato che la parziale realizzazione dei menzionati programmi e progetto non pregiudica il raggiungimento degli obiettivi primari delle attivita' di ricerca e formazione in esso previsti, nonche' la connessa traduzione industriale nel medio periodo; Considerato che, per il programma nazionale di ricerca e formazione per la chimica, si potra' procedere all'attivazione delle specifiche tematiche prioritarie proposte dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, per un ammontare complessivo di 176,6 miliardi di lire, di cui 161,5 miliardi destinati alla ricerca e 15,1 miliardi destinati alla formazione; Considerato che, per il programma nazionale di ricerca e formazione per i materiali innovativi avanzati si potra' procedere all'attivazione delle specifiche tematiche prioritarie proposte dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, per un ammontare complessivo di 441,8 miliardi di lire, di cui 397 miliardi destinati alla ricerca e 44,8 miliardi destinati alla formazione; Considerato che, per il progetto di formazione per le biotecnologie avanzate, si potra' procedere, in via prioritaria e secondo la proposta del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, all'attivazione di un primo progetto per un ammontare complessivo di 14,8 miliardi; Viste le relazioni del nucleo di valutazione del Ministero del bilancio, trasmesse con nota n. 2/797 del 14 marzo 1990; Udita la relazione del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Delibera: Sono approvati, nel loro complesso, i programmi nazionali di ricerca e di formazione di cui in premessa, nei settori della chimica e dei materiali innovativi avanzati, nonche' il progetto di formazione per le biotecnologie avanzate, per un importo complessivo di 953,3 miliardi di lire, di cui 116,3 destinati alla formazione. In via prioritaria il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica attivera' contratti fino a 633,2 miliardi di lire, di cui 74,7 da destinare alla formazione, da ripartirsi, nell'ambito dei citati programmi e per ciascuna area di ricerca, secondo le tematiche di seguito elencate e per l'importo a fianco indicato, distinto fra attivita' di ricerca e formazione: PROGRAMMA NAZIONALE DI RICERCA E FORMAZIONE PER LA CHIMICA ===================================================================== Aree e temi di ricerca Ricerca Formazione mld. mld. AREA CHIMICA PER LA QUALITA' DELLA VITA Tema 1 Metodologie innovative e codici di calcolo per la progettazione di impianti produttivi ad elevato livello di sicurezza attiva e passiva per l'industria chimica 6,0 1,5 Tema 2 Processi utilizzanti fluidi supercritici e/o con materie prime non pericolose 13,0 1,0 Tema 4 Sistemi chimici protettivi dall'azione di sostanze pericolose e di radiazioni ionizzanti 8,5 0,8 Tema 5 Prodotti per l'adozione di tecnologie pulite 12,5 1,0 Tema 7 Sviluppo di membrane, di moduli a membrana e di processi per la razionalizzazione di cicli produttivi 8,0 0,6 Tema 8 Nuove tecnologie per il processo di concia delle pelli e del cuoio 8,5 0,5 Tema 9 Processo innovativo ed integrato per la produzione di zucchero 13,0 0,9 Tema 10 Nuovi prodotti da biomasse algali 8,0 1,0 ________ ________ Totale parziale. . . 77,5 7,3 AREA CHIMICA PER L'EDILIZIA E LE INFRASTRUTTURE EDILIZIE Tema 11 Prodotti e tecnologie per la conservazione dei manufatti esistenti 15,0 1,6 Tema 12 Prodotti e tecnologie avanzate per la durabilita' ed il miglioramento qualitativo dei nuovi manufatti edilizi 16,0 1,0 Tema 13 Prodotti e tecnologie per lo smorzamento degli effetti dei sismi sui manufatti edilizi 9,0 0,7 ________ ________ Totale parziale. . . 40,0 3,3 AREA CHIMICA PER LA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI Tema 14 Tecniche diagnostiche innovative per la valutazione dello stato di conservazione dei materiali 6,5 0,6 Tema 15 Prodotti e tecnologie chimiche per il ripristino dei materiali litoidi e metallici 6,0 0,6 Tema 16 Prodotti chimici e tecniche per il consolidamento dei materiali litoidi e metallici 5,0 0,9 Tema 17 Prodotti e metodologie chimiche per il ripristino ed il consolidamento dei materiali di natura organica 8,5 0,6 Tema 18 Prodotti chimici e tecniche per la conservazione dei materiali litoidi e metallici 9,0 0,9 Tema 19 Prodotti chimici e metodologie per la conservazione di materiali di natura organica 9,0 0,9 ________ ________ Totale parziale. . . 44,0 4,5 ________ ________ Totale generale. . . 161,5 15,1 PROGRAMMA NAZIONALE DI RICERCA E DI FORMAZIONE SUI MATERIALI INNOVATIVI AVANZATI ===================================================================== Aree e temi di ricerca Ricerca Formazione mld. mld. AREA MATERIALI STRUTTURALI Tema 2 Materiali compositi a matrice polimerica per applicazioni aerospaziali 11,0 1,0 Tema 3 Sviluppo di materiali e componenti in composito polimerico per impieghi civili ed industriali 8,0 0,6 Tema 4 Materiali e componenti in composito a matrice polimerica per applicazione nella industria dei trasporti terrestri 13,5 1,5 Tema 5 Sviluppo delle applicazioni di leghe polimeriche autorinforzanti ad alte prestazioni 12,0 1,5 Tema 8 Sviluppo di lamierini metallici rivestiti e delle relative tecnologie di trasformazione 11,0 1,0 Tema 10 Sviluppo di vetrature polifunzionali e di lastre a geometria complessa per incremento del comfort 4,5 0,6 Tema 15 Sviluppo di materiali e processi di trasformazione innovativi per prodotti di elevata affidabilita' 35,0 4,0 ________ ________ Totale parziale. . . 95,0 10,2 AREA MATERIALI TERMOMECCANICI Tema 16 Sviluppo di materiali ceramici monolitici o compositi per tecnologie energetiche avanzate 20,0 1,8 Tema 17 Sviluppo di materiali ceramici monolitici o compositi per tecnologie meccaniche 5,5 0,7 Tema 20 Sviluppo di materiali compositi a matrice metallica per l'industria aeronautica e spaziale 11,0 1,7 Tema 22 Sviluppo di nuovi prodotti a base di leghe metalliche speciali e composti intermetallici per componenti di turbine a gas 11,0 0,9 Tema 24 Sviluppo di materiali e tecnologie relativi a riporti superficiali avanzati ceramici e metallici su nastri metallici per impieghi diversificati ad altissime prestazioni 7,0 0,8 Tema 25 Sviluppo di materiali e tecnologie relativi a riporti superficiali avanzati ceramici e metallici o a trattamenti superficiali per protezione antiusura e anticorrosione 5,5 0,7 Tema 27 Tecnologie di smaltimento e/o recupero di materiali da prodotti a larga diffusione. Sviluppo di materiali per rivestimenti e guarnizioni alternative all'amianto 35,0 4,0 ________ ________ Totale parziale. . . 95,0 10,6 AREA MATERIALI ELETTROMAGNETICI Tema 31 Sviluppo di materiali e tecnologie per componenti critici e innovativi da impiegare nei sistemi in fibra ottica 9,0 1,2 Tema 33 Sviluppo di materiali fotoattivi e relative tecnologie di film sottile 4,0 0,5 Tema 35 Sviluppo di materiali semiconduttori composti per applicazioni in elettronica veloce e fotonica 23,0 2,6 Tema 37 Sviluppo di nuove tecnologie per la produzione di fette di semiconduttori composti monocristallini 7,0 0,9 Tema 38 Tecnologie del materiale InP finalizzate al suo impiego per l'optoelettronica 32,0 3,5 ________ ________ Totale parziale. . . 75,0 8,7 AREA MATERIALI SUPERCONDUTTORI Tema 39 Sviluppo di materiali e semilavorati ad alta densita' di corrente da superconduttori ceramici, e affinamento dei processi di produzione 5,0 0,4 Tema 40 Sviluppo dei processi di deposizione e/o formazione di strati di superconduttori per dispositivi elettronici, commutatori o sensori 6,0 0,8 Tema 41 Sviluppo di semilavorati ad alta densita' di corrente per barre o cavi in superconduttori ad alta temperatura, e sviluppo dei metodi di deposizione di strati ad alta corrente su forme applicabili 6,0 1,0 Tema 42 Sviluppo di materiali superconduttori ad alta e bassa temperatura per cavi e per magneti avanzati ad alto campo e/o alta uniformita' 5,0 1,0 ________ ________ Totale parziale. . . 22,0 3,2 AREA MATERIALI BIOCOMPATIBILI Tema 46 Nuove tecnologie per la preparazione di polimeri biocompatibili con caratteristiche di biodegradabilita' e bioassorbibilita' 35,0 4,0 Tema 47 Realizzazione di biomateriali di origine naturale da impiegare nel settore biomedico sanitario 10,0 1,0 Tema 48 Realizzazione di materiali biodegradabili corrispondenti nella fase di smaltimento al sistema ecologico da utilizzare nei diversi settori merceologici 35,0 3,5 Tema 49 Sistemi fisici atti a modificare in modo permanente le proprieta' superficiali di polimeri o metalli e loro manufatti in modo da renderli biocompatibili 7,0 0,8 Tema 50 Realizzazione di materiali bioattivi e di materiali polimerici bioassorbibili 5,0 0,8 Tema 51 Materiali compositi a base organica per applicazioni ad elevata criticita' di prestazioni nel settore biomedico 18,0 2,0 ________ ________ Totale parziale. . . 110,0 12,1 ________ ________ Totale generale. . . 397,0 44,8 PROGRAMMA NAZIONALE DI RICERCA PER LE BIOTECNOLOGIE AVANZATE ===================================================================== Aree e temi di ricerca Ricerca mld. Progetto di formazione presentato dalla societa' consortile di ricerca Tecnogen a partecipazione IMI - Fondo speciale per la ricerca applicata (prima fase) 14,8 In relazione alle attivita' scientifiche e di sviluppo in atto nel Mezzogiorno i temi sopra specificati numeri 7, 10, 11, 13, 16, 18 e 19 del programma nazionale di ricerca per la chimica ed i temi numeri 15, 27, 38, 41, 46, 48 e 51 del programma nazionale di ricerca per i materiali innovativi avanzati saranno sviluppati nelle aree meridionali per la successiva industrializzazione in detti territori dei risultati conseguiti; le risorse impegnate con la presente delibera, relative a detti temi e per i quali non risulteranno attivate le procedure dei contratti di ricerca entro il 31 dicembre 1990, verranno trasferite ai sensi dell'art. 12, comma 7, della legge 1 marzo 1986, n. 64. Al finanziamento dei suddetti programmi si provvede con le modalita' di cui all'art. 13 della legge 17 febbraio 1982, n. 46; Ove non risultassero soddisfatte le condizioni necessarie per lo svolgimento di alcune delle sopracitate tematiche di ricerca o parti delle stesse, il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica puo' considerare, nei limiti di spesa sopraindicati, altre tematiche previste nei rispettivi programmi, informandone preventivamente il CIPI; Il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica puo' altresi' provvedere, nei medesimi limiti complessivi di spesa, alle compensazioni occorrenti tra le varie tematiche di ricerca; Il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica riferisce, entro il 31 marzo di ogni anno, sull'andamento della gestione dei singoli contratti e sui risultati conseguiti, con particolare riferimento alle azioni da attivarsi nel Mezzogiorno, ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 11 della legge n. 46/1982; I m p e g n a il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica: a) ad assicurare i necessari raccordi operativi tra le attivita' di ricerca di cui alla presente delibera e quelle in corso di esecuzione o da attivarsi nel quadro dei programmi nazionali di ricerca, nonche' il collegamento funzionale con i progetti finalizzati del C.N.R. e con eventuali ricerche avviate da altre amministrazioni, che possano presentare elementi di complementarieta' con i programmi in questione; b) a verificare puntualmente, attraverso periodici controlli, l'attuazione dei programmi nazionali di ricerca al fine di individuare gli eventuali opportuni aggiustamenti anche con riferimento a possibili nuove prospettive di mercato; c) a stimolare l'avvio di idonee forme consortili nel Mezzogiorno, segnatamente in settori non ancora adeguatamente sviluppati in Italia; a tal fine potranno anche essere utilizzati, d'intesa con il Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno, eventuali interventi aggiuntivi diretti ad amplificare positivamente gli effetti e le ricadute sulle attivita' di ricerca e di produzione; d) a promuovere altresi' l'utilizzazione dei risultati conseguiti con i singoli contratti di ricerca, al fine di conseguire positive ricadute per la pubblica amministrazione e di realizzare una piu' incisiva presenza sul mercato interno ed internazionale anche attraverso l'opportuna industrializzazione; e) a prevedere nella stipulazione dei singoli contratti adeguate clausole che assicurino la massima qualificazione delle attivita' di formazione professionale. Roma, 15 marzo 1990 Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO