IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  decreto  ministeriale  30 dicembre 1989 pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4 gennaio 1990 con il  quale  sono  state
fissate  le  modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro per
l'esercizio finanziario 1990;
  Visti  i  decreti ministeriali del 3 maggio 1990 che hanno disposto
per il 15 maggio 1990 l'emissione dei buoni  ordinari  del  Tesoro  a
novantatre,  centottantaquattro e trecentosessantacinque giorni senza
l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale 30 dicembre 1989 occorre indicare con apposito  decreto,
per   ogni   scadenza,   i   prezzi   risultanti  dall'asta  relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 maggio 1990;
                               Decreta:
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 maggio 1990 il
prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 97,05 per  i  B.O.T.  a
novantatre  giorni,  a  L.  94,17  per  i B.O.T. a centottantaquattro
giorni e a L. 88,60 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
  Il  prezzo  minimo  accoglibile  e' risultato pari a L. 96,83 per i
B.O.T.  a  novantatre  giorni,  a   L.   93,73   per   i   B.O.T.   a
centottantaquattro   giorni   e   a   L.   87,85   per   i  B.O.T.  a
trecentosessantacinque giorni.
  Il  presente  decreto  e' sottoposto alla registrazione della Corte
dei conti e pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.
   Roma, 19 maggio 1990
                                                   Il Ministro: CARLI
Registrato alla Corte dei conti il 22 maggio 1990
Registro n. 16 Tesoro, foglio n. 375