Con decreto ministeriale 14 marzo 1990, n. 511, la s.s. n. 7 "Via Appia" modifica il proprio itinerario tra Ponte Romito ed il km 367+740, attraverso un tratto in comune con la s.s. n. 164 ed il tronco Montella-Lioni della strada a scorrimento veloce "Parolise-Lioni", variando i caposaldi intermedi da "bivio per Montella sulla s.s. n. 164" e "variante di Lioni". La s.s. n. 7 Dir./C "Via Appia" estende il proprio itinerario attraverso un tratto di mt 1.050 in comune con la s.s. n. 91, ed incorporando un tratto di mt 1.220 della s.p. n. 44, tra la s.s. n. 91 e il bivio per Conza, nonche' il tratto di "Ofantina" compreso tra il bivio per Conza e l'innesto con la s.s. n. 401 presso la stazione di Calitri. La s.s. n. 7/Dir./C "Via Appia" assume i seguenti nuovi caposaldi d'itinerario: "Innesto s.s. n. 7 presso Lioni - tratto bivio stazione di Conza - bivio Sella di Conza in comune con la s.s. n. 91 - innesto s.s. n. 401 presso la stazione di Calitri" e varia l'attuale estesa di km 10+750 in km 24+220. La s.s. n. 400 "di Castelvetere" sostituisce il tratto compreso tra i km 0+350 e 5+150 con la variante di Chiusano ed incorpora nel proprio itinerario il tratto di s.s. n. 400 Dir. compreso tra il bivio di Castelvetere e Ponte Massaro (di km 8+200), il tratto di "Ofantina" compreso tra Ponte Massaro e Piano Marotta (di km 6+300) nonche' il tratto di ex s.s. n. 7 compreso tra Piano Marotta e Lioni, con estesa complessiva di km 37+400 circa e i seguenti caposaldi di itinerario: "innesto con la s.s. n. 7 presso Parolise - bivio per Chiusano - bivio per S. Mango sul Calore - bivio per Castelvetere sul Calore - bivio per Castelfranci - Piano Marotta - svincolo con la s.s. n. 7 presso Lioni". Il tratto di ex s.s. n. 7 compresi tra Ponte Romito e Piano Marotta viene declassificato a strada provinciale e consegnato alla provincia di Avellino, unitamente al tratto di ex s.s. n. 400 compreso tra i km 0+350 e 5+150. Il tratto di ex s.s. n. 400 compreso tra i km 11+350 e 14+698 viene riclassificato quale nuova s.s. n. 400 Dir. "di Castelvetere" con estesa di km 3+348 e con i seguenti caposaldi di itinerario "innesto s.s. n. 400 presso il cimitero di Castelvetere sul Calore - innesto s.s. n. 7 presso il cimitero di Montemarano". Il residuo tratto della vecchia s.s. n. 400 Dir. di mt 237, compreso tra il km 8+200 (Ponte Massaro) ed il km 8+437 (innesto con la s.s. n. 164), viene declassificato a strada comunale e consegnato al comune di Montemarano. L'attuale caposaldo iniziale della s.s. n. 428 "di Villamaina" viene variato da "innesto s.s. n. 7 presso Torella dei Lombardi" a "innesto s.s. n. 400 presso Torella dei Lombardi. Il caposaldo iniziale della s.s. n. 425 "di S. Angelo dei Lombardi" viene variato da "innesto s.s. n. 7 in localita' Fontana Retitto" a "innesto s.s. n. 400 in localita' Fontana Retitto". La s.s. n. 91 "della Valle del Sele" assume i seguenti caposaldi: "innesto s.s. n. 90 a Grottaminarda - Calstel Baronia - Mattinella - tratto bivio stazione di Conza - bivio Sella di Conza in comune con la s.s. n. 7 Dir./C - innesto s.s. n. 19 presso Eboli", mantenendo invariata la propria estesa di km 129+635. Con decreto ministeriale 14 marzo 1990, n. 2760, la strada provinciale "Monti-Olbia", di km 24+947 viene classificata statale ed incorporata nell'itinerario corrispondente della s.s. n. 199 "di Monti". La s.s. n. 199 "di Monti" assume pertanto i seguenti nuovi caposaldi: "innesto s.s. n. 132 presso Ozieri - Oschiri - svincolo per Monti - innesto s.s. n. 125 presso l'aeroporto di Olbia", con estesa variata da km 52+000 in km 61+147. Il tratto di ex s.s. n. 199, compreso tra le progressive km che 36+200 e 37+600 - interrotto al traffico per intersezione con strada ferrata - viene consegnato, quale reliquato, al competente comune di Berchidda, che provvedera' a destinarlo al servizio delle proprieta' frontiste, previa costituzione di regolare Consorzio. Il successivo tratto di ex. s.s. n. 199, sotteso dalla nuova variante provinciale ed ubicato tra i km 37+600 e 41+250, di ml 3650, viene incorporato nell'itinerario, in prolungamento della s.s. n. 389 "di Budduso' e del Correboi", conservando peraltro inalterati sia l'attuale caposaldo inziale di quest'ultima: "innesto s.s. n. 199 presso Monti", sia l'estesa di km 179+224 (salvo totale richilometrazione dell'arteria stessa). Il residuo tratto di ex s.s. n. 199, compreso tra i km 41+250 e 52+000 (ex termine statale e Telti), di ml 10.750, viene declassificato a strada provinciale e consegnato all'amministrazione provinciale di Sassari.