IL MINISTRO DEL TESORO Visto il proprio decreto n. 192340/66-BG in data 15 marzo 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 80 del 5 aprile 1990, come risulta modificato dal decreto ministeriale n. 192659 del 9 giugno 1990, con cui e' stata disposta un'emissione di certificati di credito del Tesoro di durata quadriennale, con godimento 1 gennaio 1990, da destinarsi, a norma dell'art. 1 del decreto-legge 29 maggio 1989, n. 201, al ripianamento dell'esposizione debitoria delle regioni e delle unita' sanitarie locali nei confronti dei rispettivi tesorieri, in relazione alle anticipazioni concesse dai tesorieri medesimi per la copertura della spesa sanitaria relativa agli anni 1985 e 1986, per l'importo complessivo di L. 1.617.705.000.000, con riserva di procedere alla riapertura dell'emissione per le anticipazioni effettuate successivamente alla data del 31 dicembre 1989, per un importo non superiore a lire 230 miliardi; Vista la lettera in data 9 giugno 1990, con cui la Ragioneria generale dello Stato ha comunicato che l'importo delle anticipazioni effettuate, a norma dell'art. 1 del suddetto decreto-legge n. 201 del 1989, successivamente alla data del 31 dicembre 1989, ammonta a complessive L. 57.489.973.000, da ripartirsi fra le aziende di credito indicate nell'allegato elenco, da considerarsi parte integrante del presente decreto, oltre all'importo di L. 16.984.398.400 da riconoscere alla Banca sannitica per un'anticipazione effettuata anteriormente alla suddetta data; Ritenuto opportuno, al fine di dare attuazione al ripetuto decreto-legge n. 201 del 1989, procedere alla riapertura dell'emissione dei suddetti certificati di credito del Tesoro per l'ulteriore importo di L. 74.477.000.000, pari alla somma degli importi dei ripianandi crediti, opportunamente arrotondati per facilitare il rilascio dei titoli agli istituti di credito interessati, secondo la ripartizione di cui all'elenco allegato; Decreta: Art. 1. Per le finalita' di cui all'art. 1 del decreto-legge 29 maggio 1989, n. 201, ed in forza della facolta' prevista dal decreto ministeriale n. 192340 del 15 marzo 1990, citato nelle premesse, e' disposta la riapertura dell'emissione dei certificati di credito del Tesoro quadriennali, con godimento 1 gennaio 1990, emessi con il medesimo decreto del 15 marzo 1990, per l'ulteriore importo di L. 74.477.000.000.