IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto il decreto-legge 10 luglio 1982, n. 428, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 agosto 1982, n. 547; Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938; Visto l'art. 17 del decreto-legge 31 agosto 1987, n. 361, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1987, n. 441; Vista la deliberazione della giunta municipale del comune di Massarosa n. 822 in data 5 settembre 1989 con la quale il sindaco viene autorizzato a chiedere un finanziamento di L. 2.200.000.000 per provvedere al ripristino ed alla bonifica della discarica dei rifiuti solidi urbani posta in localita' "Pioppogatto" in frazione di Piano del Quercione, a causa del grave pericolo ambientale da essa costituito sul territorio comunale e della vulnerabilita' del sito interessato; Vista la nota n. 13242 dell'11 settembre 1989 del sindaco di Massarosa in esecuzione della deliberazione di giunta sopracitata; Vista la nota n. 412 dell'8 settembre 1989 con cui l'unita' sanitaria locale denuncia, tra gli effetti del permanere della situazione in atto, possibili incendi nell'area della discarica con l'emissione di gas tossici, nonche' la presenza di percolati che potrebbero non solo raggiungere la zona palustre del lago di Massaciuccoli che risulta pertanto minacciata, ma anche penetrare nella falda immediatamente sottostante per la assoluta mancanza di impermeabilizzazione del fondo della discarica stessa; Vista la relazione tecnica con la descrizione delle opere di bonifica da eseguirsi; Ravvisata la necessita' di intervenire rapidamente onde eliminare il grave pericolo che oggi la discarica rappresenta per l'aspetto igienico-sanitario e per l'ambiente; Acquisita l'intesa con il Ministero dell'ambiente con telex n. 9436/SI/AC del 30 luglio 1990; Sentito il Ministero della sanita' in sede di esame istruttorio; Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria norma; Dispone: Art. 1. E' concesso al comune di Massarosa, in provincia di Lucca, un finanziamento di L. 2.200.000.000 per la realizzazione delle opere indicate in premessa, dichiarate di pubblica utilita', urgenti ed indifferibili.