IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
  Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349;
  Vista la legge 3 marzo 1987, n. 59;
  Visto l'art. 18 della legge 11 marzo 1988, 67;
  Vista   la   delibera   del   Comitato   interministeriale  per  la
programmazione economica, del 5 agosto 1988;
  Visto  il  decreto  del  Ministro dell'ambiente del 21 luglio 1989,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  177
del  31  luglio  1989,  con il quale, sulla base delle risultanze dei
lavori   della   commissione   paritetica   istituita   con   decreto
ministeriale   del   21   dicembre   1988,  e'  stata  effettuata  la
perimetrazione  provvisoria  del  Parco   nazionale   dell'Arcipelago
toscano e sono state emanate le conseguenti misure di salvaguardia;
  Considerata  la  sezione III dell'appendice A della citata delibera
del C.I.P.E. la quale prevede  che  il  Ministero  dell'ambiente,  in
relazione  alle  risultanze  dei  lavori  della  predetta commissione
paritetica, emana le direttive ed i criteri generali per la redazione
del piano del Parco;
 Considerato  che  alla  pubblicazione  delle  predette  direttive  e
criteri generali decorre altresi' il  termine  per  la  presentazione
delle  offerte tecnico economiche di cui alla lettea A2 della sezione
III - appendice A della citata delibera C.I.P.E.;
  Visto il decreto 14 settembre 1989, registrato alla Corte dei conti
il 16 ottobre 1989, registro n. 2, foglio n. 155,  con  il  quale  al
Sottosegretario  di  Stato  per l'ambiente, on. Piero Mario Angelini,
sono stati delegati anche gli  affari  concernenti  la  conservazione
della natura;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  Sono  adottate,  come in allegato al presente decreto, le direttive
ed i criteri generali per la redazione del piano del Parco  nazionale
dell'Arcipelago  toscano  previsti  dal  punto  4, sezione III, della
delibera C.I.P.E. del 5 agosto 1988.