Il  CIPE,  con  deliberazione  adottata nella seduta del 26 luglio
1990, ha ammesso al finanziamento di cui all'art. 11 della  legge  29
maggio   1982,   n.   308,   i   progetti  presentati  dalle  imprese
sottoelencate, alle condizioni e secondo le modalita' indicate:
BRUGNOLI VINCENZO - impresa artigiana.
   Sede sociale: via Val Pellice, 71 - Roma.
   Oggetto  dell'iniziativa:  impianto  prototipo  dimostrativo sulle
possibilita' di  utilizzazione  dell'energia  idraulica  con  piccole
cadute.
   Localizzazione:  nord  -  localita'  "Acqua  Rossa"  del comune di
Vitorchiano (Viterbo).
   Importo  massimo  concedibile:  40%  dei  costi  ammessi pari a L.
80.000.000.
  RUSSO GINA - impresa artigiana.
   Sede sociale: via Canova, 3 - Fonte (Treviso).
   Oggetto  dell'iniziativa: caldaia pluricombustibile mod. GR 2100 a
condensazione utilizzante 30 kg/h di scarti di lavorazione.
   Localizzazione:  nord  - presso la ditta "Conceria Facco" di Fonte
(Treviso).
   Importo  massimo  concedibile:  30%  dei  costi  ammessi pari a L.
28.896.000.
   Condizione: aumento di capitale sociale nella misura necessaria al
raggiungimento del valore di almeno 0,5 dell'indice di compatibilita'
finanziaria  prospettica  di  cui  alla delibera dell'11 ottobre 1984
sopra  citata.  Il   Ministro   dell'industria,   del   commercio   e
dell'artigianato   comunichera'   al   CIPE   l'attuazione  di  detta
condizione.
GETTI SPECIALI S.P.A.
   Sede  sociale:  via  Rondo'  Bernardi, 15 - Borgaretto di Beinasco
(Torino).
   Oggetto  dell'iniziativa: processo innovativo ad elevato risparmio
energetico per la sterratura a caldo di getti "premium" in alluminio.
   Localizzazione: nord - presso il proprio stabilimento.
   Importo massimo: 40% dei costi ammessi pari a L. 344.000.000.
  GINATTA S.P.A.
   Sede sociale: via Brofferio, 1-3 - Torino.
   Oggetto  dell'iniziativa:  produzione  di  energia con impianto ad
alta  efficienza  globale  attraverso  l'impiego   di   un   processo
elettrochimico  con celle a combustibile a carbonati fusi di 3 MW con
reforming interno del metano.
   Localizzazione: nord - presso il proprio stabilimento.
   Importo massimo: 50% dei costi ammessi pari a L. 9.621.730.000.
  CONSORZIO ANSALDO ENERGIA S.P.A.
   Il  beneficiario  dei  contributi  per  il  progetto  dimostrativo
inerente  centrale   a   ciclo   combinato   per   cogenerazione   di
condizionamento  e  teleriscaldamento,  oggetto  di  delibera CIPE 12
aprile 1988, devesi intendere il Consorzio Ansaldo energia S.p.a.,  a
seguito  della  costituzione  da  parte  di quest'ultimo del predetto
consorzio per la gestione del progetto stesso.
   Al   fine   di   assicurare   informazioni   e   conoscenze   alle
amministrazioni interessate ed al settore produttivo  e  al  fine  di
fornire  al CIPE la documentazione necessaria per elaborare opportune
direttive per l'attuazione della normativa  in  materia,  attualmente
all'esame  del Parlamento, il Ministero dell'industria, del commercio
e dell'artigianato - avvalendosi  della  collaborazione  dell'ENEA  -
elaborera' e divulghera' i risultati economici scientifici realizzati
nell'attuazione dei progetti dimostrativi di cui  all'art.  11  della
legge 29 maggio 1982.
   Il  Ministro  dell'industria,  del  commercio  e  dell'artigianato
accertera' che - al momento della liquidazione dei contrbuti l'indice
di  compatibilita'  finanziaria prospettica richiamato sia rispettato
in relazione ai contributi da assegnare ai sensi dell'art.  11  della
legge 29 maggio 1982, n. 308.