IL MINISTRO
                   DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
  Visto  il  regolamento  CEE  n. 3013 del Consiglio del 25 settembre
1989, relativo alla organizzazione comune  dei  mercati  nel  settore
delle  carni  ovine  e  caprine, in particolare l'art. 2, che prevede
l'adozione di misure intese a consentire l'elaborazione di previsioni
di produzione e l'accertamento dei prezzi di mercato;
  Considerato  che  a  termini  dell'art.  4, par. 4, del sopracitato
regolamento l'Italia deve instaurare al piu' tardi per la campagna di
commercializzazione   1992   un  dispositivo  atto  a  distinguere  i
produttori di agnelli pesanti da quelli di agnelli leggeri;
  Considerato  altresi'  che  in ambito comunitario verra' fissata la
qualita' tipo della carcassa ovina, come prescrive l'art. 4, par.  2,
in  funzione  di  una tabella di classificazione commerciale riferita
alle carcasse di agnello pesante, mentre la ovinicoltura italiana  e'
prevalentemente  incentrata  sulla  produzione di carcasse di agnello
leggero; che  per  tale  atipicita'  di  produzione  e  di  commercio
esistente  in  Italia  occorre  attuare  un programma sperimentale di
classificazione commerciale delle carcasse di agnello leggero;
  Visto il regolamento CEE n. 1481/86 della commissione del 15 maggio
1986 relativo  alla  determinazione  dei  prezzi  delle  carcasse  di
agnello constatati sui mercati rappresentativi della Comunita', per i
quali occorre individuare in  Italia  i  mercati  che  siano  i  piu'
rappresentativi  del  commercio  degli  agnelli  pesanti  e di quelli
leggeri;
  Considerato  che a tali fini si rende necessaria la costituzione di
un Comitato ministeriale, integrato da  rappresentanti  di  tutte  le
organizzazioni  nazionali  di categoria, che assicuri l'attuazione ed
il coordinamento delle ricerche metodiche di valutazione  morfologica
e  oggettiva  della  qualita'  delle  carcasse  ovine, in particolare
dell'agnello leggero italiano;
  Considerato  che il Comitato si avvale, delle prestazioni sia di un
comitato  scientifico,  sia  di   un   organismo   specializzato   in
organizzazione   delle   ricerche,   che  viene  affidato  all'Unione
nazionale fra le associazioni dei produttori ovini e caprini con sede
in  Roma  (UNAPOC),  che  agisce  come  supporto  amministrativo  del
Comitato stesso;
  Considerato  che  e'  opportuno  che  il Comitato ministeriale e il
comitato scientifico siano presieduti da funzionari responsabili  del
Ministero   dell'agricoltura   e  delle  foreste  siano  composti  da
rappresentanti di istituti scientifici specializzati, di associazioni
agricole  nazionali  e  di  categoria  a  livello  di  produzione, di
macellazione, di utilizzazione e di commercializzazione  delle  carni
ovine e caprine;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  E'  costituito presso il Ministero dell'agricoltura e delle foreste
sotto la vigilanza della Direzione generale  della  tutela  economica
dei  prodotti  agricoli,  il Comitato promotore e organizzatore di un
programma sperimentale di ricerca, ai fini commerciali, di metodi  di
valutazione   oggettiva  della  qualita'  delle  carcasse  ovine,  in
particolare dell'agnello leggero italiano, nonche' della tenuta della
banca  dati dell'anagrafe nazionale ovi-caprina, della individuazione
dei mercati rappresentativi italiani e dell'adozione di misure intese
a   consentire   l'elaborazione   di   previsioni   di  produzione  e
l'accertamento,  nel  breve  termine,  dei  prezzi  di  mercato,   in
applicazione  del  regolamento  CEE  n.  3013  del  Consiglio  del 25
settembre 1989, relativo alla organizzazione comune dei  mercati  nel
settore delle carni ovine e caprine.
  Il   Comitato   formula  il  programma  sperimentale,  promuove  le
eventuali modifiche o aggiunte,  organizza  e  coordina  l'esecuzione
delle ricerche.