Con decreto ministeriale 20 luglio 1990 la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione in favore dei lavoratori licenziati entro il 1987 per cessazione di attivita' o per ultimazione del cantiere e delle singole fasi lavorative o per riduzione di personale da aziende del settore dell'edilizia operanti nei comuni di Assemini (Cagliari) e Ottana (Nuoro) e' prolungata dal 5 marzo 1989 al 4 settembre 1989. Con decreto ministeriale 20 luglio 1990 la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione in favore dei lavoratori licenziati entro il 9 gennaio 1987 per cessazione di attivita' o per ultimazione del cantiere e delle singole fasi lavorative o per riduzione di personale da aziende del settore dell'edilizia operanti nel comune di Taranto e' prolungata dal 3 aprile 1990 al 2 ottobre 1990. Con decreto ministeriale 20 luglio 1990 in favore dei lavoratori licenziati per cessazione di attivita' o riduzione di personale dalle aziende industriali sottospecificate, a decorrere dalle date indicate, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione di cui all'art. 8, comma quarto, della legge 5 novembre 1968, n. 1115, e' prolungata per i periodi indicati: 1) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Cobra Containers, con sede in Mondovi' (Cuneo) e stabilimento di Mondovi' (Cuneo), licenziati dal 29 agosto 1988: periodo: dal 23 agosto 1989 al 22 febbraio 1990; CIPI 13 marzo 1987: dal 1 settembre 1986; causa: crisi aziendale. 2) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Maglificio Fratelli Orlandi, con sede in Gallarate (Varese) e stabilimento di Piombia (Novara), licenziati dal 13 ottobre 1988 al 18 aprile 1989: periodo: dal 17 ottobre 1989 al 16 aprile 1990; CIPI 21 marzo 1989: dal 22 ottobre 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989. 3) Lavoratori dell'azienda Vitellio Luigi ricamificio, con sede in Nardo' (Lecce) e stabilimento di Nardo' (Lecce), licenziati dal 17 novembre 1987 al 19 maggio 1988: periodo: dal 20 novembre 1989 al 19 maggio 1990; CIPI 2 dicembre 1987: dall'11 novembre 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 28 dicembre 1989. 4) Lavoratori dell'azienda S.p.a. G.E.C. - Grafica editoriale cartografica, con sede in Roma e stabilimento di Roma, licenziati dal 2 aprile 1989: periodo: dal 1 aprile 1990 al 30 settembre 1990; CIPI 24 marzo 1988: dal 5 aprile 1987; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 19 gennaio 1990. 5) Lavoratori dell'azienda Wamar gia' Nuova Wamar, con sede in Roma e stabilimento di Torino, licenziati dal 7 settembre 1989 al 5 marzo 1990: periodo: dal 6 marzo 1990 al 5 settembre 1990; CIPI 18 luglio 1989: dal 1 maggio 1988. causa: crisi aziendale. 6) Lavoratori dell'azienda S.n.c. R.B.S. Poliplast, con sede in Mont Jovet (Aosta) e stabilimento di Mont Jovet (Aosta), licenziati dal 5 febbraio 1986: periodo: dal 5 agosto 1989 al 4 febbraio 1990; CIPI 20 marzo 1986: dall'11 novembre 1985; causa: crisi aziendale. 7) Lavoratori dell'azienda S.n.c. R.B.S. Poliplast, con sede in Mont Jovet (Aosta) e stabilimento di Mont Jovet (Aosta), licenziati dal 5 febbraio 1986: periodo: dal 5 febbraio 1990 al 4 agosto 1990; CIPI 20 marzo 1986: dall'11 novembre 1985; causa: crisi aziendale. 8) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Industria fusioni speciali I.F.S., con sede in Aprilia (Latina) e stabilimento di Aprilia (Latina) licenziati dal 3 ottobre 1986: periodo: dal 2 aprile 1990 al 1 ottobre 1990; CIPI 12 febbraio 1987: dal 3 ottobre 1986; causa: crisi aziendale. 9) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Cisa Cartotecnica industriale, con sede in Roma e stabilimento di Isola del Liri (Frosinone), licenziati dal 14 ottobre 1989 al 12 aprile 1990: periodo: dal 13 aprile 1990 al 12 ottobre 1990; CIPI 21 marzo 1989: dal 19 ottobre 1987; causa: crisi aziendale. 10) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Sub Sea Oil Services, con sede in Fiumicino (Roma) e stabilimento di Fiumicino (Roma), licenziati dal 7 ottobre 1989 al 5 aprile 1990: periodo: dal 6 aprile 1990 al 5 ottobre 1990; CIPI 2 giugno 1989: dal 12 ottobre 1987; causa: crisi aziendale. 11) Lavoratori licenziati dalle aziende del settore produzione di calce idrata, operanti in comune di Ferentino (Frosinone), a decorrere dal 5 maggio 1982 al 31 dicembre 1988: periodo: dal 29 novembre 1989 al 31 dicembre 1989; CIPI 9 febbraio 1984: con effetto dal 15 aprile 1982; causa: crisi di settore; primo decreto ministeriale 26 aprile 1984. Con decreto ministeriale 20 luglio 1990 in favore dei lavoratori licenziati per cessazione di attivita' o riduzione di personale delle aziende industriali sottospecificate, a decorrere dalle date indicate, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione di cui all'art. 8, comma quarto, della legge 5 novembre 1968, n. 1115, e' prolungata per i periodi indicati: 1) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Precompressi Metauro, appartenente al settore fabbricazione di prodotti in amianto-cemento (fibro-cemento) Istat 243.1, con sede in Calcinelli di Saltara (Pesaro) e stabilimento di Calcinelli di Saltara (Pesaro), licenziati dal 27 giugno 1987 al 31 dicembre 1988: periodo: dal 26 dicembre 1989 al 31 dicembre 1989; CIPI 27 novembre 1986: dal 12 settembre 1983; causa: crisi di settore; primo decreto ministeriale 9 novembre 1988. 2) Lavoratori dell'azienda Confezioni Massimo, con sede in S. Paolo di Jesi (Ancona) e stabilimento di S. Paolo di Jesi (Ancona) licenziati dal 28 novembre 1986: periodo: dal 28 maggio 1990 al 27 novembre 1990; CIPI 28 maggio 1987: dal 28 novembre 1986; causa: crisi aziendale. 3) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Emiplast, con sede in Borgomassano di Montecalvo in Foglia (Pesaro) e stabilimenti di Borgomassano di Montecalvo in Foglia (Pesaro) e Gaggiano (Milano), licenziati dal 13 dicembre 1985: periodo: dal 14 giugno 1989 al 13 dicembre 1989; CIPI 14 ottobre 1986: dal 13 dicembre 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 30 novembre 1989. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 30 novembre 1989, n. 10848/22. 4) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Emiplast, con sede in Borgomassano di Montecalvo in Foglia (Pesaro) e stabilimenti di Borgomassano di Montecalvo in Foglia (Pesaro) e Gaggiano (Milano), licenziati dal 13 dicembre 1985: periodo: dal 14 dicembre 1989 al 13 giugno 1990; CIPI 14 ottobre 1986: dal 13 dicembre 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 30 novembre 1989. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 14 maggio 1990, n. 11122/26. 5) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Famoplas, con sede in Chiaravalle (Ancona) e stabilimento di Chiaravalle (Ancona), licenziati dal 12 dicembre 1986: periodo: dal 12 giugno 1990 all'11 dicembre 1990; CIPI 12 febbraio 1987: dal 6 ottobre 1986; causa: crisi aziendale. 6) Lavoratori dell'azienda S.a.s. Adriatica infissi Rizzi, con sede in Valenzano (Bari) e stabilimento di Valenzano (Bari), licenziati dal 15 dicembre 1986: periodo: dal 15 giugno 1990 al 14 dicembre 1990; CIPI 27 novembre 1986: dall'8 novembre 1986; causa: crisi aziendale. 7) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Materit, con sede in Borgo Macchia di Ferrandina (Matera) e stabilimento di Borgo Macchia di Ferrandina (Matera), licenziati dal 18 settembre 1989: periodo: dal 13 giugno 1990 al 12 dicembre 1990; CIPI 13 ottobre 1989: dal 7 settembre 1987; causa: crisi aziendale. 8) Lavoratori licenziati dalle aziende del settore produzione cosmetici, operanti in comune di Roma, a decorrere dal 28 novembre 1983 al 31 dicembre 1988: periodo: dal 15 novembre 1989 al 31 dicembre 1989; CIPI 19 giugno 1985: con effetto dal 15 ottobre 1983; causa: crisi di settore; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. Con decreto ministeriale 25 luglio 1990 la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione in favore dei lavoratori licenziati entro il 1989 per cessazione di attivita' o per ultimazione del cantiere e delle singole fasi lavorative o per riduzione del personale da aziende del settore dell'edilizia operanti nel comune di Manfredonia (Foggia) e' prolungata dal 5 marzo 1990 al 4 giugno 1990. Con decreto ministeriale 2 agosto 1990 la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione in favore dei lavoratori licenziati entro il 1987 per cessazione di attivita' o per ultimazione del cantiere e delle singole fasi lavorative o per riduzione di personale da aziende del settore dell'edilizia operanti nel comune di Busachi (Oristano) e' prolungata dal 16 maggio 1990 al 15 novembre 1990. Con decreto ministeriale 2 agosto 1990 in favore dei lavoratori licenziati per cessazione di attivita' o riduzione di personale dalle aziende industriali sottospecificate, a decorrere dalle date indicate, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione di cui all'art. 8, comma quarto, della legge 5 novembre 1968, n. 1115, e' prolungata per i periodi indicati: 1) Lavoratori dell'azienda S.a.s. Maglificio Grazia Torino di Bucci Rosa & C., con sede in Trani (Bari) e stabilimento di Trani (Bari), licenziati dal 21 ottobre 1987 al 22 ottobre 1988: periodo: dal 18 aprile 1990 al 17 ottobre 1990; CIPI 6 agosto 1987: dal 1 ottobre 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 2 novembre 1988. 2) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Super Est, con sede in Specchia (Lecce) e stabilimento di Specchia (Lecce), licenziati dal 4 aprile 1987: periodo: dal 5 aprile 1989 al 4 ottobre 1989; CIPI 22 marzo 1984: dal 1 aprile 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 20 ottobre 1988. 3) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Super Est, con sede in Specchia (Lecce) e stabilimento di Specchia (Lecce), licenziati dal 4 aprile 1987: periodo: dal 5 ottobre 1989 al 4 aprile 1990; CIPI 22 marzo 1984: dal 1 aprile 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 20 ottobre 1988. 4) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Roger de Leon, con sede in Cagli (Pesaro) e stabilimento di Calcinelli di Saltara (Pesaro), licenziati dal 21 marzo 1985: periodo: dal 19 marzo 1990 al 18 settembre 1990; CIPI 28 marzo 1985: dal 10 gennaio 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 9 gennaio 1989. 5) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Dema, con sede in Putignano (Bari) e stabilimento di Putignano (Bari), licenziati dal 20 maggio 1985: periodo: dal 15 maggio 1990 al 14 novembre 1990; CIPI 19 settembre 1985: dal 29 maggio 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 10 marzo 1989. 6) Lavoratori dell'azienda S.n.c. D'Oria Sabino & Figli, con sede in Maglie (Lecce) e stabilimento di Maglie (Lecce), licenziati dal 22 aprile 1988 al 21 ottobre 1988: periodo: dal 22 aprile 1990 al 21 ottobre 1990; CIPI 22 dicembre 1987: dal 30 aprile 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 21 marzo 1989. 7) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Officine Lorev di Romolo Lori, con sede in Fabriano (Ancona) e stabilimento di Fabriano (Ancona), licenziati dal 12 aprile 1985: periodo: dal 15 aprile 1990 al 14 ottobre 1990; CIPI 3 agosto 1984: dal 31 dicembre 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 18 maggio 1989. 8) Lavoratori dell'azienda S.p.a. F.A.B. - Fabbrica accumulatori baresi, con sede in Bari e stabilimento di Bari, licenziati dal 6 dicembre 1985: periodo: dal 10 giugno 1990 al 9 dicembre 1990; CIPI 2 maggio 1985: dal 4 giugno 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989. 9) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Profilerie reggiane, con sede in Carpineti Loc. Cigarello (Reggio Emilia) e stabilimento di Carpineti loc. Cigarello (Reggio Emilia), licenziati dal 12 marzo 1986: periodo: dal 13 marzo 1990 al 12 settembre 1990; CIPI 3 luglio 1986: dal 13 novembre 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 28 dicembre 1989. 10) Lavoratori dell'azienda S.r.l. New Dopan, con sede in S. Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) e stabilimento di S. Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), licenziati dal 3 luglio 1986: periodo: dal 4 luglio 1990 al 4 novembre 1990; CIPI 23 aprile 1987: dal 3 luglio 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 5 marzo 1990. 11) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Calzaturificio 5 Elle, con sede in Casarano (Lecce) e stabilimento di Casarano (Lecce), licenziati dal 20 marzo 1986: periodo: dal 20 marzo 1990 al 19 settembre 1990; CIPI 19 settembre 1985: dal 16 luglio 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 5 marzo 1990. 12) Lavoratori dell'azienda Ditta Scheepers Daniel, con sede in Angeli di Rosora (Ancona) e stabilimento di Angeli di Rosora (Ancona), licenziati dal 21 luglio 1986: periodo: dal 20 luglio 1990 al 20 novembre 1990; CIPI 12 febbraio 1987: dal 21 luglio 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 12 aprile 1990. Con decreto ministeriale 6 agosto 1990 in favore dei lavoratori licenziati per cessazione di attivita' o riduzione di personale dalle aziende industriali sottospecificate, a decorrere dalle date indicate, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione di cui all'art. 8, comma quarto, della legge 5 novembre 1968, n. 1115, e' prolungata per un ultimo semestre: 1) Lavoratori dell'azienda Soc. Camal, con sede in Casandrino (Napoli) e stabilimento di Casandrino (Napoli), licenziati dal 27 marzo 1985 al 15 dicembre 1988: periodo: dall'11 giugno 1990 al 10 dicembre 1990 (ultima proroga); CIPI 20 dicembre 1984: dal 3 ottobre 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 11 aprile 1986. 2) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Calzaturificio Foemina, con sede in Buonabitacolo (Salerno) e stabilimento di Buonabitacolo (Salerno), licenziati dal 19 aprile 1985 al 10 ottobre 1988: periodo: dal 6 aprile 1990 al 5 ottobre 1990 (ultima proroga); CIPI 28 aprile 1982: dal 1 settembre 1981; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 26 maggio 1986. 3) Lavoratori dell'azienda S.n.c. Lamec, con sede in Nocera Inferiore (Salerno) e stabilimento di Nocera Inferiore (Salerno), licenziati dal 6 settembre 1985 al 1 settembre 1988: periodo: dal 1 marzo 1990 al 31 agosto 1990 (ultima proroga); CIPI 2 maggio 1985: dal 10 settembre 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 12 agosto 1986. 4) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Isma sud, con sede in Marcianise (Caserta) e stabilimento di Marcianise (Caserta), licenziati dal 26 novembre 1985: periodo: dal 17 maggio 1990 al 16 novembre 1990 (ultima proroga); CIPI 11 giugno 1979: dal 25 dicembre 1978; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 12 agosto 1986. 5) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Aspe, con sede in Forino (Avellino) e stabilimento di Forino (Avellino), licenziati dal 4 luglio 1985: periodo: dal 22 dicembre 1989 al 21 giugno 1990 (ultima proroga); CIPI 22 febbraio 1983: dal 7 luglio 1982; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 12 agosto 1986. 6) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Bocami presso C.S.I. Nuova Italsider, con sede in Genova e stabilimento di Napoli-Bagnoli, licenziati dal 29 dicembre 1985 al 23 dicembre 1988: periodo: dal 19 giugno 1990 al 18 dicembre 1990 (ultima proroga); CIPI 3 ottobre 1984: dal 1 gennaio 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 21 ottobre 1986. 7) Lavoratori dell'azienda S.a.s. Licam, con sede in Pozzuoli (Napoli) e stabilimento di Pozzuoli (Napoli), licenziati dal 5 gennaio 1986 al 29 dicembre 1988: periodo: dal 25 giugno 1990 al 24 dicembre 1990 (ultima proroga); CIPI 19 dicembre 1985: dal 7 gennaio 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 21 ottobre 1986. 8) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Co.Mo.Chi., con sede in Sanluri (Cagliari) e stabilimento di Sanluri (Cagliari), licenziati dal 6 agosto 1985: periodo: dal 26 luglio 1989 al 25 gennaio 1990 (ultima proroga); CIPI 16 dicembre 1981: dal 1 aprile 1981; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 25 novembre 1986. 9) Lavoratori dell'azienda S.r.l. La Metallurgica, con sede in Cagliari e stabilimento di S. Gavino (Cagliari), licenziati dal 17 agosto 1985: periodo: dal 9 maggio 1989 all'8 novembre 1989 (ultima proroga); CIPI 11 marzo 1982: dal 16 settembre 1981; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 31 luglio 1986. 10) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Me.Res. - Meridionali resine, con sede in Avellino e stabilimento di Avellino, licenziati dal 13 dicembre 1985: periodo: dal 5 dicembre 1988 al 4 giugno 1989 (ultima proroga); CIPI 6 dicembre 1981: dal 22 giugno 1981; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 6 marzo 1987. 11) Lavoratori dell'azienda Soc. Senatore Giorgio, con sede in Ercolano (Napoli) e stabilimento di Ercolano (Napoli), licenziati dal 16 giugno 1986 al 2 gennaio 1989: periodo: dal 29 dicembre 1989 al 28 giugno 1990 (ultima proroga); CIPI 8 maggio 1986: dal 4 febbraio 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 12) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Rizzoli editore, con sede in Milano e stabilimento di Napoli, licenziati dal 29 luglio 1986 al 23 gennaio 1989: periodo: dal 23 gennaio 1990 al 22 luglio 1990 (ultima proroga); CIPI 3 ottobre 1984: dal 31 ottobre 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 23 luglio 1987. 13) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Fama, con sede in Castel San Giorgio (Salerno) e stabilimento di Castel San Giorgio (Salerno), licenziati dal 18 settembre 1986 al 14 settembre 1988: periodo: dal 10 settembre 1989 al 9 marzo 1990 (ultima proroga); CIPI 9 febbraio 1984: dal 20 settembre 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 23 luglio 1987. 14) Lavoratori dell'azienda S.n.c. La Meritermica, con sede in Nocera Inferiore (Salerno) e stabilimento di Nocera Inferiore (Salerno), licenziati dal 27 dicembre 1986 al 25 dicembre 1988: periodo: dal 21 giugno 1990 al 20 dicembre 1990 (ultima proroga); CIPI 29 luglio 1982: dal 1 gennaio 1982; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 30 ottobre 1987. 15) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Cei sud, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli, licenziati dal 29 dicembre 1986 al 26 dicembre 1988: periodo: dal 22 giugno 1990 al 21 dicembre 1990 (ultima proroga); CIPI 29 luglio 1982: dal 4 gennaio 1982; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 14 dicembre 1987. 16) Lavoratori dell'azienda S.n.c. F.lli Cantarella, con sede in Catania e stabilimento di Catania, licenziati dall'11 febbraio 1987: periodo: dal 14 agosto 1988 al 13 febbraio 1989 (ultima proroga); CIPI 31 luglio 1986: dal 17 settembre 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 14 dicembre 1987. 17) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Ceramica corvina, con sede in S.M. Di Montecorvino Rovella (Salerno) e stabilimento di S.M. Di Montecorvino Rovella (Salerno), licenziati dal 1 settembre 1986 al 26 agosto 1988: periodo: dal 23 agosto 1989 al 22 febbraio 1990 (ultima proroga); CIPI 9 febbraio 1984: dal 1 agosto 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 14 dicembre 1987. 18) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Ma.Tra.Im., con sede in Cagliari e stabilimento di S. Sperate (Cagliari), licenziati dal 6 agosto 1986 al 4 agosto 1988: periodo: dal 31 luglio 1989 al 30 gennaio 1990 (ultima proroga); CIPI 19 settembre 1985: dal 2 novembre 1982; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 14 dicembre 1987. 19) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Stancampiano E., con sede in Palermo e stabilimento di Palermo, licenziati dal 30 giugno 1986: periodo: dal 24 giugno 1989 al 23 dicembre 1989 (ultima proroga); CIPI 12 febbraio 1987: dal 1 luglio 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 23 novembre 1988. 20) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Pagliuca Vincenzo, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli, licenziati dal 28 aprile 1987 al 28 ottobre 1988: periodo: dal 24 ottobre 1989 al 23 aprile 1990 (ultima proroga); CIPI 20 marzo 1986: dal 19 novembre 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 22 aprile 1988. 21) Lavoratori dell'azienda Soc. Urano, con sede in Torino di Sangro (Chieti) e stabilimento di Torino di Sangro (Chieti), licenziati dal 16 novembre 1986: periodo: dall'8 maggio 1988 al 7 novembre 1988 (ultima proroga); CIPI 20 dicembre 1984: dal 17 novembre 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988. 22) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Upkeep, con sede in Napoli e stabilimento di Pianodardine (Avellino), licenziati dal 13 giugno 1984: periodo: dal 9 dicembre 1988 al 6 giugno 1989 (ultima proroga); CIPI 20 luglio 1983: dal 20 dicembre 1982; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 2 giugno 1988. 23) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Editar, con sede in Cagliari e stabilimento di Cagliari, licenziati dal 2 marzo 1987: periodo: dal 30 marzo 1989 al 29 settembre 1989 (ultima proroga); CIPI 18 dicembre 1986: dal 24 febbraio 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 2 novembre 1988. 24) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Gestione laterizi, con sede in Napoli e stabilimento di Petruro Irpino (Avellino), licenziati dal 18 aprile 1987 al 17 aprile 1988: periodo: dal 13 aprile 1989 al 12 ottobre 1989 (ultima proroga); CIPI 18 dicembre 1986: dal 15 aprile 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 2 novembre 1988. 25) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Sudterminal, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli, licenziati dal 21 ottobre 1987 al 21 ottobre 1988: periodo: dal 17 aprile 1990 al 16 ottobre 1990 (ultima proroga); CIPI 6 agosto 1987: dal 1 luglio 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 2 novembre 1988. 26) Lavoratori dell'azienda S.n.c. General rettifica nocerina, con sede in Nocera Inferiore (Salerno) e stabilimento di Nocera Inferiore (Salerno), licenziati dal 13 ottobre 1987 al 7 ottobre 1988: periodo: dal 3 aprile 1990 al 2 ottobre 1990 (ultima proroga); CIPI 6 agosto 1987: dal 14 ottobre 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 2 novembre 1988. 27) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Mistral, con sede in Ogliastro Cilento (Salerno) e stabilimento di Ogliastro Cilento (Salerno), licenziati dal 28 giugno 1987 al 1 luglio 1988: periodo: dal 27 giugno 1989 al 26 dicembre 1989 (ultima proroga); CIPI 6 agosto 1987: dal 14 marzo 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 2 novembre 1988. 28) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Amina Rubinacci, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli, licenziati dal 29 settembre 1987: periodo: dal 25 marzo 1989 al 20 settembre 1989 (ultima proroga); CIPI 20 luglio 1988: dal 15 aprile 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 10 dicembre 1988. 29) Lavoratori dell'azienda S.n.c. Conceria Dantese di Dantese Aniello & C., con sede in Napoli e stabilimento di Napoli, licenziati dal 9 febbraio 1988 al 10 febbraio 1989: periodo: dal 10 febbraio 1990 al 9 agosto 1990 (ultima proroga); CIPI 11 febbraio 1988: dal 21 dicembre 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 16 febbraio 1989. 30) Lavoratori dell'azienda S.p.a. M.C. Sud, con sede in Secondigliano (Napoli) e stabilimento di Secondigliano (Napoli), licenziati dal 28 giugno 1988 al 22 dicembre 1988: periodo: dal 26 giugno 1990 al 25 dicembre 1990 (ultima proroga); CIPI 20 luglio 1988: dal 1 luglio 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 11 aprile 1989. 31) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Calzaturificio Lerre, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli, licenziati dal 25 aprile 1988 al 26 ottobre 1988: periodo: dal 30 aprile 1990 al 29 ottobre 1990 (ultima proroga); CIPI 22 dicembre 1987: dal 28 aprile 1987; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 18 maggio 1989. 32) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Cosud, con sede in Casavatore (Napoli) e stabilimento di Casavatore (Napoli), licenziati dal 13 novembre 1985: periodo: dal 16 maggio 1990 al 15 novembre 1990 (ultima proroga); CIPI 3 luglio 1986: dal 13 novembre 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989. 33) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Ecoinsud gia' Rossetti Insud, con sede in Siracusa e stabilimento di Napoli-Barra, licenziati dal 28 gennaio 1989 al 28 luglio 1989: periodo: dal 29 gennaio 1990 al 28 luglio 1990 (ultima proroga); CIPI 27 ottobre 1988: dal 2 febbraio 1987; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990. 34) Lavoratori dell'azienda S.n.c. Industria siciliana pomice, con sede in Palermo e stabilimento di Palermo, licenziati dal 1 marzo 1989 al 31 agosto 1989: periodo: dal 1 marzo 1990 al 31 agosto 1990 (ultima proroga); CIPI 21 dicembre 1988: dal 1 marzo 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990. 35) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Stylresine sud, con sede in Avellino e stabilimento di Avellino, licenziati dal 16 ottobre 1988 al 15 aprile 1989: periodo: dal 16 ottobre 1989 al 15 aprile 1990 (ultima proroga); CIPI 14 giugno 1988: dal 20 ottobre 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990. 36) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Precast Italia, con sede in S. Angelo in Formis (Caserta) e stabilimento di S. Angelo in Formis (Caserta), licenziati dal 23 maggio 1986: periodo: dal 25 maggio 1990 al 24 novembre 1990 (ultima proroga); CIPI 23 settembre 1983: dal 25 novembre 1982; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 5 marzo 1990. 37) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Cartiera Rajola Pescarini, con sede in Pratella (Caserta) e stabilimento di Pratella (Caserta), licenziati dall'11 giugno 1983: periodo: dal 12 giugno 1987 all'11 dicembre 1987 (ultima proroga); CIPI 22 dicembre 1982: dall'11 giugno 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 30 maggio 1990. 38) Lavoratori dell'azienda Ing. B. Barsanti - Impresa di costruzione, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli, licenziati dal 22 giugno 1984 al 6 dicembre 1988: periodo: dal 4 giugno 1990 al 3 dicembre 1990 (ultima proroga); CIPI 22 marzo 1983: dal 27 settembre 1982; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 11 marzo 1985. 39) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Stopfire, con sede in Pozzuoli (Napoli) e stabilimento di Pozzuoli (Napoli), licenziati dal 7 dicembre 1984 al 23 novembre 1988: periodo: dal 19 maggio 1990 al 18 novembre 1990 (ultima proroga); CIPI 24 giugno 1982: dal 7 dicembre 1981; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 16 settembre 1985. Con decreto ministeriale 6 agosto 1990, in favore dei lavoratori licenziati per cessazione di attivita' o riduzione di personale dalle aziende industriali sottospecificate, a decorrere dalle date indicate, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione di cui all'art. 8, comma quarto, della legge 5 novembre 1968, n. 1115, e' prolungata per i periodi indicati: 1) Lavoratori licenziati dalle aziende del settore vetro, operanti in provincia di Napoli, a decorrere dal 18 settembre 1974 al 31 dicembre 1988: periodo: dal 1 gennaio 1990 al 30 giugno 1990; CIPI 26 luglio 1990: dal 15 settembre 1974; causa: crisi di settore; primo decreto ministeriale 26 luglio 1976. 2) Lavoratori licenziati dalle aziende del settore vetro, operanti in provincia di Napoli, a decorrere dal 18 settembre 1974 al 31 dicembre 1988: periodo: dal 1 luglio 1990 al 31 dicembre 1990; CIPI 26 luglio 1990: dal 15 settembre 1974; causa: crisi di settore; primo decreto ministeriale 26 luglio 1976. 3) Lavoratori dell'azienda S.r.l. S.I.Me.L., con sede in Montesarchio (Benevento) e stabilimento di S. Martino Valle Caudina (Avellino), licenziati dal 14 gennaio 1988 al 19 ottobre 1988: periodo: dal 15 aprile 1990 al 14 ottobre 1990; CIPI 22 ottobre 1987: dal 31 dicembre 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 10 dicembre 1988. 4) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Calzaturificio Nardelli, appartenente al settore calzaturiero (Istat 451.1/2, 452, 481.2 solo prod. calzature in gomma e tessuto, suole, tacchi e lastre per calz. di gomma, 483 limitatamente alla prod. di sandali, scarpe e tacchi), con sede in Massarosa (Lucca) e stabilimento di Massarosa (Lucca), licenziati dal 22 aprile 1988 al 31 dicembre 1988: periodo: dal 22 ottobre 1988 al 21 aprile 1989; CIPI 1 dicembre 1988: dal 1 marzo 1988; causa: crisi di settore. 5) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Gargiulo, con sede in Caserta e stabilimento di Caserta, licenziati dal 29 febbraio 1988 al 20 ottobre 1988: periodo: dal 1 marzo 1990 al 30 settembre 1990; CIPI 4 novembre 1987: dal 20 febbraio 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 16 febbraio 1989. 6) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Apell, con sede in S. Giovanni Teatino (Chieti) e stabilimento di S. Giovanni Teatino (Chieti), licenziati dal 27 aprile 1988 al 26 aprile 1989: periodo: dal 24 aprile 1990 al 23 ottobre 1990; CIPI 11 febbraio 1988: dal 6 maggio 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 10 marzo 1989. 7) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Calzaturificio F.lli Campanile, con sede in Napoli e stabilimento di Arzano (Napoli), licenziati dal 16 aprile 1988 al 17 ottobre 1988: periodo: dal 18 aprile 1990 al 17 ottobre 1990; CIPI 27 ottobre 1988: dal 2 maggio 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 30 marzo 1989. 8) Lavoratori dell'azienda Ditta confezioni Salinello, con sede in S. Egidio alla Vibrata (Teramo) e stabilimento di S. Egidio alla Vibrata (Teramo), licenziati dal 2 giugno 1988 al 3 dicembre 1988: periodo: dal 4 giugno 1990 al 3 dicembre 1990; CIPI 20 luglio 1988: dal 9 giugno 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 30 marzo 1989. 9) Lavoratori dell'azienda S.p.a. La Scatolatta, con sede in Napoli-Barra e stabilimento di Napoli-Barra, licenziati dal 10 maggio 1988 al 10 novembre 1988: periodo: dall'11 maggio 1990 al 10 novembre 1990; CIPI 14 giugno 1988: dal 21 maggio 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 30 marzo 1989. 10) Lavoratori dell'azienda S.n.c. La.Sa. - Lavorazione sedie e affini, con sede in Fisciano (Salerno) e stabilimento di Fisciano (Salerno), licenziati dal 29 dicembre 1987 al 23 giugno 1988: periodo: dal 23 dicembre 1989 al 22 giugno 1990; CIPI 14 giugno 1988: dal 24 ottobre 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 30 marzo 1989. 11) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Calzaturificio Fulvia, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli, licenziati dal 12 giugno 1985: periodo: dal 13 giugno 1990 al 12 dicembre 1990; CIPI 27 maggio 1981: dal 20 febbraio 1981; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 30 marzo 1989. 12) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Ce.Vi. - Ceramica vietrese, con sede in Cava dei Tirreni (Salerno) e stabilimento di Cava dei Tirreni (Salerno), licenziati dal 27 giugno 1988 al 25 dicembre 1988: periodo: dal 29 dicembre 1989 al 28 giugno 1990; CIPI 14 giugno 1988: dal 29 agosto 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 18 maggio 1989. 13) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Cartotecnica S. Lucia, con sede in Ottaviano (Napoli) e stabilimento di Ottaviano (Napoli), licenziati dal 13 maggio 1988 al 13 novembre 1988: periodo: dal 14 maggio 1990 al 13 novembre 1990; CIPI 11 febbraio 1988: dal 18 maggio 1987; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 18 maggio 1989. 14) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Cotonificio Pietro Bellora, con sede in Gallarate (Varese) e stabilimento di Gallarate (Varese), licenziati dal 10 giugno 1988 al 13 dicembre 1988: periodo: dal 12 dicembre 1989 all'11 giugno 1990; CIPI 24 marzo 1988: dal 17 giugno 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 9 giugno 1989. 15) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Raffaello, con sede in Migliarino Pisano (Pisa) e stabilimento di Migliarino Pisano (Pisa), licenziati dal 19 novembre 1985: periodo: dal 20 maggio 1990 al 19 novembre 1990; CIPI 3 luglio 1986: dal 19 novembre 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989. 16) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Sipel, con sede in Serino (Avellino) e stabilimento di Serino (Avellino), licenziati dal 27 novembre 1984: periodo: dal 27 maggio 1990 al 26 novembre 1990; CIPI 19 settembre 1985: dal 27 novembre 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 12 settembre 1989. 17) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Dromedario Due calzaturificio, con sede in Pistoia e stabilimento di Pistoia, licenziati dal 1 ottobre 1988 al 4 aprile 1989: periodo: dal 7 aprile 1990 al 6 ottobre 1990; CIPI 5 maggio 1988: dal 6 ottobre 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989. 18) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Gruppo Medea confezioni, con sede in Frattamaggiore (Napoli) e stabilimento di Frattamaggiore (Napoli), licenziati dal 14 dicembre 1988 al 14 giugno 1989: periodo: dal 15 giugno 1990 al 14 dicembre 1990; CIPI 27 ottobre 1988: dal 15 dicembre 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 26 ottobre 1989. 19) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Cartotecnica del sud, con sede in Scafati (Salerno) e stabilimento di Scafati (Salerno), licenziati dal 28 novembre 1988 al 31 maggio 1989: periodo: dal 1 giugno 1990 al 30 novembre 1990; CIPI 14 giugno 1988: dal 1 dicembre 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 26 ottobre 1989. 20) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Tessil Bellora, con sede in Gallarate (Varese) e stabilimento di Albizzate (Varese), licenziati dal 28 marzo 1988 al 28 settembre 1988: periodo: dal 1 ottobre 1989 al 31 marzo 1990; CIPI 21 marzo 1989: dal 1 ottobre 1984; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989. 21) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Cumini, con sede in Cassacco (Udine) e stabilimento di Cassacco (Udine), licenziati dal 30 ottobre 1985: periodo: dal 1 maggio 1990 al 31 ottobre 1990; CIPI 19 settembre 1985: dall'11 febbraio 1983; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 30 ottobre 1989. 22) Lavoratori dell'azienda S.r.l. F.lli Gasparri e Sordi, con sede in S. Gimignano (Siena) e stabilimento di S. Gimignano (Siena), licenziati dal 9 gennaio 1989 al 9 luglio 1989: periodo: dal 10 gennaio 1990 al 9 luglio 1990; CIPI 21 marzo 1989: dal 7 gennaio 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 19 gennaio 1990. 23) Lavoratori dell'azienda Ditta Igi confezioni, appartenente al settore articoli di vestiario in pelle (Istat 453.1), con sede in Corciano (Perugia) e stabilimento di Corciano (Perugia), licenziati dal 30 ottobre 1988 al 30 aprile 1989: periodo: dal 1 maggio 1989 al 31 ottobre 1989; CIPI 26 luglio 1990: dal 30 ottobre 1988; causa: crisi di settore. 24) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Anderson Manifactoring, con sede in Napoli e stabilimento di Cesa (Caserta), licenziati dal 14 maggio 1986: periodo: dal 13 maggio 1990 al 12 novembre 1990; CIPI 13 marzo 1987: dal 14 maggio 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 5 marzo 1990. 25) Lavoratori dell'azienda S.n.c. Calfer di Piccarone & C., con sede in Baronissi (Salerno) e stabilimento di Baronissi (Salerno), licenziati dal 24 marzo 1986: periodo: dal 24 marzo 1990 al 23 settembre 1990; CIPI 14 ottobre 1986: dal 24 marzo 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 5 marzo 1990. 26) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Mobilificio Petti, con sede in Nocera Superiore (Salerno) e stabilimento di Nocera Superiore (Salerno), licenziati dal 30 maggio 1989 al 29 novembre 1989: periodo: dal 30 maggio 1990 al 29 novembre 1990; CIPI 2 maggio 1989: dal 1 gennaio 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 5 marzo 1990. 27) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Confezioni Santerno, con sede in Firenzuola (Firenze) e stabilimento di Firenzuola (Firenze), licenziati dal 30 aprile 1989 al 29 ottobre 1989: periodo: dal 30 aprile 1990 al 29 ottobre 1990; CIPI 19 maggio 1989: dal 5 maggio 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 5 marzo 1990. 28) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Sigma, con sede in Casandrino (Napoli) e stabilimento di Casandrino (Napoli), licenziati dal 19 giugno 1989 al 18 dicembre 1989: periodo: dal 19 giugno 1990 al 18 dicembre 1990; CIPI 21 dicembre 1988: dal 21 dicembre 1987; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 5 marzo 1990. 29) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Calzaturificio Linea Ester, con sede in Arzano (Napoli) e stabilimento di Arzano (Napoli), licenziati dal 28 febbraio 1989 al 27 agosto 1989: periodo: dal 28 agosto 1989 al 27 febbraio 1990; CIPI 1 dicembre 1988: dal 1 marzo 1988; causa: crisi aziendale. 30) Lavoratori dell'azienda S.r.l. L'Excelsior guanti, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli, licenziati dal 24 giugno 1989 al 23 dicembre 1989: periodo: dal 24 giugno 1990 al 23 dicembre 1990; CIPI 19 maggio 1989: dal 24 giugno 1988; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 24 aprile 1990. 31) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Fer-Art shoes, appartenente al settore calzaturiero (Istat 451.1/2, 452, 481.2 solo prod. calzature in gomma e tessuto, suole, tacchi e lastre per calz. di gomma, 483 limitatamente alla prod. di sandali, scarpe e tacchi), con sede in Montorio al Vomano (Teramo) e stabilimento di Montorio al Vomano (Teramo), licenziati dal 3 giugno 1989: periodo: dal 3 dicembre 1989 al 31 dicembre 1989; CIPI 1 dicembre 1988: dal 1 marzo 1988; causa: crisi di settore. 32) Lavoratori dell'azienda Ditta Rosi, appartenente al settore calzaturiero (Istat 451.1/2, 452, 481.2 solo prod. calzature in gomma e tessuto, suole, tacchi e lastre per calz. di gomma, 483 limitatamente alla prod. di sandali, scarpe e tacchi), con sede in Montesilvano (Pescara) e stabilimento di Montesilvano (Pescara), licenziati dal 6 marzo 1989: periodo: dal 6 settembre 1989 al 31 dicembre 1989; CIPI 1 dicembre 1988: dal 1 marzo 1988; causa: crisi di settore. 33) Lavoratori dell'azienda S.n.c. Ti.Di.Gi., appartenente al settore calzaturiero (Istat 451.1/2, 452, 481.2 solo prod. calzature in gomma e tessuto, suole, tacchi e lastre per calz. di gomma, 483 limitatamente alla prod. di sandali, scarpe e tacchi), con sede in Gubbio (Perugia) e stabilimento di Gubbio (Perugia), licenziati dal 27 maggio 1989: periodo: dal 27 novembre 1989 al 31 dicembre 1989; CIPI 1 dicembre 1988: dal 1 marzo 1988; causa: crisi di settore. 34) Lavoratori dell'azienda S.r.l. S.I.P.L.E., con sede in Merate (Como) e stabilimento di Merate (Como), licenziati dal 5 giugno 1986: periodo: dal 6 dicembre 1989 al 5 giugno 1990; CIPI 13 marzo 1987: dal 5 giugno 1986; causa: crisi aziendale. 35) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Safai, con sede in Borgo Trevi (Perugia) e stabilimento di Borgo Trevi (Perugia), licenziati dal 17 giugno 1986: periodo: dal 17 dicembre 1989 al 16 giugno 1990; CIPI 20 marzo 1986: dal 24 agosto 1981; causa: crisi aziendale. 36) Lavoratori dell'azienda S.r.l. Ultrasport, con sede in Portici (Napoli) e stabilimento di Portici (Napoli), licenziati dal 24 settembre 1986: periodo: dal 24 marzo 1990 al 23 settembre 1990; CIPI 18 settembre 1987: dal 1 giugno 1983; causa: crisi aziendale. 37) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Agria, con sede in Frignano (Caserta) e stabilimento di Frignano (Caserta), licenziati dal 28 ottobre 1986: periodo: dal 28 maggio 1990 al 27 novembre 1990; CIPI 28 maggio 1987: dal 4 agosto 1986; causa: crisi aziendale. 38) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Emilio Siciliani, con sede in S. Giuliano Milanese (Milano) e stabilimento di S. Giuliano Milanese (Milano), licenziati dal 21 maggio 1985 al 21 novembre 1988: periodo: dal 22 novembre 1988 al 21 maggio 1989; CIPI 1 agosto 1985: dal 1 gennaio 1984; causa: crisi aziendale. 39) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Emilio Siciliani, con sede in S. Giuliano Milanese (Milano) e stabilimento di S. Giuliano Milanese (Milano), licenziati dal 21 maggio 1985 al 21 novembre 1988: periodo: dal 22 maggio 1989 al 21 novembre 1989; CIPI 1 agosto 1985: dal 1 gennaio 1984; causa: crisi aziendale. 40) Lavoratori dell'azienda S.p.a. M.T. Castoldi, con sede in Marnate (Varese) e stabilimento di Parabiago (Milano), licenziati dal 1 giugno 1989 al 30 novembre 1989: periodo: dal 1 dicembre 1989 al 30 maggio 1990; CIPI 2 maggio 1989: dal 19 maggio 1988; causa: crisi aziendale. Con decreto ministeriale 6 agosto 1990, in favore dei lavoratori licenziati per cessazione di attivita' o riduzione di personale dalle aziende industriali sottospecificate, a decorrere dalle date indicate, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione di cui all'art. 8, comma quarto, della legge 5 novembre 1968, n. 1115, e' prolungata per un ultimo semestre: 1) Lavoratori dell'azienda S.p.a. Lasim, con sede in Lecce e stabilimento di Lecce, licenziati dal 12 maggio 1988 al 9 novembre 1988: periodo: dal 10 novembre 1989 al 9 maggio 1990 (ultima proroga); CIPI 24 marzo 1988: dall'11 marzo 1985; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 21 marzo 1989. 2) Lavoratori dell'azienda Scarl coop. agricola "La Salentina", con sede in Leverano (Lecce) e stabilimento di Leverano (Lecce), licenziati dal 20 marzo 1986 al 20 settembre 1989: periodo: dal 21 marzo 1990 al 20 settembre 1990 (ultima proroga); CIPI 12 febbraio 1987: dal 20 marzo 1986; causa: crisi aziendale; primo decreto ministeriale 5 febbraio 1990. Con decreto ministeriale 6 agosto 1990, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione in favore dei lavoratori licenziati a decorrere dal 28 agosto 1988 al 31 dicembre 1988 per cessazione di attivita' o riduzione di personale delle aziende svolgenti attivita' industriale di filatura a cardato, tintoria in fiocco, con lanierazione e sfilatura stracci nei comuni di Barberino di Mugello, Calenzano, Campi Bisenzio, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Vaiano e Vernio, in provincia di Firenze e nei comuni di Agliana, Cutigliano, Montale, Pistoia, Quarrata e Serravalle Pistoiese in provincia di Pistoia (vedi classificazione Istat voci 431.3, 437 e 439.6) e' prolungata dal 28 febbraio 1989 al 27 agosto 1989. Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale n. 011035 del 26 marzo 1990. Con decreto ministeriale 6 agosto 1990, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione in favore dei lavoratori licenziati a decorrere dal 28 agosto 1988 al 31 dicembre 1988 per cessazione di attivita' o riduzione di personale dalle aziende svolgenti attivita' industriale di filatura a cardato, tintoria in fiocco, con lanierazione e sfilatura stracci nei comuni di Barberino di Mugello, Calenzano, Campi Bisenzio, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Vaiano e Vernio, in provincia di Firenze e nei comuni di Agliana, Cutigliano, Montale, Pistoia, Quarrata e Serravalle Pistoiese in provincia di Pistoia (vedi classificazione Istat voci 431.3, 437 e 439.6) e' prolungata dal 28 agosto 1989 al 31 dicembre 1989. Con decreto ministeriale 6 agosto 1990, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione in favore dei lavoratori licenziati a decorrere dal 1 giugno 1977 per cessazione di attivita' o riduzione di personale delle aziende industriali del settore cartario operanti nei comuni di Cairate, Fagnano Olona, Lonate Ceppino, Gorla Maggiore (Varese) e' prolungata dal 4 agosto 1988 al 3 febbraio 1989. Con decreto ministeriale 8 agosto 1990, la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione in favore dei lavoratori licenziati entro il 14 aprile 1987 per cessazione di attivita' o per ultimazione del cantiere e delle singole fasi lavorative o per riduzione di personale da aziende del settore dell'edilizia operanti nel comune di Brindisi e' prolungata dal 1 luglio 1990 al 30 settembre 1990.