IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Verona, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 settembre 1983, n. 766, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217; Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Viste le delibere del consiglio di amministrazione e del senato accademico dell'Universita' medesima; Riconosciuta la particolare necessita' della presente modifica, proposta in deroga al termine triennale di cui all'art. 17 del testo unico approvato con regio decreto n. 1592/33; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Verona e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico Gli articoli da 65 a 69 sono eliminati e sostituiti dai seguenti nuovi articoli con il conseguente spostamento della numerazione successiva, relativi al riordinamento della scuola di specializzazione in audiologia. Scuola di specializzazione in audiologia Art. 65. - E' istituita la scuola di specializzazione in audiologia presso l'Universita' degli studi di Verona, afferente alla prima facolta' di medicina e chirurgia. La scuola ha lo scopo di insegnare ed approfondire gli studi nel campo della audiologia e di fornire le competenze professionali necessarie per il conseguimento del diploma che legittima l'assunzione della qualifica di specialista in audiologia. La scuola rilascia il titolo di specialista in audiologia. Art. 66. - La scuola ha la durata di quattro anni. Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in quattro per ciascun anno di corso, per un totale di dodici specializzandi. Art. 67. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvede la facolta' di medicina e chirurgia. Art. 68. - Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione alla scuola i laureati in medicina e chirurgia. Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione. Art. 69. - La scuola comprende sette aree di insegnamento e tirocinio professionale: a) area delle scienze basiche fisiche; b) area delle scienze basiche biologiche; c) area diagnostica; d) area di terapia; e) area di patologia e clinica; f) area delle discipline correlate; g) area di medicina legale sociale e preventiva. Art. 70. - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti: a) Area delle scienze basiche fisiche: fisica acustica, elettronica e strumentazione biomedica; informatica I; informatica II ed analisi di segnale; tecniche di misurazioni acustiche. b) Area delle scienze basiche biologiche: anatomia, istologia ed embriologia umana normale dell'apparato uditivo vestibolare e fonatorio; fisiologia dell'apparato uditivo e vestibolare; neurofisiologia; psicologia. c) Area diagnostica: metodiche audiometriche e semiologia audiologica; tecniche di indagine vestibolare e semeiotica vestibolare; semeiotica O.R.L. d) Area della terapia: terapia delle affezioni dell'apparato uditivo e vestibolare; protesizzazione acustica. e) Area di patologia e clinica: patologia e clinica dell'apparato uditivo e vestibolare periferico; patologia e clinica dell'apparato uditivo e vestibolare centrale; patologia e clinica O.R.L. (in rapporto all'udiologia); elementi di foniatria in funzione della riabilitazione dell'ipoacusico; fisiopatologia della comunicazione verbale. f) Area delle discipline correlate: radiologia e neuroradiologia (in rapporto con l'audiologia); neurologia (in rapporto con l'audiologia); medicina interna (in rapporto con l'audiologia); pediatria (in rapporto con l'audiologia); neuropsichiatria infantile. g) Area di medicina legale, sociale e preventiva: medicina legale ed etica professionale; patologia audiologica, vestibolare e tecnopatie; audiologia preventiva e sociale. Art. 71. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata in una attivita' didattica teorico-pratica comune per tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in una attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolta all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo-professionali (monte ore elettivo). La frequenza nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato: 1 Anno: Scienze basiche fisiche (ore 100): fisica acustica, elettronica e strumentale biomedica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 75 informatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 Scienze basiche biologiche (ore 100): anatomia, istologia ed embriologia umana, normale dell'apparato uditivo vestibolare e fonatorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 fisiologia dell'apparato uditivo e vestibolare . . . . " 25 neurofisiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 psicologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 Diagnostica (ore 200): semeiotica O.R.L. . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 metodiche audiometriche e semiologia audiologica . . . " 150 Monte ore elettivo: ore 400. 2 Anno: Scienze basiche fisiche (ore 100): informatica ed analisi di segnale . . . . . . . . . . . ore 50 tecniche di misurazione acustica . . . . . . . . . . . " 50 Scienze basiche biologiche (ore 25): psicologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 Diagnostica (ore 200): metodiche audiometriche e semiologia audiologica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 150 tecniche di indagine vestibolare e semeiotica vestibolare . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 Patologia e clinica (ore 75): patologia e clinica dell'apparato uditivo e vestibolare periferico . . . . . . . . . . . . . " 50 patologia e clinica O.R.L. in rapporto all'audiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno: Patologia e clinica (ore 100): patologia e clinica dell'apparato uditivo e vestibolare centrale . . . . . . . . . . . . . . ore 50 elementi di foniatria in funzione della riabilitazione dell'ipoacusico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 Terapia (ore 200): terapia delle affezioni dell'apparato uditivo e vestibolare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 100 protesizzazione acustica . . . . . . . . . . . . . . . " 100 Discipline correlate (ore 100): medicina interna in rapporto con l'audiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 radiologia e neuroradiologia in rapporto con l'audiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 neurologia in rapporto all'audiologia . . . . . . . . . " 50 Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno: Terapia (ore 200): terapia dell'affezione dell'apparato uditivo e vestibolare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 100 protesizzazione acustica . . . . . . . . . . . . . . . " 100 Patologia clinica (ore 25): fisiopatologia della comunicazione verbale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 Discipline correlate (ore 50): pediatria in rapporto con l'audiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 neuropsichiatria infantile . . . . . . . . . . . . . . " 25 Medicina legale, sociale e preventiva (ore 125): medicina legale ed etica professionale . . . . . . . . " 50 patologia audiologica, vestibolare e tecnopatie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 audiologia preventiva e sociale . . . . . . . . . . . . " 50 Monte ore elettivo: ore 400. Art. 72. - Durante i quattro anni di corso e' richiesta la frequenza ai fini dell'apprendimento nei seguenti reparti, divisioni, ambulatori e laboratori: ambulatorio O.R.L., laboratori, ambulatori e corsie annesse. La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue, compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore annue, avverra' secondo delibera del consiglio della scuola e sara' tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Il consiglio della scuola ripartira' annualmente il monte ore elettivo. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo specializzando e al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Verona, 22 giugno 1990 Il rettore: CASSARINO