IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto  il  decreto-legge  12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Viste  le  risultanze  del sopralluogo, in data 8 ottobre 1990, nel
quale  il  Gruppo  nazionale   per   la   difesa   dalle   catastrofi
idrogeologiche  ha accertato una situazione di pericolo incombente in
via Giardino ex edificio scolastico;
  Vista  la  nota  del  12 ottobre 1990, prot. n. 6310, del comune di
Biccari con la quale viene segnalata la precarieta'  statica  dell'ex
edificio  elementare  di  via Giardino che determina le condizioni di
incombente pericolo per la pubblica e privata incolumita'  e  il  cui
intervento e', di massima, valutato sui due miliardi di lire;
  Visto  il  telex  n.  8593  datato  25 ottobre 1990 con il quale il
sindaco di Biccari richiede L. 110.000.000  per  i  primi  interventi
tesi  alla  salvaguardia  della  pubblica  incolumita',  indicati nel
verbale di sopralluogo suddetto;
  Ravvisata   la  necessita',  non  potendo  -  per  indisponibilita'
finanziaria - disporre l'intervento risanatore, almeno di  provvedere
con immediatezza a far eseguire le opere tese alla salvaguardia della
pubblica incolumita';
  Avvalendosi  dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
                               Dispone:
                               Art. 1.
  Al  fine  di  consentire  un  primo  immediato intervento teso alla
salvaguardia della pubblica  incolumita',  di  cui  in  premessa,  e'
assegnata al comune di Biccari la somma di L. 110.000.000.