IL MINISTRO DI GRAZIA E GIUSTIZIA Vista l'istanza congiunta pervenuta il 6 ottobre 1990 con la quale la Cassa rurale ed artigiana di S. Maria della Croce - Soc. coop. a r.l., con sede in Crema e la Cassa rurale ed artigiana di S. Bernardino di Crema, Sergnano e Casale Cremasco - Soc. coop. a r.l., con sede in Crema, hanno chiesto la riduzione del termine, previsto dall'art. 2503 del codice civile, per l'attuazione della fusione per incorporazione della Cassa rurale ed artigiana di S. Maria della Croce nella Cassa rurale ed artigiana di S. Bernardino di Crema, Sergnano e Casale Cremasco; Visto l'articolo unico della legge 19 novembre 1942, n. 1472; Visti i nulla osta della Banca d'Italia in data 6 settembre 1990; Considerato che la detta fusione risponde a necessita' di interesse pubblico; Su conforme parere dei Ministri del tesoro e dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Decreta: Si autorizza l'abbreviazione del termine stabilito dall'art. 2503 del codice civile da tre mesi a quindici giorni, con decorrenza dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, per l'attuazione della fusione per incorporazione della Cassa rurale ed artigiana di S. Maria della Croce nella Cassa rurale ed artigiana di S. Bernardino di Crema, Sergnano e Casale Cremasco. Roma, 21 novembre 1990 Il Ministro: VASSALLI