IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  dell'Universita'  cattolica  del Sacro Cuore di
Milano, approvato con regio  decreto  20  aprile  1939,  n.  1163,  e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto l'art. 17 del testo unico del 31 agosto 1933, n. 1592;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Viste  le  delibere  dei  consigli  delle facolta' di agraria del 5
settembre 1989 e di economia e commercio del 2 ottobre 1989,  con  le
quali e' stata approvata la proposta di riordinamento della scuola di
specializzazione in economia del sistema agro-alimentare;
  Vista la delibera del senato accademico del 4 dicembre 1989;
  Vista  la delibera del consiglio di amministrazione del 12 dicembre
1989;
  Preso   atto   del   parere   favorevole   espresso  dal  Consiglio
universitario nazionale nell'adunanza del 12 settembre 1990 in merito
al  riordinamento  della  scuola  di specializzazione in economia del
sistema agro-alimentare;
  Visto l'articolo 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  la  nuova
modifica di Statuto proposta, in deroga al termine triennale  di  cui
all'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592,
                               Decreta:
  Lo  statuto dell'Universita' cattolica del Sacro Cuore di Milano e'
modificato come segue:
                            Articolo unico
  Nella  parte  VI,  delle  scuole  e  dei corsi post-universitari di
perfezionamento e di specializzazione, al  titolo  VII,  facolta'  di
agraria,  gli  articoli  dal  255 al 267, relativi allo statuto della
scuola di specializzazione in economia  del  sistema  agro-alimentare
sono sostituiti dai seguenti:
                Scuola di specializzazione in economia
                     del sistema agro-alimentare
  Art.  255. - E' istituita la scuola di specializzazione in economia
del sistema agro-alimentare presso l'Universita' cattolica del  Sacro
Cuore.
  La scuola si articola nei due seguenti indirizzi:
   economia del sistema agro-alimentare;
   assistenza allo sviluppo dei paesi emergenti.
  La  scuola  ha  lo  scopo  di  fornire una conoscenza specialistica
dell'economia   del   sistema   agro-alimentare    con    particolare
riferimento:
    a)  a  livello  di sistema, all'organizzazione dei suoi settori -
specie di quello agricolo e dell'industria alimentare - e ai rapporti
tra  questi  settori,  in  relazione anche all'evoluzione in atto nel
mercato internazionale dei prodotti agricoli ed alimentari;
    b)  a  livello  aziendale,  alla direzione ed alla gestione delle
imprese private, cooperative e pubbliche del sistema agro-alimentare;
    c) per l'indirizzo di assistenza allo sviluppo dei Paesi
emergenti, alla trattazione delle tematiche indicate ai
punti  a)  e  b)  con  particolare riferimento alle problematiche dei
Paesi in via di sviluppo.
  Tali  indirizzi sono attivati a giudizio del consiglio della scuola
a seconda delle possibilita' e delle necessita'.
  La scuola rilascia il titolo di specialista in economia del sistema
agro-alimentare. L'indirizzo seguito  sara'  riportato  soltanto  nel
certificato di studio.
  Art.  256.  -  La scuola ha la durata di due anni. Il primo anno di
corso  prevede  almeno  trecentocinquanta  ore  di   insegnamento   e
centocinquanta  ore  di  attivita'  pratiche guidate; il secondo anno
prevede almeno centocinquanta ore di insegnamento e duecentocinquanta
ore  di  attivita'  pratiche  guidate. In base alle strutture ed alle
attrezzature disponibili, la scuola  e'  in  grado  di  accettare  il
numero  massimo  di  iscritti  determinato in venticinque per ciascun
anno di corso, per un totale di cinquanta specializzandi.
  Art.  257.  -  Ai  sensi  della  normativa  generale, concorrono al
funzionamento della scuola le facolta' di agraria  e  di  economia  e
commercio.
  Nel  manifesto  annuale  degli  studi  viene indicata la sede della
direzione della scuola.
  Art. 258. - Sono ammessi al concorso per ottenere l'iscrizione alla
scuola, i laureati dei corsi di laurea in: scienze  agrarie,  scienze
forestali,   scienze   della   produzione   animale,   scienze  delle
preparazioni  alimentari,  agricoltura  tropicale  e   sub-tropicale,
chimica    industriale,   economia   e   commercio,   giurisprudenza,
ingegneria, medicina  veterinaria,  scienze  economiche  e  bancarie,
scienze   economiche   e  sociali,  scienze  matematiche,  fisiche  e
naturali,  scienze  politiche,  scienze  statistiche  demografiche  e
attuariali.
  Sono  altresi'  ammessi  al  concorso  per l'ammissione alla scuola
coloro che siano in possesso del titolo di studio  conseguito  presso
universita'  straniere  e che sia equipollente ai sensi dell'art. 332
del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, a quelli richiesti nel comma
precedente.
  Art. 259. - Le materie di insegnamento sono le seguenti:
 a) Indirizzo in economia del sistema agro-alimentare:
 1› Anno:
   *   1)   economia   del   mercato   internazionale   dei  prodotti
agro-alimentari (afferente alla facolta' di agraria);
   * 2) economia del sistema agro-alimentare (afferente alla facolta'
di agraria);
   *  3)  elementi  di  analisi  applicata al sistema agro-alimentare
(afferente alla facolta' di agraria);
   *  4)  elementi  di economia aziendale (afferente alla facolta' di
economia e commercio);
     5)  organizzazione  del  mercato agro-alimentare (afferente alla
facolta' di agraria);
     6)  istituzioni  di  economia  agro-alimentare  (afferente  alla
facolta' di agraria), ed inoltre almeno quattro corsi opzionali.
 2› Anno:
   1) econometria (afferente alla facolta' di agraria);
   2)  elementi  di  analisi  applicata  al  sistema  agro-alimentare
(afferente alla facolta' di agraria), ed  inoltre  almeno  tre  corsi
opzionali.
 Elenco di tutti i corsi opzionali:
   1)  analisi  dei  fatti  aziendali  (afferente  alla  facolta'  di
economia e commercio);
   2)  biotecnologie  agro-alimentari  (afferente  alla  facolta'  di
agraria);
   3)  biotecnologie  agro-alimentari  (corso  progredito) (afferente
alla facolta' di agraria);
   4)  cicli  produttivi  e  gestione  delle  scorte  (afferente alla
facolta' di economia e commercio);
   5)  cicli  produttivi  e  gestione delle scorte (corso progredito)
(afferente alla facolta' di economia e commercio);
   6)  contabilita' e bilancio (afferente alla facolta' di economia e
commercio);
   7)  decisioni di investimento (afferente alla facolta' di economia
e commercio);
   8)  decisioni  di  investimento (corso progredito) (afferente alla
facolta' di economia e commercio);
   9)  economia  del  comportamento  del  consumatore (afferente alla
facolta' di agraria);
   10)    economia    del   mercato   internazionale   dei   prodotti
agro-alimentari  (corso  progredito)  (afferente  alla  facolta'   di
agraria);
   11)   economia  del  sistema  agro-alimentare  (corso  progredito)
(afferente alla facolta' di agraria);
   12)  economia e tecnica della pubblicita' (afferente alla facolta'
di economia e commercio);
   13)  economia ed organizzazione aziendale (afferente alla facolta'
di economia e commercio);
   14)  finanza  aziendale  (afferente  alla  facolta'  di economia e
commercio);
   15)  finanza aziendale (corso progredito) (afferente alla facolta'
di economia e commercio);
   16)  istituzioni  di  economia  agro-alimentare (corso progredito)
(afferente alla facolta' di agraria);
   17) logistica (afferente alla facolta' di economia e commercio);
_________
   * Insegnamenti in comune ai due indirizzi.
   18) marketing (afferente alla facolta' di economia e commercio);
   19)  marketing  (corso  progredito)  (afferente  alla  facolta' di
economia e commercio);
   20)  organizzazione  aziendale  e  gestione  delle  risorse  umane
(afferente alla facolta' di economia e commercio);
   21)  organizzazione del mercato agro-alimentare (corso progredito)
(afferente alla facolta' di agraria);
   22) politica alimentare (afferente alla facolta' di agraria);
   23)  politiche  e  strategie aziendali (afferente alla facolta' di
economia e commercio);
   24)  programmazione,  pianificazione  e  controllo (afferente alla
facolta' di economia e commercio);
   25)  programmazione, pianificazione e controllo (corso progredito)
(afferente alla facolta' di economia e commercio);
   26)  ricerca  operativa  (afferente  alla  facolta'  di economia e
commercio);
   27)  strutture e politiche dei prezzi dei prodotti agro-alimentari
(afferente alla facolta' di agraria);
   28)  struttura e politiche dei prezzi dei prodotti agro-alimentari
(corso progredito) (afferente alla facolta' di agraria);
   29)  teoria,  tecnica  e  valutazione  dei  prodotti  di  sviluppo
(afferente alla facolta' di economia e commercio).
 b) Indirizzo in assistenza allo sviluppo dei Paesi emergenti.
 1› Anno:
     1)  agricoltura e sviluppo economico (afferente alla facolta' di
agraria);
     2)  economia  degli  investimenti  nel  settore  agro-alimentare
(afferente alla facolta' di agraria);
   *   3)   economia   del   mercato   internazionale   dei  prodotti
agro-alimentari (afferente alla facolta' di agraria);
   * 4) economia del sistema agro-alimentare (afferente alla facolta'
di agraria);
   *  5)  elementi  di  analisi  applicata al sistema agro-alimentare
(afferente alla facolta' di agraria);
   *  6)  elementi  di economia aziendale (afferente alla facolta' di
economia e commercio);
     7)  statistica  economica (afferente alla facolta' di economia e
commercio), ed inoltre almeno tre corsi opzionali.
 2› Anno:
    1)  finanza  aziendale  (afferente  alla  facolta'  di economia e
commercio);
    2)   metodologia   dell'assistenza   tecnica  e  divulgazione  in
agricoltura (afferente alla facolta' di agraria);
_________
   * Insegnamenti in comune ai due indirizzi.
    3)  metodologie  di  analisi  degli  investimenti (afferente alla
facolta' di economia e commercio);
    4)   progettazione,  controllo  e  valutazione  di  programmi  di
sviluppo rurale (afferente alla facolta' di agraria);
    5)  economia dello sviluppo (afferente alla facolta' di agraria),
ed inoltre almeno due corsi opzionali.
 Elenco di tutti i corsi opzionali:
    1)  biotecnologie  agro-alimentari  (afferente  alla  facolta' di
agraria);
    2) economia forestale (afferente alla facolta' di agraria);
    3) economia internazionale (afferente alla facolta' di economia e
commercio);
    4) economia territoriale e delle risorse naturali (afferente alla
facolta' di agraria);
    5)  elementi di storia dello sviluppo (afferente alla facolta' di
economia e commercio);
    6)  geografia  economica  dei Paesi in via di sviluppo (afferente
alla facolta' di agraria);
    7) istituzioni e servizi internazionali in agricoltura (afferente
alla facolta' di economia e commercio);
    8)   lingue  I  (francese,  inglese,  spagnolo)  (afferente  alla
facolta' di economia e commercio);
    9)  lingue  II  (francese,  inglese,  spagnolo)  (afferente  alla
facolta' di economia e commercio);
   10)  organizzazione  del  mercato  agro-alimentare (afferente alla
facolta' di agraria);
   11) politica alimentare (afferente alla facolta' di agraria);
   12) programmazione economica in agricoltura ed utilizzazione delle
risorse (afferente alla facolta' di agraria);
   13)  sistemi agro-alimentari comparati (afferente alla facolta' di
agraria);
   14) sociologia dello sviluppo (afferente alla facolta' di economia
e commercio);
   15) tecnologie agricole e sviluppo rurale (afferente alla facolta'
di agraria).
  Art. 260. - All'inizio di ciascun corso gli specializzandi dovranno
concordare  con  il  consiglio  della  scuola  la  scelta  dei  corsi
opzionali  che  dovranno  costituire  orientamento  all'interno della
specializzazione e l'attivita' sperimentale che sara' svolta sotto la
guida di un relatore nominato dal consiglio della scuola.
  Ai  fini  della  frequenza  alle  lezioni teoriche e alle attivita'
pratiche il consiglio della scuola potra'  riconoscere  utile,  sulla
base   di   idonea   documentazione,   l'attivita'   attinente   alla
specializzazione svolta all'estero  in  istituzioni  universitarie  o
extra universitarie.
  Art.  261. - L'Universita', su proposta del consiglio della scuola,
stabilisce convenzioni con enti pubblici o privati con  finalita'  di
sovvenzionamento  e di utilizzazione di strutture extra universitarie
per lo svolgimento delle attivita' didattiche degli specializzandi ai
sensi  del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382, e del decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982,  n.
162.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Milano, 14 novembre 1990
                                                  Il rettore: BAUSOLA