IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  decreto  ministeriale  31 gennaio 1990, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4 gennaio 1991, con il quale  sono  state
fissate  le  modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro per
l'esercizio finanziario 1991;
  Visti  i decreti ministeriali del 4 gennaio 1991 che hanno disposto
per il 15 gennaio 1991 l'emissione dei buoni ordinari  del  Tesoro  a
novanta,   centottantuno   e   trecentosessantacinque   giorni  senza
l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale 31 dicembre 1990 occorre indicare con apposito  decreto,
per   ogni   scadenza,   i   prezzi   risultanti  dall'asta  relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 gennaio 1991;
                               Decreta:
  Per  l'emissione  dei buoni ordinari del Tesoro del 15 gennaio 1991
il prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 97,02 per i B.O.T. a
novanta giorni, a L. 93,81 per i B.O.T. a centottantuno giorni e a L.
88,40 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
  Il  prezzo  minimo  accoglibile  e' risultato pari a L. 96,80 per i
B.O.T. a novanta giorni, a L. 93,40  per  i  B.O.T.  a  centottantuno
giorni e a L. 87,65 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
  Il  presente  decreto  e' sottoposto alla registrazione della Corte
dei conti e pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.
   Roma, 19 gennaio 1991
                                                   Il Ministro: CARLI
Registrato alla Corte dei conti il 23 gennaio 1991
Registro n. 2 Tesoro, foglio n. 369