IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato  che  nel  consiglio  comunale  di  Soriano  nel Cimino
(Viterbo) a causa delle dimissioni presentate da dieci consiglieri su
venti  assegnati  dalla  legge, non puo' essere assicurato il normale
funzionamento degli organi e dei servizi;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto  l'art.  39,  comma 1, lettera b), n. 2, della legge 8 giugno
1990, n. 142;
  Visto  il  decreto  del  prefetto  di  Viterbo  n. 3162/Gab. del 12
novembre 1990 con il quale il consiglio sopracitato e' stato sospeso;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Soriano nel Cimino (Viterbo) e' sciolto.