IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Napoli "Federico II", approvato con regio decreto del 20 aprile 1939, n. 1162, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche di questo Ateneo di cui alla deliberazione del consiglio della facolta' di medicina e chirurgia II del 20 aprile 1989; del senato accademico del 28 luglio 1989; del consiglio di amministrazione dell'11 settembre 1989; Riconosciuta la necessita' di approvare le modifiche proposte in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale espresso nella seduta del 12 settembre 1990; Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Napoli "Federico II", approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: Art. 1. Gli articoli da 1098 a 1114, relativi alle scuole di specializzazione in pediatria I e pediatria II, afferenti alla seconda facolta' di medicina e chirurgia, sono soppressi e sostituiti, con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi, dai seguenti nuovi articoli: Scuola di specializzazione in pediatria Art. 1098. - E' istituita la scuola di specializzazione in pediatria presso la seconda facolta' di medicina e chirurgia dell'Universita' di Napoli. La scuola ha lo scopo di fornire le competenze professionali e la preparazione unitaria relativa necessaria alla pediatria di base, mediante un biennio propedeutico; tale preparazione e' successivamente completata mediante bienni ad indirizzo differenziato. Attese le diverse professionalita' conseguibili al termine della scuola stessa, tutte nell'ambito della pediatria, la scuola si articola negli indirizzi di: a) pediatria generale; b) neonatologia e patologia neonatale; c) pediatria sociale-puericultura; La scuola rilascia il titolo di specialista in pediatria, indirizzo pediatria generale o indirizzo neonatologia e patologia neonatale o indirizzo pediatria sociale-puericultura. Art. 1099. - La scuola ha la durata di quattro anni. Dopo gli anni comuni, lo specializzando, all'atto di iscrizione all'anno di corso nel quale dovra' essere frequentato uno degli indirizzi attivati, dovra' indicare l'indirizzo prescelto. Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in trentacinque per ciascun anno di corso, per un totale di centoquaranta specializzandi. Art. 1100. - Per l'attivazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvede la seconda facolta' di medicina e chirurgia dell'Universita' degli studi di Napoli. Art. 1101. - Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in medicina e chirurgia. Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione. Art. 1102. - La scuola comprende sette aree di insegnamento e tirocinio professionale: a) propedeutica; b) diagnostica; c) epidemiologia e statistica; d) pediatria generale; e) patologie specialistiche pediatriche e neonatali; f) pediatria preventiva e sociale; g) neonatologia e medicina fetale. Art. 1103. - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti: a) Propedeutica: farmacologia; immunologia; embriologia. b) Diagnostica: anatomia patologica; patologia clinica; radiologia e diagnostica per immagini. c) Epidemiologia e statistica: epidemiologia e statistica medica delle malattie del bambino; epidemiologia e prevenzione della patologia perinatale; epidemiologia e prevenzione di malattie di importanza sociale. d) Pediatria generale: alimentazione e dietologia; auxologia; malattie infettive; pediatria (pediatria generale e specialistica); semeiotica pediatrica e neonatale; terapia pediatrica speciale. e) Patologie specialistiche pediatriche e neonatali: adolescentologia; cardiologia pediatrica e neonatale; chirurgia pediatrica e neonatale; dermatologia; ematologia pediatrica e neonatale; endocrinologia e malattie del metabolismo infantile e neonatale; medicina fisica e riabilitazione; gastroenterologia; ginecologia; immunologia clinica; nefrologia ed urologia; neurologia; oculistica; odontostomatologia; oncologia pediatrica; ortopedia e traumatologia; otorinolaringoiatria; patologia ereditaria; pneumologia; psichiatria dell'eta' evolutiva; psicologia. f) Pediatria preventiva e sociale: informazione ed educazione sanitaria; infortunistica e sua prevenzione; legislazione del minore; legislazione ed assistenza sociale; medicina dello sport; medicina scolastica e sua legislazione; organizzazione sanitaria; pediatria preventiva e sociale; prevenzione e trattamento delle tossicodipendenze; servizi pubblici extraospedalieri di sanita' ed assistenza per l'eta' evolutiva. g) Neonatologia e medicina fetale: medicina neonatale; medicina dell'eta' prenatale; terapia neonatale; terapia intensiva neonatale. Art. 1104. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata in una attivita' didattica teorico-pratica comune per tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in una attivita' elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolta all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo-professionale (monte ore elettivo). La frequenza nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato relativamente al primo biennio comune e ai tre indirizzi del secondo biennio: 1 Anno: Propedeutica (ore 60): farmacologia; immunologia; embriologia. Diagnostica (ore 40): patologia clinica. Epidemiologia e statistica (ore 30): epidemiologia e statistica medica delle malattie del bambino. Pediatria generale (ore 230): alimentazione e dietologia; auxologia; pediatria (pediatria generale e specialistica); semeiotica pediatrica e neonatale. Pediatria preventiva e sociale (ore 40): pediatria preventiva e sociale. Monte ore elettivo: ore 400. 2 Anno: Diagnostica (ore 70): anatomia patologica; radiologia e diagnostica per immagini. Pediatria generale (ore 130): malattie infettive; pediatria (pediatria generale e specialistica). Patologie specialistiche pediatriche e neonatali (ore 100): patologia ereditaria; psicologia; chirurgia pediatrica e neonatale. Pediatria preventiva e sociale (ore 30): legislazione del minore; organizzazione sanitaria. Neonatologia e medicina fetale (ore 70): medicina neonatale. Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno - indirizzo in pediatria generale: Pediatria generale (ore 110): pediatria (pediatria generale e specialistica); terapia pediatrica speciale. Patologie specialistiche pediatriche e neonatali (ore 290): adolescentologia; cardiologia pediatrica e neonatale; endocrinologia e malattie del metabolismo infantile; gastroenterologia; nefrologia e urologia; pneumologia; immunologia clinica. Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno - indirizzo in pediatria generale: Pediatria generale (ore 110): pediatria (pediatria generale e specialistica); terapia pediatrica speciale. Patologie specialistiche pediatriche e neonatali (ore 290): dermatologia; ematologia pediatrica e neonatale; medicina fisica e riabilitazione; ginecologia; neurologia; oculistica; odontostomatologia; oncologia pediatrica; ortopedia e traumatologia; otorinolaringoiatria; psichiatria dell'eta' evolutiva. Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno - indirizzo in neonatologia e patologia neonatale: Diagnostica (ore 110): anatomia patologica; patologia clinica; radiologia e diagnostica per immagini. Epidemiologia e statistica (ore 20): epidemiologia e prevenzione della patologia perinatale. Pediatria generale (ore 80): alimentazione e dietologia; semeiotica pediatrica e neonatale. Patologie specialistiche pediatriche e neonatali (ore 30): chirurgia pediatrica e neonatale. Neonatologia e medicina fetale (ore 160): medicina neonatale; medicina dell'eta' prenatale; terapia neonatale. Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno - indirizzo in neonatologia e patologia neonatale: Patologie specialistiche pediatriche e neonatali (ore 250): cardiologia pediatrica e neonatale; dermatologia; ematologia pediatrica e neonatale; endocrinologia e malattie del metabolismo infantile; nefrologia ed urologia; neurologia; pneumologia. Neonatologia e medicina fetale (ore 150): medicina neonatale; terapia intensiva neonatale. Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno - indirizzo in pediatria sociale-puericultura: Epidemiologia e statistica: (ore 20): epidemiologia e prevenzione di malattie di importanza sociale. Pediatria generale (ore 140): alimentazione e dietologia; pediatria (pediatria generale e specialistica). Patologie specialistiche pediatriche e neonatali (ore 90): adolescentologia; medicina fisica e riabilitazione. Pediatria preventiva e sociale (ore 150): medicina dello sport; medicina scolastica e sua legislazione; pediatria preventiva e sociale. Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno - indirizzo in pediatria sociale-puericultura: Pediatria generale (ore 130): auxologia; pediatria (pediatria generale e specialistica). Pediatria preventiva e sociale (ore 270): informazione ed educazione sanitaria; infortunistica e sua prevenzione; legislazione ed assistenza sociale; pediatria preventiva e sociale; prevenzione e trattamento delle tossicodipendenze; servizi pubblici extraospedalieri di sanita' ed assistenza per l'eta' evolutiva. Monte ore elettivo: ore 400. Art. 1105. - Durante i quattro anni di corso e' richiesta la frequenza ai fini dell'apprendimento nei seguenti reparti, divisioni, ambulatori e laboratori: prima e seconda divisione di pediatria e divisione di patologia neonatale della seconda facolta' di medicina e chirurgia, coi relativi ambulatori di pediatria generale e di patologie specialistiche pediatriche nonche' gli afferenti laboratori di indagini biologiche e strumentali; divisioni di pediatria delle U.S.L. numeri 38, 40 e 44 della Campania e annessi ambulatori. La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue, compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore annue, avverra' secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione scientifica. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione che consenta allo specializzando e al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti. Art. 1106 (Norme transitorie). - Allo scopo di uniformare e regolarizzare le qualifiche professionali dei medici gia' specialisti in materie del gruppo pediatrico, possono essere ammessi al primo anno di uno dei bienni in indirizzo: a) gli specialisti in pediatria (durata quattro anni); b) gli specialisti in pediatria preventiva e puericultura (durata quattro anni); c) gli specialisti in pediatria-clinica pediatrica (durata tre anni); d) gli specialisti in puericultura (durata tre anni); e) gli specialisti in pediatria-clinica pediatrica (durata due anni); f) gli specialisti in puericultura (durata due anni) che abbiano anche conseguito il diploma di specializzazione o perfezionamento annuale in neonatologia. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Napoli, 31 ottobre 1990 Il rettore: CILIBERTO