IL MINISTRO DELL'AMBIENTE Visto l'art. 1 della legge 8 luglio 1986, n. 349, che affida al Ministero il compito di assicurare la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale nazionale; Visto l'art. 5 della succitata legge n. 349/86 che trasferisce al Ministero le competenze in materia di individuazione delle zone di importanza naturalistica nazionale per promuovere, nelle medesime, riserve naturali dello Stato; Visto il decreto-legge 3 maggio 1948, n. 1104, di riconoscimento della personalita' giuridica di diritto pubblico delle Regole Cadorine per l'amministrazione, la conservazione, la tutela ed il miglioramento dei beni agro-silvo-pastorali appartenenti alle Comunita' Cadorine, secondo gli antichi Laudi e Statuti, riconfermati anche dalla giurisprudenza in corso; Visto il decreto ministeriale 7 settembre 1989 con il quale e' stata dichiarata di importanza naturalistica nazionale ed internazionale l'area denominata "Monte Pelmo - Mondeval - Passo Giau"; Considerato l'elevato valore naturalistico della zona di Monte Pelmo - Mondeval - Passo Giau, costituente un complesso montuoso di valore primario per le sue valenze ambientali e paesaggistiche, caratterizzata da un ambiente dolomitico unico nelle sue caratteristiche morfologiche, vegetali e faunistiche, dove si riconoscono biotopi altrove scomparsi, la presenza di specchi d'acqua di interesse naturalistico con particolare riguardo all'avifauna migratoria e specie di fauna e flora acquatica, nonche' tracce della presenza dell'uomo risalenti al periodo mesolitico e dove e' possibile prevedere la reintroduzione di specie recentemente scomparse, in particolare mammiferi di grande pregio in via di estinzione e protetti da convenzioni internazionali, e altresi' prevedere la loro riacclimatizzazione in tutta l'area; Vista la nota del comune di Borca di Cadore del 6 aprile 1990 e del comune di S. Vito di Cadore del 17 gennaio 1990 con le quali si accoglie favorevolmente, salvo poche modifiche, la proposta di istituire un'area protetta, agli effetti della legge n. 349/86, nella localita' in questione; Esaminata la nota, sia pure tardiva, del "Comitato per la ricostituzione della Regola di Borca di Cadore" dell'8 dicembre 1990; Ritenuto di non dover prendere in considerazione la citata nota dell'8 dicembre 1990, a causa delle contraddittorieta' nella stessa espresse ed al fine di evitare possibili pericoli di compromissioni ambientali; Ravvisata l'opportunita' di ampliare il grado di protezione, stante la rilevanza naturalistica nazionale ed internazionale riconosciuta all'area, istituendovi una riserva naturale dello Stato, anche in relazione all'assenso dato in merito dai comuni e dalle Regole interessati; Ritenuto opportuno procedere alla istituzione della riserva naturale che appare compatibile con la stessa salvaguardia dei diritti civici della popolazione locale regoliera, della cultura e delle attivita' tradizionali, con prospettive di uno sviluppo economico alternativo senza distruzione delle risorse naturali e del territorio; E M A N A il presente decreto: Art. 1. Istituzione 1. E' istituita, ai sensi della legge 8 luglio 1986, n. 349, la riserva naturale dello Stato "Monte Pelmo, Mondeval, Passo Giau" nei comuni di S. Vito e Borca di Cadore, secondo i confini riportati nella planimetria in scala 1:25.000 come allegato A) al presente decreto per una superficie di Ha 4.500 circa.