IL MINISTRO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI Visti la legge 25 giugno 1865, n. 2359, sulle espropriazioni per causa di pubblica utilita', modificata con la legge 18 dicembre 1879, n. 5188 e regio decreto 8 febbraio 1923, n. 422, recante norme sull'esecuzione delle opere pubbliche e successive leggi modificative; Visto il regio decreto-legge 14 giugno 1925, n. 884, convertito nella legge 18 marzo 1926, n. 562 e successive modificazioni; Considerato che il programma di interventi per la numerazione ed il completamento della rete di telecomunicazioni in ponte radio, prevede fra l'altro la realizzazione delle arterie in cavo a fibre ottiche di raccordo rispettivamente tra la centrale A.S.S.T. di Messina e la stazione ponte radio di Monte Carbonaro e tra la centrale A.S.S.T. di Palermo S. Lorenzo e la stazione ponte radio di Portella Larga; Visti i parere favorevoli espressi dalla sezione II del Consiglio superiore tecnico P.T.A. nell'adunanza n. 182 del 26 maggio 1989 e del consiglio di amministrazione nell'adunanza n. 1772 del 6 giugno 1989; Visto il progetto relativo alle arterie di cui trattasi approvato con decreto ministeriale datato 15 giugno 1989; Ritenuta la necessita', sia in rapporto alle inderogabili esigenze di servizio telefonico, sia alla realizzazione degli impianti di telecomunicazioni previsti e da ultimarsi entro termini prefissati, di dichiarare la urgenza e l'indifferibilita' delle opere sopradescritte, anche ai fini della pubblica utilita', onde assicurare il rispetto delle scadenze prestabilite e superare con l'esperimento delle procedure di espropriazione difficolta' di vario ordine con i proprietari dei suoli interessati; Decreta: Art. 1. Sono dichiarati urgenti ed indifferibili anche ai fini della pubblica utilita' i lavori e le opere necessarie per la realizzazione delle arterie in cavo a fibre ottiche interessanti i comuni di Belmonte Mezzagno e Messina.