IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1972, n. 1035; Vista l'ordinanza n. 65 del 16 novembre 1983, pubblicata nel Bollettino ufficiale della regione Calabria n. 74 del 7 dicembre 1983, con cui veniva autorizzata la costruzione di quarantotto alloggi e relative pertinenze nel comune di Santa Caterina dello Ionio per alloggiare le famiglie rimaste senza tetto a seguito dell'incendio che aveva investito l'abitato dello stesso comune in data 29 luglio 1983, per l'importo complessivo di L. 3.400.000.000; Vista l'ordinanza n. 170/FPC del 16 marzo 1984, pubblicata nel Bollettino ufficiale della regione Calabria n. 27 del 30 aprile 1984, con cui veniva autorizzata l'ulteriore spesa di L. 1.000.000.000 per la realizzazione della strada di collegamento diretto tra il nuovo insediamento abitativo ed il centro dell'abitato di Santa Caterina dello Ionio; Visto il decreto n. 408 del 7 settembre 1986 con cui l'importo di spesa di L. 1.000.000.000 di cui all'ordinanza n. 170/FPC del 16 marzo 1986 veniva elevato a L. 1.200.000.000; Visto l'atto di convenzione stipulato in data 21 gennaio 1984 con cui i predetti lavori venivano affidati al raggruppamento di imprese Buccinna'-Grandinetti per l'importo di L. 3.361.500.000 ed il successivo atto aggiuntivo stipulato con lo stesso raggruppamento di imprese n. 128 del 22 dicembre 1986 con cui venivano affidati i lavori aggiuntivi, elevando l'importo dei lavori in concessione a complessive L. 4.410.000.000; Visto il certificato di collaudo dei predetti lavori rilasciato dalla commissione di collaudo in data 20 agosto 1990 da cui risulta che le opere sono state eseguite in conformita' alle prescrizioni di cui ai dianzi menzionati atti contrattuali, che gli alloggi e le relative pertinenze possono ritenersi agibili e pronti all'uso e che, pertanto, se ne rende necessario l'utilizzo provvedendo alla loro consegna agli aventi diritto; Viste le delibere numeri 122, 123 e 124 proposte dall'amministrazione comunale di Santa Caterina dello Ionio in previsione della predetta assegnazione e sottoposte alla preventiva approvazione del Dipartimento della protezione civile; Visto in proposito il parere del servizio opere pubbliche, condiviso dall'ufficio legislativo del Dipartimento, circa i criteri da adottare nell'assegnazione degli alloggi e sull'opportunita' di trasferire la gestione e custodia degli stessi alloggi e relative pertinenze alla stessa amministrazione comunale nelle more del perfezionamento di apposito strumento legislativo che individui l'ente cui affidare la gestione del patrimonio edilizio; Tenuto conto dell'urgenza di pervenire nel piu' breve tempo possibile al trasferimento del predetto patrimonio per provvedere alla sua custodia e manutenzione nonche' per procedere all'assegnazione degli alloggi per venire incontro alle giuste aspettative della popolazione residente da tempo alloggiata in sistemazioni varie di fortuna; Avvalendosi dei poteri conferitigli dalla legge ed in deroga ad ogni contraria norma; Dispone: Art. 1. In attesa che sia individuato l'ente al quale affidare la gestione del patrimonio edilizio, costituito da quarantotto alloggi e sei botteghe artigiane, comprese le pertinenze accessorie e le opere viarie interne al lotto e di collegamento al centro abitato, realizzato dal Dipartimento della protezione civile nel tenimento del comune di Santa Caterina dello Ionio al fine di alloggiare le famiglie senza tetto a seguito dell'incendio del 29 luglio 1983, alla gestione, custodia e manutenzione del predetto patrimonio abitativo ed infrastrutturale provvede il comune di Santa Caterina dello Ionio.