IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato  che il consiglio comunale di Carlopoli (Catanzaro) non
e' riuscito a provvedere alla elezione del sindaco  e  della  giunta,
negligendo  cosi'  un  preciso  adempimento della legge, di carattere
essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione;
   Considerato,  altresi', che a causa delle dimissioni presentate da
otto consiglieri su quindici assegnati dalla legge, non  puo'  essere
assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto  l'art.  39,  comma 1, lettera b), n. 1 e n. 2, della legge 8
giugno 1990, n. 142;
  Visto  il  decreto  del  prefetto  di  Catanzaro  n. 2413/Gab del 4
dicembre 1990 con il quale il consiglio sopracitato e' stato sospeso;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Carlopoli (Catanzaro) e' sciolto.