Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 20 novembre 1990, registro  n.  50
Difesa,  foglio n. 303, sono state concesse le seguenti ricompense al
valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana:
                          Medaglia di bronzo
   Balestrazzi  Bruno,  nato  il  27  febbraio 1918 a Fontanellato. -
Fervente patriota animato da profonda fede, si prodigava in  numerose
azioni  di  guerriglia  distinguendosi ben presto per elevate doti di
coraggio e  grande  abnegazione.  Catturato  nel  corso  di  un  duro
combattimento  contro  preponderanti  forze  nemiche  e sottoposto ad
atroci torture, benche' lusingato di aver salva la vita in cambio  di
notizie  sulla  sua attivita' clandestina, sapeva mantenere stoico ed
ostinato silenzio senza nulla rivelare che potesse nuocere alla causa
partigiana.  Condannato  a  morte,  affrontava impavido il plotone di
esecuzione al grido "Viva l'Italia". -  Zona  di  Parma,  11  gennaio
1945.
   Ruggeri  Luigi  Pietro,  nato  il 24 dicembre 1920 a S. Martino in
Beliseto. - Generoso combattente  della  liberta',  partecipava  alla
lotta  contro gli invasori della Patria dimostrando indomito coraggio
e capacita' di comando. Promosso comandante di battaglione,  riusciva
a  portare  a termine rischiose azioni di sabotaggio che infliggevano
all'oppressore gravi perdite in uomini e in  materiali.  Arrestato  e
sottoposto  a  feroci  sevizie,  manteneva stoico e ostinato silenzio
senza nulla rivelare che potesse nuocere alla causa partigiana. Il 24
settembre  1944  affrontava, con ammirevole comportamento, il plotone
di esecuzione e cadeva  dopo  aver  inneggiato  alla  liberta'  della
Patria. - Pozzaglio, 24 settembre 1944.
                                Croce
   Baiutti   Enrico,   nato  il  30  marzo  1924  a  Cassacco  (fraz.
Martinazzo). - Nelle difficili condizioni ambientali  delle  impervie
terre  di Slovenia, lotto' coraggiosamente per la liberta' dei popoli
secondo le migliori tradizioni garibaldine. Nella violenta  battaglia
di Smuka, nella Suha Krajna, affrontava valorosamente il nemico e, in
violento  contrattacco,  immolo'  la  sua  giovane  vita.   -   Smuka
(Slovenia) 10 aprile 1945.