IL MINISTRO PER I PROBLEMI
                          DELLE AREE URBANE
"Disposizioni  in  materia  di  parcheggi, programma triennale per le
aree urbane maggiormente popolate, nonche'  modificazioni  del  testo
unico  sulla  disciplina  della  circolazione stradale, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, n. 393";
  Visti gli articoli 6 e 7 della  legge  sopracitata  recanti  misure
contributive  in  favore  dei comuni di Roma, Milano, Torino, Genova,
Venezia, Trieste, Bologna, Firenze, Napoli,  Bari,  Reggio  Calabria,
Messina,  Cagliari,  Catania  e Palermo per l'attuazione di programmi
urbani di parcheggi;
  Visto, in particolare, il comma 1 dell'art. 7 sopracitato  in  base
al  quale il Presidente del Consiglio dei Ministri o, per sua delega,
il Ministro per i problemi delle aree urbane determina,  con  proprio
decreto,  le opere e gli interventi da ammettere a contributo, tenuto
conto  dei  programmi  comunali  e  delle  conseguenti  deliberazioni
regionali;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 16
maggio 1989, registrato alla Corte dei conti il 30 maggio  1989,  con
il  quale e' stato delegato al Ministro per i problemi delle aree ur-
bane l'esercizio delle funzioni di cui alla prefata legge n. 122  del
1989;
  Visto  il proprio precedente decreto 6 aprile 1990, con il quale si
e' provveduto  alla  ripartizione  parziale,  fra  i  comuni  di  cui
all'art.  6, della somma di lire 1.500 miliardi, pari al 75% del vol-
ume  massimo  delle  spese  ammissibili  a  contributo  statale,  con
contestuale  accantonamento delle restanti lire 500 miliardi, pari al
25%, da destinare a successive ripartizioni;
  Ritenuta la necessita' di provvedere a tale ulteriore ripartizione,
tenendo in debita considerazione il quadro generale degli interventi,
cosi' come  delineato  con  l'assunzione  dei  programmi  urbani  dei
parcheggi valutati in sede di prima annualita';
                              Decreta:
  L'ulteriore  somma  di  lire  500  miliardi, pari al 25% del volume
massimo delle spese ammissibili al contributo  statale  di  cui  alla
legge  n.  122/1989,  e'  cosi'  ripartita  fra  i comuni individuati
dall'art. 6 della medesima:
                Citta'                         (Miliardi di lire)
                   -                                    -
Torino..........................................        46
Milano..........................................        81
Venezia.........................................        20
Trieste ........................................        14
Genova..........................................        30
Bologna ........................................        19,5
Firenze ........................................        30
Roma ...........................................        80
Napoli..........................................        50
Bari ...........................................        29
Reggio Calabria ................................        11,5
Catania ........................................        24
Messina ........................................        15,5
Palermo.........................................        32,5
Cagliari .......................................        17
                                                       _____
                                            Totale. . . 500
   Roma, 8 aprile 1991
                                                   Il Ministro: CONTE