IL MINISTRO DELL'AMBIENTE Visto l'art. 1, comma 3, della legge 8 luglio 1986, n. 349; Visto l'art. 11, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 19 giugno 1987, n. 306; Vista la legge 25 febbraio 1987, n. 67; Visto l'art. 12 della legge 28 agosto 1989, n. 305; Vista la delibera del C.I.P.E. del 3 agosto 1990, pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale dell'8 settembre 1990 e concernente il Programma triennale 1989-91 per la tutela ambientale; Rilevato che la predetta delibera prevede, nell'ambito del Programma generale INFEA (Informazione ed educazione ambientale), la promozione da parte del Ministero dell'ambiente di "campagne di informazione ed educazione ambientale" aventi per oggetto specifici temi ed argomenti, individuati dal Ministero stesso tramite schede di promozione da definirsi con decreto; Visto il proprio decreto del 22 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 4 marzo 1991, di approvazione della scheda di promozione della campagna "l'ambiente come civilta'"; Considerato che la scheda suddetta prevede la presentazione di proposte-progetto per la realizzazione della campagna di informazione ed educazione ambientale da parte dei soggetti indicati alla sez. 3, cap. 10, punto C)2, della citata delibera del C.I.P.E. del 3 agosto 1990; Considerato che le proposte, qualunque sia il soggetto come sopra abilitato dal quale provengono, debbono essere caratterizzate da attivita' integrate e debbono prevedere la loro realizzazione ad op- era dello stesso proponente con costo preventivato nei limiti dell'importo specificatamente stabilito al punto 6, "finanziamento", della richiamata scheda approvata con il decreto 22 febbraio 1991; Considerato che eventuali rapporti di sponsorizzazione potranno essere stabiliti solo dall'amministrazione, la quale si riserva in via esclusiva l'eventuale individuazione dei soggetti terzi disponibili ed interventi di finanziamento a sostegno o incremento del progetto prescelto e che pertanto non potranno essere presi in considerazione progetti che prevedano direttamente interventi di sponsorizzazione di soggetti terzi o che comunque si fondino per la copertura dei costi su previsioni di sponsorizzazione; Considerato che occorre costituire apposita commissione di valutazione dei progetti che perverranno, al fine di determinare quale tra questi meglio risponda alle esigenze dell'amministrazione per la sua attendibilita' e la congruita' anche economica; Considerato che la commissione dovra' tener conto, tra l'altro, delle precedenti indicazioni e verificare che i progetti si riferiscono ad attivita' che coprano l'insieme degli obiettivi specificati nella scheda di promozione; Ritenuto di doversi avvalere a tal fine di specifiche competenze di elevatissima qualificazione e delle competenze gia' presenti in altre amministrazioni dello Stato; Ritenuto di assicurare alla commissione di valutazione per un piu' celere espletamento dei suoi compiti il supporto di una segreteria tecnica da utilizzare secondo modalita' che saranno stabilite dalla commissione medesima; Vista l'autorizzazione dell'Avvocato generale dello Stato pervenuta in data 11 aprile 1991; Acquisito il parere favorevole del Dipartimento delle informazioni, dell'editoria e della proprieta' letteraria della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'utilizzazione della dott.ssa Francesca Crispolti nell'ambito della segreteria della commissione di cui sopra; Decreta: 1. E' istituita presso il Ministero dell'ambiente la commissione per la valutazione dei progetti di campagne di informazione ambientale "L'Ambiente come civilta'" presentati in base alla scheda di promozione di cui alle premesse. 2. La commissione e' cosi' costituita: Presidente: avv. Giorgio D'Amato, avvocato dello Stato. Membri: dott. Piero Angela, scrittore e divulgatore scientifico; dott. Giuseppe De Rita, segretario generale del CENSIS; arch. Costanza Pera, direttore generale del servizio valutazione impatto ambientale, informazione ai cittadini e per la relazione sullo stato dell'ambiente del Ministero dell'ambiente; dott. Stefano Rolando, direttore generale del Dipartimento delle informazioni, dell'editoria e della proprieta' letteraria della Presidenza del Consiglio dei Ministri; dott. Sergio Zavoli, giornalista e scrittore; dott. Gugliemo Zucconi, giornalista e scrittore. 3. La commissione di valutazione si avvale, secondo modalita' da essa definite, di una segreteria tecnica cosi' costituita: dott.ssa Francesca Crispolti, funzionario della IX qualifica funzionale, Dipartimento delle informazioni, dell'editoria e della proprieta' letteraria della Presidenza del Consiglio dei Ministri; dott. Paolo Soprano, funzionario dell'VIII qualifica funzionale, servizio valutazione impatto ambientale, informazione ai cittadini e per la relazione sullo stato dell'ambiente del Ministero dell'ambiente; dott. Saturnino Illomei, funzionario dell'VIII qualifica funzionale, ufficio stampa del Ministero dell'ambiente. 4. La commissione di valutazione potra' altresi' avvalersi, per verifiche ed apporti informativi degli uffici del servizio valutazione impatto ambientale, informazione ai cittadini e per la relazione sullo stato dell'ambiente. 5. La commissione dovra' concludere i lavori in tempo utile per l'avvio delle attivita' entro il corrente esercizio finanziario trasmettendo al Ministro, per l'approvazione, gli atti relativi alla selezione operata. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 aprile 1991 Il Ministro: RUFFOLO